Michele Posa difende Luca Franchini dalle accuse di plagio. Il telecronista di SKY risponde alle numerose accuse di plagio per un video su YouTube
Momenti di fuoco sul web tra Michele Posa e alcuni utenti su YouTube dopo le critiche sul video caricato dal suo collega Luca Franchini sull’identità dell’Hacker misterioso di SmackDown condannato, secondo tanti utenti, come un plagio allo YouTuber Certified Y.
Il video incriminato
Secondo alcuni utenti, il video caricato dal “Godzilla” contiene diverse immagini e grafiche le quali, secondo gli accusatori, sono stati estrapolati dal video di Certified Y. In seguito la sezione commenti si è riempita di accuse poco gradevoli le quali hanno infastidito il Bardo arrivando ad una replica diretta e esplicita.
La reazione di Posa
Evidentemente infastidito da quanto successo e con un inizio molto “heelish”, il Bardo ha pubblicato poche ore fa una diretta, trasmessa sulla sua pagina di YouTube nel quale difende il suo collega e ha lanciato alcune riflessioni sul difficile argomento dei diritti di pubblicazione e sull’utilizzo di foto e video ufficiali WWE all’interno dei contenuti su YouTube. Il Bardo, forte della sua posizione, ha pregato tutti a mantenere positivo l’ambiente senza dover necessariamente passare alle segnalazioni per violazione di copyright.
L’accusa di pirateria
Ed è proprio su questo argomento che, sul finale, il commentatore di Sky cala l’asso paragonando il suo modus operandi nei video a tutela dei prodotti originali WWE a quello dei suoi colleghi i quali inseriscono dei frammenti visivi di match e segmenti della compagnia di Stamford e di conseguenza, definiti dallo stesso Posa come degli espedienti per tenere aggiornati coloro i quali non seguono il wrestling in maniera legale.
L’argomento discusso oggi tocca tutto il wrestling web perciò una risposta di Certified Y non è da escludere. Restate connessi per tutti gli aggiornamenti su questa storia. Se qualcuno non avesse ancora visto la diretta, QUI trovate il video.