Il debutto in AEW dell’Hall of Famer della WWE, Sting, è stato uno dei momenti che ha creato più entusiasmo nella community del wrestling mondiale.
Molte erano le critiche sulla sua condizione fisica, che lo ha costretto a ritirarsi dal ring in seguito a un match contro Seth Rollins a Night Of Champions 2015.
Il tutto però si è rivelato molto azzeccato, in quanto l’ex campione WCW, ha avuto la possibilità di mettere sotto la sua ala protettiva giovani superstar come Darby Allin.
Sting in AEW: L’avvertimento di TNT
Il 2 Dicembre del 2020, Sting ha ufficialmente fatto il suo debutto in AEW. L’arrivo della leggenda fu estremamente inaspettato, e secondo Chris Jericho, TNT, canale che trasmette Dynamite settimanalmente, non si trovò d’accordo con il debutto.
Secondo quanto detto a Talk is Jericho, l’emittente voleva che l’arrivo dello “stinger” venisse annunciato prima, per accrescere i rating:
“Sting è stato una sorpresa, TNT ha detto ‘non fatelo di nuovo’. Ecco perché Paul Wight è stato annunciato sui social media, dissero: ‘Non vogliamo sorprese, vogliamo approfittare degli ascolti.”
Paul Wight venne annunciato appunto tramite i social della compagnia, ed è stato proprio l’ex Big Show ad annunciare l’arrivo di Christian Cage, il tutto si è rivelato ottimo per gli ascolti.
Proprio secondo Jericho, la scelta di annunciare una nuova sorpresa può davvero rivelarsi un successo.