Sting esalta la determinazione del roster AEW paragonandolo ad un esercito inarrestabile.
The Icon ne ha viste di tutti i colori in 35 anni di carriera, è stato ovunque ma raramente ha avvertito una tale forza di gruppo come in AEW. L’ex campione Mondiale WCW e TNA ha ribadito la sua felicità nel far parte di questo progetto usando un paragone che rende perfettamente l’idea su cosa è la compagnia di Tony Khan oggi.
Sting: “L’AEW è un esercito inarrestabile”
Intervistato dal Paste Magazine, la leggenda ha paragonato il roster AEW ad un esercito che marcia all’unisono verso uno scopo, il loro obiettivo comune è quello di rendere la compagnia sempre più grande col tempo che passa:
È un posto in cui un mucchio di soldati uomini e donne marciano verso la stessa direzione allo stesso ritmo. Non ci sono fazioni nel backstage, tutti vogliono rendere la AEW sempre più grande. Si osservano a vicenda, se un match è splendido l’intero spogliatoio applaudirà. C’è unità qua dentro ed è qualcosa che non ho mai vissuto.
La cosa più vicina a questa fu in WCW quando arrivò Bischoff. C’erano tanti grandi nomi ma eravamo uniti, ognuno si preoccupava dell’altro ed eravamo al massimo anche creativamente, non c’erano segreti tra di noi. Purtroppo il tutto svanì nel giro di un anno.
Tony Khan è una persona davvero splendida, si approccia con tutti allo stesso modo, non importa chi tu sia.
Vedremo se questo ambiente così salutare resterà a lungo in AEW come sperato da Sting, restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.