The Undertaker e Kane, nel documentario sui Brothers of Destruction, hanno parlato della conquista della Streak da parte di Brock Lesnar a WrestleMania 30. I due hanno espresso il loro parere su chi avrebbe dovuto battere per la prima volta il Deadman al Granddaddy of Them All.
The Undertaker, durante WWE Survivor Series 2020, celebrerà i suoi trent’anni di carriera nella compagnia di Vince McMahon e la stessa federazione ha annunciato che il Deadman si ritirerà ufficialmente nel corso del pay-per-view.
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Nel documentario dedicato al Phenom e a Kane, i Brothers of Destruction, le due leggende della federazione di Stamford hanno parlato anche della Streak di The Undertaker, interrotta da Brock Lesnar nello sconvolgente incontro di WrestleMania 30.
Le parole di The Undertaker e Kane
Il Big Red Monster è stato il primo a prendere la parola raccontando il momento in cui ha visto Lesnar sconfiggere il suo “fratellastro”.
“La mia reazione, mentre stavo guardando, fu pensare che qualcosa fosse andato storto e che il finale fosse stato sbagliato. Credevo che facessero ricominciare l’incontro perché qualcosa non fosse andato nel verso giusto. Non fu così. Sono uscito dalla mia stanza, ero arrabbiato.
So che la Streak non era una cosa organizzata e pianificata dall’inizio, ma nel corso degli anni era diventata una tradizione per WrestleMania.”
Subito dopo è intervento il Phenom.
“Quel giorno all’interno dell’arena Vince McMahon è venuto da me più volte dicendo di aver cambiato idea. Io gli dissi ‘ok, Brock non ne ha bisogno, ma questo è il tuo show e se credi che sia la cosa giusta da fare la faremo‘.
Pensavo che qualcun altro sarebbe andato bene, pensavo a Roman Reigns. Lui avrebbe dovuto interrompere le Streak.”
Anche la Big Red Machine si è mostrata d’accordo sul nome fatto da The Undertaker.
“Sì, credo che sarebbe stato meglio Roman Reigns. Avrebbe dato ancora più lustro a quel momento.”