Vince McMahon, come ha rivelato Justin Roberts a Talk is Jericho, ha chiesto al ring announcer di non esagerare con le introduzioni.
Il mondo del wrestling americano ha sempre privilegiato una certa attenzione al contorno scenico. Il lavoro del ring announcer è decisamente importante in questo aspetto.
Dalle introduzioni lunghe e piene di dettagli di Michael Buffer in WCW, al grido di “Let’s get ready to rumbleeeee!”, fino a quelle più contenute ma assolutamente iconiche degli anni passati.
Uno dei più apprezzati al mondo è sicuramente Justin Roberts, ex WWE e ora sotto contratto con la AEW, che gode senza dubbio di una maggiore libertà creativa.
Vince McMahon non voleva che si esagerasse con le presentazioni
Vince McMahon però non era totalmente pro a grandi introduzioni. Lo stesso Justin Roberts lo ha infatti confessato ospite di Talk is Jericho:
“Mi hanno detto che Vince McMahon aveva appena visto l’UFC e che non gli piaceva Bruce Buffer e pensava che fosse troppo esagerato. Così mi disse di attenuare i toni.
Ogni tanto mi capitava di parlare con lui: “Abbassa i toni, non dare a Sabu quella grande introduzione, non dare a John Cena quella grande introduzione, non dare all’Undertaker quella grande… E non l’ho fatto per tutti, ma l’ho fatto quando avevo bisogno di far sentire qualcosa di speciale.”
Justin Roberts delivers Kenny Omega hype so great. pic.twitter.com/u2fdHVLQdu
— JJ Williams (@JJWilliamsWON) September 1, 2022