Coronavirus: Jake Roberts chiede più severità. La leggenda WWE crede serva più severità dalle autorità per far rispettare l’ordine di quarantena.
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Il Coronavirus ha ufficialmente toccato ogni angolo della Terra e produce numeri terrificanti tra nuovi positivi e deceduti ovunque. Ma si sa, è difficile gestire una popolazione in situazione normale, figuriamoci durante una pandemia. Il Governo centrale USA ha imposto delle linee guida da rispettare per evitare, il più possibile, ogni contagio. Tuttavia, le regole inerenti l’ordine di quarantena cambiano di stato in stato e, talvolta, la gente tende a sottovalutare il problema. Questa cosa non piace a Jake “The Snake” Roberts il quale pretende più severità dalle autorità
Jake Roberts: chi non rispetta le regole deve andare in prigione
“The Snake” è consapevole dei rischi che il COVID-19 può provocare, soprattutto ai soggetti della sua età. L’idea che la gente possa sottovalutare il problema vivendo la vita di tutti i giorni lo rende furioso e, durante la sua intervista per Wrestling Inc, ha urlato la sua frustrazione e ha dichiarato che dovrebbero esserci serie pene per chi non rispetta la quarantena:
Ci siamo immischiati tutti. Mi sono rotto i co****ni di vedere come la gente non fa attenzione a quello che ci stanno dicendo di fare e vivono come se niente fosse. Dimostra quanto la gente sia egoista. Rischiano di prolungare questa situazione più del dovuto se non si comportano bene. Gente del genere dovrebbe essere arrestata e buttata in prigione.
Già tempo fa, il nome di Jake Roberts era stato pronunciato da Dave Meltzer per via del fatto che l’Hall Of Famer WWE del 2014 stesse ancora lavorando nonostante il problema scherzando sul fatto che lui, nella sua vita, probabilmente ne ha viste di peggio. Ma “The Snake”, questa volta, non ha voglia di rischiare.