Impact! Rebellion 2020 – Report night 2. Popolo di The Shield of Wrestling, benvenuti al report di IMPACT! Wrestling. Alla tastiera, Giacomo “Geck” Della Vecchia
Dopo quanto successo settimana scorsa, stasera vedremo la seconda parte di Rebellion. E si parte subito con un match ad alto tasso tecnico.
FATAL-4 WAY MATCH: CHRIS BEY VS SUICIDE VS ROHIT RAJU VS TREY MIGUEL
Il match parte con una serie di counter, Suicide e Trey si sfilano dalla lotta lasciando Bey e Rohit a fronteggiarsi. Dopo alcuni secondi, il nativo di Las Vegas se ne accorge, si stacca dall’avversario e colpisce Suicide con un Dropkick mentre Rohit manda al tappeto Trey. Il membro dei The Rascalz va poi contro Suicide, evita un attacco e lo colpisce con una serie di calci; si concentra poi sull’indiano, lo lancia verso l’ex TNA e poi colpisce con una Jumping Neckbreaker, con un effetto domino che manda al tappeto entrambi. Nel prosieguo del match, Bey prova a chiudere con un Roll-Up su Trey ma viene lanciato verso le corde, si riprende e lancia l’avversario fuori con un’Hurricanrana, Rohit (che era uscito) si scontra con il rivale permettendo a Suicide di trovarsi faccia a faccia col veterano, che lo lancia fuori e colpisce tutti con una Senton Bomb dall’apron-ring. Trey si riprende, colpisce gli avversari con una Plancha e si concentra poi su Suicide provando un Tilt-A-Whirl DDT che viene però bloccato e ribaltato in un Delayed Suplex, concluso da un Crossbody di Bey; sembra tutto finito con questa strana mossa combinata ma Rohit evita la fine del match con un Double Stomp. Bey approfitta della situazione per colpire Suicide ma subisce un Overdrive, il veterano si concentra su Trey che riesce però a ribaltare la situazione ed a colpire con un Cheeky Nandos, Rohit si lancia contro l’avversario ma finisce per subire una 619 assieme al lottatore mascherato. La Piccola Canaglia prova poi a chiudere con un Meteora Attack, Rohit non gli permette di chiudere il match e anzi lo lancia fuori, durante il conteggio interviene Bey che, dopo un Rundhouse Kick, va per lo schienamento e si porta a casa la vittoria.
VINCITORE: CHRIS BEY
Josh Matthews e Madison Rayne ci danno il benvenuto alla seconda serata di Rebellion. Ripercorriamo quanto successo una settimana fa: la vittoria di Kylie Rae, l’incoronazione di Willie Mack come nuovo X-Division Champion e la vittoria, nel main event, di Ken Shamrock. A proposito di Main Event, settimana scorsa Michael Elgin ha detto che, al termine di questa serata, Impact avrebbe avuto un nuovo World Champion. Con Tessa Blanchard impossibilitata a partecipare in quanto bloccata in Messico ed Eddie Edwards bloccato a Boston per la pandemia, cosa accadrà al World Championship?
Lo stesso Matthews intervista Tessa Blanchard via Facetime. La ragazza conferma di essere in Messico e di non potersi muovere, dato il fatto che la salute viene prima di tutto. Riguardo le dichiarazioni di Elgin, la figlia di Tully Blanchard dice che al canadese piace parlare ma lei vuol chiudergli la bocca; per diventare campione, deve prima batterla.
Rivediamo un video riguardante la rivalità tra i Cancel Culture (Joseph P. Ryan, Rob Van Dam & Katie Forbes) ed i Deaners (Cody Deaner e “Cousin” Jake). Tutto questo per introdurre il prossimo match.
SINGLES MATCH: JOSEPH P. RYAN VS “COUSIN” JAKE
Forza bruta contro tecnica in questo match, che Jake domina fin dall’inizio con una Train-O-Stamp che manda al tappeto Ryan. Il moralista però si riprende con una scorrettezza e prende il controllo con un’Hammerlock Bodyslam; prova poi un successivo Suplex ma Jake ribalta l’azione con la stessa mossa e colpisce poi con un Corner Splash, salvo poi subire un Jumping Armbreaker. Ryan si concentra sul braccio sinistro dell’avversario che però si libera, colpisce con una Shoulder Tackle seguita da una Clothesline e da una Discus Clothesline, lo lancia fuori dal ring e conclude poi l’azione con un Suicide Dive. Sempre fuori dal ring i due si danno battaglia, Ryan viene messo sull’apron-ring e cerca di mettere una certa distanza tra lui e l’avversario, subendo però un violento Flying Clothesline che lo fa rimbalzare sulle corde e lo lascia semi incosciente fuori dal ring. Viene rimesso al centro del ring, Jake sfodera una Sit-Out Powerbomb ma Ryan sopravvive e a sua volta colpisce con un Sweet Tooth Music ma il conteggio si ferma a 2; altro tentativo di Superkick, Jake lo evita e prova un Back Suplex ma Ryan riesce a chiudere in un Roll-Up e, tenendosi alle corde, vince il match.
VINCITORE: JOSEPH P. RYAN
Rosemary e Taya Valkyrie sono in un bar e la Demon Assassin si lamenta con l’ex Knockouts Champion per il Full Metal Mayhem Match contro Havok che lei dovrà affrontare al posto della canadese. La Wera Loca è distrutta: la Grace l’ha distrutta psicologicamente; Rosemary dice di capirla e le dice che l’unica cura è affrontare Havok stasera. Ma la Valkyrie rifiuta categoricamente, l’ex Decay dice che deve tornare ad essere una guerriera per stasera e la Wera Loca la incoraggia dicendole che, se vincerà, faranno un party per festeggiare. A questo punto Rosemary accetta, ma la Valkyrie ha un debito con lei.
Havok ripercorre la sua lunga rivalità con Rosemary. E’ pronta per la battaglia.
FULL METAL MAYHEM MATCH: HAVOK VS ROSEMARY
Rosemary cerca un accordo con l’avversaria che rifiuta la stretta di mano, prende una spara chiodi e la usa ripetutamente. Havok riesce a toglierle l’arma dalle mani e la usa contro di lei, lanciandola da una parte all’altra del ring. La Demon Assassin prende una sedia, comincia a colpire l’avversaria, mette una seconda sedia all’angolo e ce la lancia contro, guadagnando tempo per prendere una catena da sotto il ring. Con la stessa, Rosemary strangola l’avversaria facendola quasi svenire prima però di essere presa e colpita con una Backbreaker che fa riprendere Havok; la stessa prende un coperchio del bidone dell’immondizia, lo poggia sulla faccia dell’ex Decay e la colpisce con un Running Big Boot. Rosemary è in un momento di difficoltà, Havok la poggia sulla sedia e prova ad utilizzare la catena per colpirla ma va a vuoto; la Demon Assassin riesce a prendere l’altro capo della catena e a spingere Havok contro la sedia, guadagnando il controllo. Non contenta, blocca il collo di Havok nella sedia e, scivolando fuori dal ring, la dirige contro i paletti comandandola a distanza; ma in quel momento compare Neveah, una probabile nuova arrivata, a vedere il match. Rosemary si distrae, Havok si libera e le due combattono sulla rampa, dove la mastodontica Knockout connette un Samoan Drop; prende poi un bidone dell’immondizia e colpisce Rosemary, prova a colpirla una seconda volta ma il colpo non ha effetto in quanto l’ex Knockouts Champion si mette un elmetto protettivo e risponde con un colpo della solita arma. Di nuovo dentro il ring, Rosemary piazza due sedie e prova a connettere un DDT sulle stesse, Havok si riprende e riesce a connettere un Chokeslam sulle sedie, ma non basta. The Kaisu Queen ne ha abbastanza e prova a soffocare l’avversaria con la catena, nel disperato tentativo di liberarsi Rosemary afferra un tubo d’acciaio e colpisce l’avversaria, mandandola KO e schienandola per la vittoria.
VINCITRICE: ROSEMARY
Nel backstage vengono intervistati Willie Mack e Rich Swann. The Chocolate Thunder è ancora su di giri per la vittoria dell’X-Division Championship settimana scorsa, dato il fatto che voleva un titolo da molto tempo. Swann rincara la dose dicendo che il suo amico e partner sarà un grande campione per molto tempo ma ecco arrivare Johnny Swinger; The Swingman ricorda la promessa fatta da Mack tempo fa di un match valido per la cintura.
A pochi secondi dal suo ingresso in Arena, Michael Elgin viene intervistato. The Unbreakable dice di essere molto dispiaciuto del fatto che Tessa Blanchard ed Eddie Edwards non sono presenti per farsi mandare in ospedale da lui, ma le cose non sono cambiate: stasera verrà incoronato un nuovo World Champion.
Michael Elgin fa il suo ingresso in Arena. Dopo aver detto che Rebellion per lui ha un significato speciale, in quanto debuttò proprio durante la scorsa edizione di questo Pay-Per-View, dice che da stasera ricorderà ancora più volentieri l’evento dal momento che diventerà Campione. Dopo aver dato dei codardi agli altri due contendenti che non si sono presentati, chiama sul ring un arbitro per sancire la sua vittoria ed essere proclamato campione, facendo salire anche l’annunciatore della federazione. Quando però sta per essere proclamato, entra Moose in Arena con indosso il TNA World Heavyweight Championship. L’ex NFL interrompe Elgin dicendo di capirlo, in quanto nemmeno lui ha avversari per stasera. Avendo dominato ogni match contro ex TNA nelle ultime settimane, mentre Elgin era impegnato con le sue scaramucce con Edwards e la Blachard, lui è già Campione. Il canadese, contrariato, dice di rispettare la TNA e il gigante di fronte a lui sta rovinando il nome della compagnia, suggerendogli di portare le sue commedie nella Mid-Card. Mr. Impact si dice magnanimo e, dato che il canadese vuole un Titolo, si offre di mettere in palio quello che ha addosso. Ad un tratto, però, entra Hernandez; l’ex LAX dice a Moose che forse avrà battuto tutti gli ex TNA, ma non ha battuto lui. Pertanto, se proprio vuole un match, Supermex ci deve essere.
TRIPLE TREATH MATCH: MICHAEL ELGIN VS MOOSE VS HERNANDEZ
Subito Moose e Elgin contro il veterano, lo scontro si porta fuori dal ring dove l’ex NFL ed il messicano si danno battaglia ed Elgin li mette al tappeto con un Suicide Dive. Di nuovo dentro dove Unbreakable e Supermex provano a prendere il vantaggio, si inserisce Moose che però cade vittima di una Double Arm Drag. I tre combattono senza esclusione di colpi, Moose si concentra sul canadese ma viene colpito dal veterano ed i due si portano sulla terza corda, dove Mr Impact connette un Superplex ma subisce una Twisted Senton da un redivivo Elgin. Di nuovo Moose in controllo con una Powerbomb alla quale segue uno Splash (da notare che, stasera, Moose si fa chiamare Ultimate Moose, in onore del compianto Ultimate Warrior), va contro Elgin che riesce ad evitare una Spear e colpisce con un German Suplex. Prova a colpire con una Powerbomb ma interviene di nuovo Hernandez con un German Suplex, prova la stessa mossa su Moose ma ancora Elgin con la stessa mossa, diventando di fatto una Tower German Suplex. Moose si concentra su Elgin, lo manda all’angolo e connette la Go To Hell ma di nuovo il veterano interviene e blocca il conteggio; il canadese va contro di lui, l’ex NFL prova ad intervenire ma viene colpito da una Pop-Up Powerbomb, continua con una Buckle Bomb ma non ha effetto ed uno dei contendenti al World Championship subisce il ritorno di Moose, che però viene messo fuori dal ring dal ritorno di Hernandez. Elgin connette la Elgin Bomb ma il conteggio viene interrotto da Moose che trascina fuori l’arbitro, Elgin è furioso e manda quest’ultimo KO; arriva un secondo arbitro mentre tra i tre è battaglia pura e dura, Moose viene mandato al tappeto da un violento Forearm Smash ma il canadese perde tempo discutendo con il secondo arbitro, lasciando Hernandez libero di colpire con la sua Supermex Dive che manda KO anche il secondo ufficiale. Il veterano si sincera delle condizioni del primo arbitro, lo riporta sul ring e, quando si gira, subisce l’improvvisa No Jackhammer Needed che regala la vittoria a Moose. Lo stesso pretende di essere incoronato TNA World Heavyweight Champion, lasciando molti interrogativi sul futuro.