RETRIBUTION: Mace descrive il gruppo su Twitter definendolo un culto spietato.
L’ultima puntata di RAW ha aggiunto un’importante novità riguardo al gruppo poiché Mustafa Ali si è rivelato come il presunto leader della fazione.
Una rivelazione importante, che si potrebbe addirittura ricollegare all’hacker di SmackDown, figura spesso associata all’atleta di origini pakistane.
Ma la stable, e i suoi membri, sono soliti agire non solo nei ring ma anche sui social. Spesso abbiamo citato commenti di T-Bar, quello che una volta era Dominik Dijakovic, ma molto attivo, spesso con commenti decisamente inquietanti, è anche Mace, il fu Dio Maddin.
Mace infatti ha descritto la RETRIBUTION su Twitter, evidentemente al seguito di quanto accaduto, definendola come un culto spietato.
Non si sa bene cosa intenda l’ex commentatore di RAW e se questo tweet sia parte di una strana evoluzione a cui potrebbe andare incontro il gruppo. Ecco il Tweet in questione:
M̴͒̋͐̃̋̒ͬE̵ͩ̉͋ͣ͗R̶̅CIL̶Ȅ̄̎ͬS̡̉ͪͧ̃ͭ̽S̊ͫ ̷̿̀̋̐̊
C͒Ǘ͗ͣ́̊ͦ̀LT̾ͣ̉͞ pic.twitter.com/1ltKBiyWII
— M̭̦̥͖̞̟̯̹A̲̮͎͚ͅC͇̞̹͕͎̪̟̜̱͈E̹̭͎̗̣̱̤̯̠̮̮̤̪̘͓ͅ (@RETRIBUTIONMACE) October 6, 2020
Attività particolari per il gruppo sui social network negli ultimi giorni. Infatti oltre a questo cinguettio particolare di Mace in blocco tutta la squadra ha deciso di smettere di seguire il manager di NXT Malcolm Bivens che, apparentemente senza motivo, era tra i pochissimi seguiti. In più, sempre in blocco, hanno deciso ovviamente di seguire Mustafa Ali.
Strani intrecci per la RETRIBUTION che continua ad essere criptico in tutte le sue azioni.
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