Wrestler messicano assassinato a Città del Messico: un’altra tragedia ha colpito il mondo del wrestling messicano.
La comunità della lucha libre messicana, dopo le recenti vittime a causa del causa del Coronavirus, piange un’altra tragica scomparsa: Francisco Lizzaraga, vero nome del wrestler Anubis Black, è stato assassinato lo scorso 20 giugno a Città del Messico. Lizzaraga aveva appena 31 anni al momento dell’omicidio.
Un’indagine compiuta dopo il suo omicidio ha rivelato che in realtà la sua uccisione sia stata frutto di una vendetta per dei precedenti omicidi che il wrestler avrebbe commesso in passato.
Secondo quanto riportato sulla Wrestling Observer Newsletter, Anubis Black era uno dei principali sospettati di aver sparato ed ucciso un uomo ed una donna lo scorso 25 marzo mentre stavano mangiando a Wings Burger, un ristorante a Città del Messico.
“Una persona corrispondente alla sua descrizione, in compagnia di un secondo uomo, hanno sparato ad entrambi. Non è chiaro il movente dei due omicidi. Mentre i due giacevano a terra sono stati colpiti una seconda volta. I testimoni lo hanno identificato ma la polizia non è riuscita a trovarlo.”
Francisco Lizzaraga e la sua fidanzata erano stati visti in quella stessa zona di Città del Messico il 20 giugno. Al wrestler sono arrivati almeno otto colpi di pistola. La polizia lo ha identificato come la persona ricercata per i due omicidi risalenti al mese di marzo. Dopo oltre tre mesi di ricerche, dunque, la polizia non è riuscita a trovare il lottatore messicano che è stato ucciso da qualcuno che molto probabilmente cercava vendetta.