ICW, Italian Championship Wrestling; una sigla e un nome che hanno aperto all’Italia le porte del wrestling professionistico nell’estate del 2001. Esatto, era proprio il 23 Luglio quando a Torino, venti anni fa, si tenne il primissimo evento della compagnia lombarda, con alcuni nomi che nel tempo sarebbero diventati tra i più importanti nella storia della disciplina qua in Italia, tra i quali abbiamo Mr. Excellent, Queen Maya, Puck, Il Drago e altri ancora. Ma non solo i wrestler originali della ICW hanno fatto la storia della disciplina nel Belpaese: con la creazione del format Fight Forever (Clicca QUI per vedere i risultati dell’ultimo evento) e arrivata una ventata di aria fresca necessaria nella scena italiana del tempo
ICW: tra i talenti creati e il futuro
In venti anni di vita, la federazione di wrestling più longeva d’Italia ha creato talenti di calibro internazionale; a tal proposito è impossibile non citare Francesco Akira, vincitore della AJPW Junior Battle of Glory 2021 e primo storico europeo a diventare campione della categoria Junior, sempre in All Japan. Un altro nome, questa volta legato alla categoria femminile, è quello di Jokey, conosciuta soprattutto dagli europei come Aivil, ex campionessa femminile della Insane Championship Wrestling, notissima promotion scozzese dalla sigla omonima alla ICW. Poi ci sono i Brixia Bone Breakers, attuali campioni di coppia della SIW e, oggettivamente, tra i tag team più affermati e conosciuti in Italia. La lista continua ed è bella lunga, ma la federazione lombarda è sempre stata un sinonimo di eccellenza qui in Italia e, come detto dalla stessa ICW nei suoi canali social, il meglio deve ancora venire e l’attesa per Summer Fight, prossimo evento della compagnia, si fa sempre più spasmodica!
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