Zack Ryder e Curt Hawkins commentano il loro licenziamento: le parole dei due ex WWE.
Zack Ryder e Curt Hawkins fanno parte della lunghissima lista di wrestler, arbitri e produttori che sono stati licenziati dalla WWE negli scorsi giorni. Nelle prime ore dopo l’annuncio dei rilasci, su Twitter sono stati tantissimi i messaggi di vicinanza e di supporto nei confronti di chi aveva perso il lavoro. Anche i wrestler licenziati hanno voluto dire la loro a proposito di questa assurda situazione e, dopo il commovente video di Drake Maverick, gli ex Edgeheads hanno espresso i loro pensieri su Twitter.
Le parole di Hawkins e Ryder
Questi i messaggi lasciati sui social network dai due lottatori appena licenziati nelle scorse ore.
The only thing I wanted to do in life was wrestle. I’m grateful I spent 14 years living my dream in WWE. Thanks to my fans & everyone who believed in me. As I was getting released, I was looking at this photo & smiling. I’m #AlwayzReady & beyond excited for the future. #NotThere pic.twitter.com/uKRVK7FboI
— Matt Cardona (@TheMattCardona) April 15, 2020
“L’unica cosa che volevo fare nella mia vita era lottare. Sono grato per aver trascorso 14 anni vivendo il mio sogno in WWE. Grazie ai miei fan e a chiunque abbia creduto in me. Mentre stavo per essere rilasciato stavo guardando questa foto e sorridevo. Sono sempre pronto ed eccitato per il futuro.”
L’immagine a cui si riferisce Ryder risale a WrestleMania 32, quando vinse il WWE Intercontinental Championship in un Ladder match.
Last time I got fired I had a really funny tweet in response to it. Doesn’t really feel appropriate today. I will say this, a lot of very talented ppl lost their jobs today and out of this disaster the PRO WRESTLING community will rise stronger than ever! 🤘🏻
— Brian Myers (@TheCurtHawkins) April 15, 2020
“L’ultima volta che sono stato licenziato scrissi un tweet molto divertente. Oggi non mi sento dell’umore giusto. Dirò questo, tantissimi talenti hanno perso il lavoro oggi e dopo questo disastro la comunità del PRO WRESTLING risorgerà più forte di prima!”