Torna a far parlare (e, soprattutto, discutere) il movimento Speaking Out, grazie al quale negli ultimi anni sono emerse delle brutte storie di violenze e molestie nel panorama del wrestling americano e britannico.
Come vi avevamo riportato in passato la lottatrice Mariah May rivelò le violenze psicologiche subite dal suo allenatore Sid Scala, che poi denunciò l’atleta per calunnie.
Gabriel Kidd, che ha da poco lottato un ottimo incontro con il nostro connazionale Francesco Akira, è finito al centro di un vortice di polemiche per aver difeso proprio Sid Scala.
Le parole di Gabriel Kidd sullo Speaking Out
Il giornalista Adam Cailler ha “acceso la miccia” scagliandosi contro Kidd su Twitter, attaccandolo per la maniera in cui ha parlato del caso Speaking Out e per come avrebbe preso troppo sottogamba i fatti che vedono coinvolti Sid Scala e Mariah May.
Ecco che cos’ha risposto Gabriel Kidd:
You don’t know her you stupid twat. She has ruined peoples lives. That’s not my story to tell or yours so stop acting like a fucking victim when you DON’T KNOW THESE PEOPLE. YOU’RE NOT LISTENING. https://t.co/zowSfscp93
— Gabriel Kidd (@GabrielKidd_) February 17, 2022
“Tu non la conosci, stupido idiota. Ha rovinato la vita delle persone. Non è la mia storia e nemmeno la tua, quindi smettila di comportarti come una fottuta vittima quando NON CONOSCI QUESTE PERSONE. NON STAI ASCOLTANDO.”
Anche Will Ospreay, anche lui coinvolto negativamente nello Speaking Out Movement, è poi intervenuto sulla vicenda, scrivendo sul suo profilo Twitter di lasciar stare Gabriel Kidd e di rispettare la sua privacy.