Andrew Yang ha invitato i wrestler WWE a reclamare i loro diritti contattando un sindacato.
L’ex candidato alle Presidenziali USA 2020 ha avviato da diverso tempo una battaglia contro Vince McMahon e il suo modo di gestire i suoi lottatori. Dopo il rilascio di Zelina Vega dello scorso anno, l’ipotesi di un sindacato dei wrestler aveva spaccato in due lo spogliatoio WWE. Adesso il politico è tornato all’attacco invitando di nuovo i lottatori all’azione sindacale.
L’attacco di Andrew Yang alla WWE
Da un recente tweet, Yang conferma le sue intenzioni di affrontare la WWE sul campo legale e, dopo aver parlato col Dipartimento del Lavoro USA ha scritto il seguente tweet:
Had a call with the Department of Labor. If you are a current or former @WWE performer who feels you were misclassified as an independent contractor contact @lkmiddleb and let’s get you what Vince owes you. Been a long time coming but this storyline is real.
— Andrew Yang🧢🗽🇺🇸 (@AndrewYang) September 16, 2021
“Ho parlato col Dipartimento del Lavoro. Se sei un attuale performer WWE o anche passato che si sente di esser stato classificato erroneamente come libero professionista contatta subito (il sindacalista sportivo) Lucas Middlebrook e cerchiamo di ottenere ciò che devi da Vince. È passato molto tempo ma questa storia è vera.”
Il discorso del sindacato interno alla WWE ogni tanto emerge ma, nel corso degli anni, non è mai creato niente di concreto, vedremo se questa sarà la volta decisiva. Restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.