Licenziamenti WWE: le parole di Vince McMahon sui tagli. A seguire sono le parole di VinceMcMahon in merito agli enormi tagli di budget attuati negli ultimi giorni
Sebbene siano passati solo due giorni, la cicatrice provocata dal “Black Wednesday” continua a farsi sentire nel mondo del wrestling.
Molti atleti e dipendenti hanno perso il loro lavoro in WWE per via di tagli attuati dalla federazione per fronteggiare la situazione attuale in cui la pandemia ha influito non poco.
L’altro ieri, prima di effettuare il grande numero di rilasci, Vince McMahon ha avuto una breve chiamata con alcuni suoi impiegati in merito a quanto avrebbe fatto poco dopo.
Cos’ha detto Vince?
Fightful Select ha riportato parola per parola quanto detto dal Chairman della WWE nel suo discorso in chiamata.
Grazie per esservi uniti a me oggi. Prima di tutto, spero che voi e le vostre famiglie stiate bene. Quello che stiamo affrontando in questi giorni è qualcosa non ha precedenti e non ci sono dubbi che stia mettendo in difficoltà tutti quanti.
Visti gli effetti del coronavirus e la conseguente crisi finanziaria, la WWE ha dovuto fare quello che ogni altra compagnia avrebbe fatto. Con effetto immediato, abbiamo ridotto i compensi di vari dipendenti, risparmiato alcune spese sui talenti e tagliato un terzo del nostro personale. Per arrotondare il profitto, abbiamo deciso di sospendere la produzione del nostro nuovo quartier generale per almeno sei mesi.
Malgrado le misure che stiamo affrontando, dobbiamo purtroppo ridurre i conti. Alcuni dipendenti verranno rilasciati dalla compagnia quest’oggi. Per quanto sia difficile per me, i dipendenti riceveranno un comunicato che riporterà le loro singole situazioni. Coloro che si sentiranno in difficoltà in seguito al proprio rilascio, riceveranno un messaggio dal responsabile delle risorse umane, il quale riferirà loro maggiori informazioni su cosa fare in seguito.
Non sono decisioni facili, ma riflettendo sulle condizioni dell’ambiente in cui stiamo lavorando oggi, è una cosa necessaria. Viviamo in un periodo difficile, ma sono convinto, sia in qualità di compagnia che in qualità di singoli dipendenti, che torneremo a lavorare e a vivere come una volta se non addirittura in maniera migliore. Grazie.