Peyton Royce si è unita al grande coro di critiche che ha attirato la nuova produzione di Netflix, il film Cuties. Un suo post su Twitter, ha espresso l’immenso disappunto e la grande rabbia causata dal modo in cui la pellicola ha sfruttato i bambini attraverso contenuti espliciti.
Ancora prima della sua data di rilascio ufficiale sulla piattaforma streaming, la nuova produzione di Netflix, il film francese “Cuties” (“Donne ai primi passi” il titolo italiano), ha attirato critiche durissime a causa del suo contenuto.
La prima grande ondata di critiche, soprattutto sul web, è arrivata a causa del poster del film, reo di aver esposto le bambine protagoniste (11 anni circa) in delle pose troppo esplicite.
Successivamente al cambio di locandina, le critiche non hanno risparmiato il girato, con una scena in particolare finita nell’occhio del ciclone. Al coro di critiche, si è aggiunta anche Peyton Royce.
“Cuties ha sessualizzato le bambine”
La trama racconta di una ragazzina che si unisce ad un gruppo di coetanee con la passione per la danza (le cuties), ma che si troverà a fare i conti con la sua famiglia di fede islamica.
La scena di ballo finale è stata indicata dalla quasi totalità degli spettatori come “inopportuna”, “inappropriatamente sensuale”, “estremamente allusiva” ed ha portato il pubblico ad indicare il film come un tentativo mal riuscito di rappresentazione dell’emancipazione femminile, portando anche ad un considerevole numero di disdette degli abbonamenti Netflix.
Inoltre, Internet Movie Database (IMDb) ha inserito il film nella lista dei “parental guidance” e nella categoria degli explicit con scene di sesso e/o nudo ed una valutazione complessiva di 2/10.
“Scioccante, triste e disgustoso”
Con un post su Twitter, Peyton Royce ha aspramente criticato il film, sottolineando come non sia riuscita a vedere tutta la scena di ballo, con le critiche riservate alla pellicola del tutto legittime.
“Volevo vedere di persona il perchè della rabbia contro Cuties su Netflix (al di là del poster), quindi sono andata direttamente alla scena di ballo finale.
Capisco lo sdegno, non sono riuscita a guardare il ballo per intero. Incredibile” Dobbiamo proteggere i bambini, non sfruttarli!
Scioccante, triste e davvero disgustoso“
Le parole di Peyton Royce hanno quindi voluto mostrare innanzitutto supporto verso la grande fetta di pubblico che ha criticato il film e che con molta probabilità, continuerà ad aumentare.
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