Chris Jericho ospite di Superstar Crossover ha parlato della lunghezza del roster AEW, specificando come in realtà sia solo un bene.
La AEW è pronta a metter su il suo prossimo grande show in pay per view, stanotte con All Out. Nel frattempo la crescita della federazione nel pieno del suo quarto anno di vita prosegue.
Tony Khan continua ad aumentare il livello non solo grazie a grandi collaborazioni ma anche mettendo sotto contratto alcune delle migliori stelle libere sul mercato.
Questo ha creato un grande roster per la AEW che non sempre viene sfruttato nel migliore dei modi, provocando critiche su critiche per questa scelta.
Chris Jericho difende il roster lungo della AEW
Chris Jericho ha parlato proprio di questo argomento rispondendo alle critiche:
“Forse l’idea sbagliata è che abbiamo un roster troppo grande. Voglio dire che è difficile portare tutti in TV con sole 3 ore a settimana, ma è importante avere un roster grande e avere molta varietà e diversi livelli.
Ci sono veterani come me e CM Punk. Poi ci sono i ragazzi nel fiore degli anni come Bryan Danielson e Kenny Omega, e poi ci sono gli emergenti come Daniel Garcia, Sammy Guevara, Darby Allin e Jungle Boy.
È come una squadra di football che è costruita su diversi livelli per avere una squadra di successo. Ecco perché la nostra squadra ha avuto così tanto successo.”
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