Si è conclusa nella nottata la puntata di Monday Night RAW, in programma al Rocket Mortgage Fieldhouse di Cleveland (Ohio), che precede di un mese la disputa di WrestleMania 38. In attesa dello Showcase Of Immortals, che cosa è accaduto nello show rosso? Chi ha vinto il Triple Threat Tag Team Match valevole per le cinture di coppia? Come si è svolta la festa di The Miz e Logan Paul? Lo scopriamo subito negli Ups&Downs di giornata.
RAW Ups&Downs: UPS
– TITOLI DI COPPIA
La serata si è aperta subito con lo splendido Opener valido per le cinture di coppia, dove gli RK-Bro sono tornati campioni grazie ad una splendida performance di Riddle. Da segnalare anche l’ottima prova degli Alpha Academy e del duo Seth Rollins & Kevin Owens, nonostante quest’ultimo avesse altri pensieri in testa. Infatti, al termine della puntata, il canadese ha apertamente invitato al suo KO Show di WrestleMania niente poco di meno che Stone Cold Steve Austin, preso di mira dal Prizefighter per essere texano. Da segnalare anche la presenza nel Main Roster del campione NXT Bron Breakker che, assieme a Tommaso Ciampa, ha avuto la meglio sui Dirty Dawgs.
RAW Ups&Downs: DOWNS
– IL RESTO DELLA SERATA
Il resto della serata ha presentato incontri poco esaltanti, come la sfida impari tra Omos e Apollo Crews (con il faccia a faccia tra l’ex campione di coppia e il comandante Azzez), il Tag Team Match femminile dove Rhea Ripley e Liv Morgan hanno ottenuto la title shot per i titoli di Carmella & Zelina Vega, mentre la festa di The Miz e Logan Paul, per quanto non abbia regalato nulla di nuovo, ha presentato in grande stile Jerry “The King” Lawler, tornato a farsi vedere dopo quasi due anni di assenza.
Considerazioni generali
La serata di RAW, nonostante un grande inizio con la vittoria degli RK-Bro, si è persa nel dimenticatoio a causa della mediocrità degli incontri e di segmenti non esaltanti (tranne quello di Edge). La sorpresa nel finale dell’invito di Kevin Owens a Stone Cold Steve Austin potrebbe aprire scenari molto interessanti per WrestleMania 38.