AEW Dynamite ha concluso il suo Anniversary Show con il Main Event tra Jon Moxley e Lance Archer valido per l’AEW World Championship: il match senza squalifiche è terminato con la vittoria del campione in carica, attaccato poco dopo dal suo rivale Eddie Kingston.
Quella tra Jon Moxley e Lance Archer è una sfida titolata che si ripete a distanza di tempo e dopo periodi vissuti separati, quando l’attuale AEW World Champion è stato anche WWE Champion con il nome Dean Ambrose.
AEW Dynamite Anniversary Show ci ha quindi consegnato nel main event della serata il rematch del Texas Death Match di Wrestle Kingdom 14, dove Moxley strappò ad un Archer membro del Suzuki-gun l’IWGP United States Championship.
Jon Moxley batte Lance Archer e resta AEW World Champion
L’ex Superstar WWE ha vinto un match combattutissimo, e senza squalifiche, per il rotto della cuffia. La svolta sembrava essere arrivata quando ha eseguito due Paradigm Shift consecutive, una con il quale ha schiantato The Murderhawk Monster contro dei tavoli.
Quest’ultimo è stato invece in grado di ritornare in partita, uscendo dal pin e poi ribaltando la situazione: prima con una DDT e poi con la sua Blackout.
Proprio quando Lance Archer è andato per lo schienamento che avrebbe sancito l’epilogo del regno di Moxley, il campione in carica ha effettuato un sorprendente roll up e ha conquistato una delle sue vittorie più sudate a Dynamite.
Eddie Kingston attacca Jon Moxley al termine del match
Al termine dell’incontro, Eddie Kingston, Rey Fenix e Pentagon Jr. hanno inseguito Archer e poi fatto finta di congratularsi con Moxley per la grande vittoria.
Il trio ha attaccato subito dopo il campione, con Kingston che lo ha colpito con un spinning back elbow e poi chiuso in una rear-naked choke, con l’Anniversary Show che si conclude su queste immagini.
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