Il Main Event di WrestleMania 20 è stato probabilmente uno dei match della WWE più chiacchierati di sempre. Data la vittoria di Chris Benoit, che, proprio in quell’occasione si è affermato come nuovo campione dei pesi massimi.
A commentare l’incontro al fianco di Jerry “The King” Lawler, c’era Jim Ross, storica voce del roster di RAW, ora sotto contratto con la AEW, che ha parlato nel suo podcast “Grilling JR” dell’aggiunta di Shawn Michaels nel Triple Threat con Triple H e lo stesso Benoit.
Jim Ross: ” Shawn Michaels aggiunse dello star power al Match”
Ecco le parole di Jim Ross:
“Volevamo passare il testimone nel modo più grandioso possibile. Per vendere pay-per-view hai quel match, quell’unica possibilità. Stanno chiudendo WrestleMania per l’amor di Dio. Quindi l’aggiunta di Shawn gli ha dato molto più star power, in più tutti sapevano che Shawn avrebbe voluto essere di nuovo campione. In più c’era la storia col suo ex migliore amico, Triple H”
Non è un segreto il fatto che Vince McMahon avesse molta fiducia di Benoit in quel periodo. Secondo Jim, tutti erano convinti che sarebbe funzionato come campione underdog. In più la sua statura rendeva la storia ancora più avvincente.
“Triple H e Shawn erano ovviamente considerati come le maggiori star a livello globale nel business del Pro-Wrestling. Penso che abbia solo rafforzato la card dell’evento, l’ha resa più attraente. Il beneficiario di tutto ciò sarebbe ovviamente stato Benoit. “
Il match, come tutti sappiamo, viene totalmente ignorato dalla WWE, seppur venga considerato dai fan come uno dei migliori Main Event negli ormai 37 anni di storia dell’evento.