The Revival: problemi legali per il nuovo nome e il merchandising. L’inizio della nuova fase degli ex Campioni di Coppia WWE è in salita
Sin dal giorno in cui le strade con la WWE si sono ufficialmente separate, i Revival hanno ricostruito da zero la loro carriera creandosi una nuova identità che sia del tutto lontana da quella vissuta all’interno della compagnia di Stamford. Scampato il pericolo dei personaggi comedy, i due sono andati via dalla WWE e hanno scelto di chiamarsi “The Revolt”. Una scelta che li sta mettendo in forte difficoltà dal punto di vista legale.
Le contestazioni del Tag Team Indy
Il duo ha pensato in grande: t-shirt e merchandising con l’abbreviazione TFR in alcuni siti di shopping online ad esempio PW Tees. Ma in quest’ultima settimana gli avvocati dei due wrestler ha ricevuto un ordine legale invitando i due a cambiare nome dato che il nome The Revolt è già utilizzato da un Tag Team di una compagnia Indy del North Carolina composto da Caleb Konley e Zane Riley, una coppia molto conosciuta da quelle parti. Ecco quanto detto da PW Insider:
C’è qualcuno nella scena del North Carolina che è davvero arrabbiato riguardo l’utilizzo del nome. Konley e Riley hanno investito soldi sull’utilizzo di questo nome e ci hanno fatto del merchandising e considerando che i Revival provengono proprio da quello stato, è stato interpretato dai due come un affronto personale da parte di due loro conterranei.
E come se non bastasse, nella giornata di ieri, il sito Ringside News riporta l’arrivo di una seconda lettera. Ugualmente importante ma molto più pesante.
La contestazione della WWE
In questa contesa si è aggiunta la WWE che, con una lettera simile a quella inviatagli da Konley e Riley, “invita” il duo ad effettuare delle modifiche dichiarando che il design utilizzato per il merchandising è stato fatto dal loro team grafico e, quindi, di proprietà della compagnia di Stamford:
La lettera reclama la proprietà della WWE per quanto riguarda l’immagine, nonostante qualche modifica effettuata con l’aggiunta di #FTR nell’orologio a collana invece della scritta “The Revival”
Stando a quanto riferito da Ringside News le magliette sono state ritirate dal commercio dopo quest’ultima contestazione e vedremo come risolveranno il problema con i ricavati dalle vendite dei loro prodotti.
La situazione non è positiva per gli ex WWE. La loro apparizione nell’ultima puntata di Being The Elite alimenta le possibilità di vederli a breve in AEW ma, a quanto pare, ci sono prima delle importanti discussioni da risolvere.