TKO Group, società nata dalla fusione tra WWE e UFC, ha commentato le recenti accuse arrivate sul conto di Vince McMahon.
L’ex chairman della WWE è finito nuovamente sotto ai riflettori dopo quanto rivelato dal Wall Street Journal in una recente inchiesta.
McMahon è stato accusato di traffico sessuale ma non solo: sono infatti emerse delle sfumature al limite dell’inquietante sul caso. Nel report, inoltre, è stato fatto un riferimento ad un wrestler WWE e anche ex fighter UFC: fonti vicine alla situazione hanno fatto il nome di Brock Lesnar.
Inoltre, in tutto il caso sarebbe coinvolto anche John Laurinaitis, ex wrestler ed ex General Manager di Monday Night RAW.
Il comunicato di TKO Group su Vince McMahon
Un portavoce di TKO Group Holdings, la società madre di WWE e UFC, ha rilasciato la seguente dichiarazione per commentare le accuse mosse nei confronti di Vince McMahon.
“Il signor McMahon non controlla la TKO né supervisiona le operazioni quotidiane della WWE. Sebbene la questione sia precedente al mandato del team esecutivo della TKO, prendiamo molto sul serio le orribili accuse della signora Grant e stiamo affrontando la questione internamente.”
Sulla vicenda si è espressa anche l’ex lottatrice Maria Kanellis, con un tweet molto interessante sulla situazione. Pare, inoltre, che Chris Jericho abbia messo like a un tweet contro Vince McMahon e Brock Lesnar.
A spokesperson for TKO Group Holdings has said in a statement: “Mr. McMahon does not control TKO nor does he oversee the day-to-day operations of WWE. While this matter predates our TKO executive team’s tenure at the company, we take Ms. Grant’s horrific allegations very… pic.twitter.com/d2ptsMPctG
— Wrestle Ops (@WrestleOps) January 25, 2024
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