Benvenuti ad una nuova puntata di Being The Elite, lo show settimanale della All Elite Wrestling su YouTube! L’episodio 270 si intitola “CM Punk”, in riferimento al clamoroso ingaggio di CM Punk in AEW.
“CM Punk” – Being The Elite Ep. 270
La telecamera di Brandon Cutler mostra gli istanti precedenti il debutto di CM Punk a AEW Rampage: The First Dance, con il “dietro le quinte” dell’ingresso di CM Punk. Durante il discorso di CM Punk, viene mostrata la reazione dell’Elite nel backstage, con Kenny Omega e gli Young Bucks infastiditi dalle tante parole.
Sigla!
La telecamera di Brandon Cutler mostra il viaggio degli Young Bucks verso Houston (dove si è tenuta l’ultima puntata di AEW Dynamite), gli highlights del match valido per l’AEW World Tag Team Championship (conclusosi con la vittoria degli Young Bucks) e il successivo segmento con Christian Cage.
Gli Young Bucks chiedono scusa a Kenny Omega per essere stati corresponsabili della sconfitta di AEW Rampage contro Christian Cage, ma Kenny Omega dice che è tutto perdonato e che è andato avanti. Gli Young Bucks insistono per rimediare e lo invitano a fare shopping, ma Kenny Omega dice di aver già comprato un paio di scarpe nuove: le YEEZY. Le nuove scarpe, però, non vengono apprezzate dagli Young Bucks, i quali credono che, avendo perso l’IMPACT World Championship, Kenny Omega stia perdendo anche la mente. Per questo motivo, c’è bisogno di un vero e proprio “intervention“.
Alex Reynolds e Leva Bates si trovano in una stanza d’albergo, quando, improvvisamente, qualcuno bussa alla porta: è Sammy Guevara, che ha in mano una serie di cartelloni (evidentemente scritti da Peter Avalon) e si accinge a farli leggere a Leva Bates, in una vera e propria parodia di Love Actually. Ecco, dunque, che cosa c’è scritto nei cartelli che, piano piano, vengono fatti scorrere da Sammy Guevara.
“Dì che sono Brandon Cutler / Quando eravamo insieme, / Ti ho sempre data per scontata / Distratto da vittorie/sconfitte, libri, occhiali, baffi, le mie ansie di fallire / Ma sto divagando / Ma per ora lasciami dire / Senza speranza e senza pretesa / Solo perché è BTE / (E BTE è il miglior vlog)…”
Leggendo quest’ultima frase, però, Sammy Guevara si offende (essendo lui creatore dei Sammy’s vlog) e se ne va, lasciando a Peter Avalon il compito di terminare il discorso. Quest’ultimo, però, non ci riesce e se ne va, ma viene raggiunto da Leva Bates… la quale, però, gli dice solo di recuperare i cartelli lasciati a terra.
Gli Young Bucks sperano che Karl Anderson, dopo aver bevuto la sua bevanda, non si trasformi nuovamente in “Sour Boy”. Karl Anderson dice che non c’è nulla per cui preoccuparsi, perché quella parte del suo carattere è sotto controllo e, infatti, dopo aver bevuto, non succede nulla. Quando Karl Anderson si distrae, però, Doc Gallows decide di urinare nel bicchiere di Karl Anderson, il quale, dopo aver bevuto nuovamente, si trasforma in “Sour Boy”, per la frustrazione degli Young Bucks.
“Hollywood Hunk” Ryan Nemeth continua a sorseggiare la propria crema, grazie alla quale riesce a stare sott’acqua per 47 secondi. Dopo aver sorseggiato nuovamente, cerca di arrivare a 48 secondi.
Una nuova frase di Dominic Toretto: “La cosa più importante della vita saranno sempre le persone che sono in questa stanza.”
I Best Friends stanno riguardando un nuovo match (e una nuova sconfitta) di Wheeler Yuta. Questa volta, però, non c’è spazio per imparare, ma solo per punire: Kris Statlander soffoca Wheeler Yuta e gli fa perdere i sensi.
Come promesso in precedenza, l’Elite esce per una nuova giornata di shopping.
Trovandosi a Chicago, l’Elite ne approfitta e ottiene la possibilità di visitare lo spogliatoio dei Chicago Bulls.
I 2.0 sono alla ricerca di Sting, ma trovano John Silver, il quale dà loro un consiglio per trovarlo…
La telecamera di Brandon Cutler mostra gli Young Bucks impegnati ad osservare da lontano la prima Semifinale del Torneo a AEW Rampage: The First Dance. In questo caso, non c’è stato nessun intervento.