WIVA Il Giorno Del Giudizio Review. Signore e Signori ben tornati per un’altra Review targata The Shield of Wrestling. Il mio nome è Donato Nesta e torneremo sul Ring WIVA per un evento decisivo per la storia della promotion.
Nel Giorno del Giudizio due team si scontreranno in una serie di 5 incontri per vedere chi merita di avere il controllo della WIVA.
Singles Match: Davide Rosselli vs MR PDP
Fase iniziale dell’incontro ben fatta con svariate prese che si concludono con un lavoro al braccio di Rosselli che però non riesce ancora a scrollarsi di dosso la patina di anonimato da dosso.
Nonostante ciò il suo personaggio è corretto visto gli altri personaggi nel roster WIVA. Il leitmotiv dell’incontro è Rosselli che lavora il braccio del campione di Coppia Mr PDP, e quest’ultimo che quasi spinto da una dose massiccia di carisma e forza riesce ad uscire dalle difficoltà.
Per mia sorpresa l’incontro viene vinto da Rosselli via Sole Food.
Un plauso a Mr PDP che è sicuramente uno di quei lottatori che meriterebbe di girare di più per la penisola proprio per le sue qualità da intrattenitore.
Vincitore: Davide Rosselli
Tag Team Match: Alyx e Camilla vs Mary Cooper e Lara Wild
Match breve senza infamia e senza lode dove la neo lottatrice Camilla spicca più per la sua gimmick da Cigno Nero che per il lottato. Alyx di cui sono fan in ICW non riesce purtroppo a mettere in mostra il suo potenziale, mentre invece Lara Wild continua a sorprendermi sia per gimmick che per attitudine. Una certezza invece Mary Cooper.
L’incontro viene vinto da Wild e Cooper grazie a Lara che fa cedere Alyx tramite Camel Clutch.
Vincitrici: Mary Cooper e Lara Wild
Singles Match: Gargoyle vs Giant Warrior
Avevamo visto il Gigantesco Guerriero lottare pochi minuti lo scorso show, e nonostante il ridotto minutaggio ne avevo parlato bene. E dopo questo incontro non posso fare a meno che continuare a parlarne bene.
L’incontro con Gargoyle è parecchio duro con i due che non si risparmiano. I due osano qualcosina nelle manovre rischiando qualche sbavatura, ma nulla che colpisca l’occhio del fan occasionale che anzi riempie di applausi l’intero incontro. Warrior vince l’incontro tramite Chockslam, ottima prestazione anche di Gargoyle che fra gimmick e presenza sul ring ha veramente tirato su una prestazione notevole.
Vincitore: Giant Warrior
Singles Match: Onorevole Malacarne vs Jacob
Date il mondo a Jacob! Non parliamo di un fenomeno, non parliamo di tecnicismi assurdi, ma parliamo di un ragazzo che sa interagire con il pubblico ed i primi 3 minuti di questo incontro sarebbero da far vedere a molti lottatori italiani in cui è stato molto bravo anche Malacarne.
Dopo alcuni simpatici siparietti iniziali l’incontro scorre via piacevolmente, con manovre anche ben portate come un Suplex ed uno Shining Wizard. L’incontro si conclude con la vittoria di Jacob tramite Final Lap.
Alla fine dell’incontro Jacob presenta la sua nuova stable composta da Camilla e Merak con il nome di Psyco Rapsody.
Vincitore: Jacob
Singles Match: Makro Diamond vs Massimo Panico
Incontro non perfetto tra un ragazzo valido ma troppo acerbo, e un lottatore valido ma con parecchia ruggine. Questo mix non ha reso l’incontro brutto, anzi l’incontro è stato fatto a dovere, ma semplicemente è stato noioso.
Panico giustamente gioca molto con il pubblico con atteggiamenti da Heel, e Diamond sta sul ring ad incassare e a regalarci qualche sferzata di rapidità, ma questo non può bastare per concedergli la sufficienza. Forse l’errore è stato il posizionamento in card. A vincere è stato Panico.
Vincitore: Massimo Panico
Singles Match: Puck vs Luke Zero
Un ottimo incontro con veramente poco da dire, i due lottatori alzano prepotentemente l’asticella degli incontri WIVA, realizzando una contesa intensa, varia e dura con capovolgimenti di fronte da tutte e due le parti.
Cito un suplex ai danni di Zero fuori dal ring veramente molto molto duro, ma ben fatto che mi ha fatto letteralmente sobbalzare. L’incontro viene vinto da Zero tramite una Shining Wizard.
Il pubblico era tutto dalla parte di Zero il che fa capire come il buon lavoro di entrambi abbia portato il pubblico a comprendere il rapporto Face-Heel e di come i tifosi abbiano apprezzato un incontro meno cartoonesco e più dedito ai canoni del wrestling.
Vincitore: Luke Zero
Single Match: Andres Diamond vs Shock
L’avversario del grande Boss Andres Diamond è un suo vecchio rivale Shock che si presenta sul ring dimenticandosi a casa la montagna di muscoli che di solito si portava dietro.
Parliamo dell’incontro: è stato bello? Sì, è stato ben combattuto? S’, mi è Piaciuto? No. Per quanto si percepisse sicuramente un alone di epicità e non ci siano state sbavature nelle manovre, tranne su una cattle mutilation, l’incontro mi ha dato l’impressione di essere una sequenza continua di manovre senza filo logico, un riempimento del minutaggio ad alta intensità.
Ovviamente questo incontro sia per gli standard WIVA che per i ring italici è ottimo, ma io sono qui non solo per raccontarvi quello che vedo, ma anche quello che percepisco.
L’incontro viene vinto da Shock dopo una buona serie di Fasi finali tramite TKO con caduta sul ginocchio. Nel finale la presidentessa sale sul ring ed invita i lottatori del team sconfitto ad entrare nella WIVA, compreso Shock che però colpisce duramente Diamond infierendo su di lui per poi allontanarsi con il contratto in mano.
Vincitore: Shock
Conclusioni
Avevamo chiesto una maggiore qualità del lottato e così è stato ben oltre le mie aspettative, ma ora arriva la parte difficile per la Promotion WIVA perché non solo dovranno riconfermare questa qualità ma anche la dirigenza dovrà decidere cosa vorrà fare da grande.
Il livello raggiunto attualmente dagli show WIVA è assolutamente negli standard delle promotion italiane con più storia alle spalle, ma se vogliono puntare alla vetta dovranno iniziare a guardarsi attorno ed uscire dalla provincia di Modena, dove potrebbe non essere così facile avere lo stesso calore di pubblico.
Le scelte di Booking sono state tutte condivisibili? No, la card poteva essere costruita meglio con l’ordine degli incontri e il match finale che poteva essere una chicca ed invece è stato una semplice esibizione fra eccellenti mestieranti.
Altra nota negativa la presenza scenica della presidentessa, il tono ed il timbro faceva scemare tutta l’autorità che dovrebbe trasmettere per non parlare del linguaggio paraverbale assente. Per fortuna si può sempre migliorare anche perché in casa c’è un certo Mr Puttini che può fornire diversi consigli.
Si conclude così un ottimo evento WIVA che finalmente si è rimessa in pari con le competitor, ma ora arriva il difficile.