Paul Heyman si concede in due interviste con FOX Sports ed ESPN, nel quale ha toccato vari punti, dal suo attuale presente al fianco di Roman Reigns, parlando della figura del Tribal Chief, per arrivare poi al suo passato con il licenziamento da Direttore Esecutivo di RAW.
Due interviste al Mad Genius in cui abbiamo avuto modo di esplorare il suo presente, quello dell’assistito Roman Reigns e ciò che ha portato a questi sviluppi, seguenti all’incredibile licenziamento dal ruolo di Direttore Esecutivo di RAW.
Paul Heyman: i fan non apprezzano Roman Reigns
Heyman, attualmente al fianco dello Universal Champion a SmackDown, si è concentrato sulla figura di quest’ultimo, e ha sottolineato su FOX Sports quanto il WWE Universe non apprezzi Roman Reigns, al momento la Superstar decisamente una spanna sopra gli altri:
“Non credo che la gente capisca quanto Roman Reigns sia una spanna sopra gli altri. Non credo la gente apprezzi quanto sia un grande Universal Champion.
“Non credo che nessuno a parte FOX capisca l’enorme fascino che ha Reigns al botteghino. E’ il motivo per il quale sarà lui il protagonista della season premiere contro Strowman.”
The Rock implora per un match a WrestleMania contro Roman Reigns
Sempre Paul Heyman, ha poi punzecchiato The Rock e la sua affermazione di voler un giorno lottare contro il cugino in quel di WrestleMania:
“Roman Reigns non ha chiamato in causa The Rock, è The Rock che sta implorando per un match a WrestleMania contro Roman Regns.“
Una dichiarazione forte che alimenta ulteriormente i rumor sulla possibilità di una contesa tra i due, proprio a WrestleMania.
I perchè dietro il licenziamento da RAW
Paul Heyman ad ESPN torna a parlare del suo allontanamento dal ruolo di Direttore Esecutivo di RAW, un licenziamento che ha fatto scalpore in quanto il lavoro del Mad Genius è stato tra i più apprezzati dell’ultima stagione, con RAW che è sembrato cadere in un nuovo limbo dopo questa decisione:
“Ho servito con piacere Vince McMahon, poi è arrivato il giorno in cui non ero più a disposizione. Quando ho assunto quel ruolo ho fatto un accordo con lui, fin tanto che Vince si svegliava e ringraziava il cielo che io mi occupassi di RAW, volevo quel lavoro.
La mattina in cui Vince si è svegliato e non ha più pensato questo, non ho voluto più quel lavoro.
Ci siamo incontrati, discusso, salutati con un sorriso, una stretta di mano e un abbraccio. Assolutamente nessun risentimento e anzi, nessun astio sul come è finita, anche se è finita miseramente presto.”