SummerSlam è ben noto come sia uno degli eventi WWE più importanti dell’anno, secondo solo a WrestleMania.
La federazione di Stamford dopo settimane di ricerca è finalmente riuscita a spostarsi dal Performance Center, lo show avrà infatti luogo al Amway Center, sempre ad Orlando.
Tra mille problemi andiamo ad analizzare, match per match, la card del Biggest Event of the Summer.
Hair vs Hair Match: Sonya Deville vs Mandy Rose
Atto conclusivo, e si spera, di questa lunghissima rivalità tra le due amiche. La buon’anima dell’hacker ha agito rivelando al mondo quale “brutta persona”, in kayfabe sia chiaro, sia Sonya. L’amore ha vinto a WrestleMania e Mandy vive la sua luna di miele con Otis. Ma la tensione tra le due è ancora viva e necessita evidentemente di un atto conclusivo. Il turn heel della Deville ha rinnovato un personaggio che può dare tanto ma che era limitato da scelte di booking opinabili. Vincere questo incontro e questo feud, rinnovando il look alla bellissima Mandy Rose, è il primo necessario passo per un push che la potrebbe portare ad essere una delle top heel del roster blu.
Vincitrice: Sonya Deville
Street Fight Match: Dominik Mysterio vs Seth Rollins
Facciamo un gioco e lasciamo perdere i discorsi sul nepotismo dell’esordio del figlio di Rey. Parliamo di quanto visto in una costruzione non esaltante ma sicuramente vivace. Battesimo del fuoco per Dominik, martoriato dai colpi duri del Messia. Il giovanissimo ragazzo torna 15 anni dopo a SummerSlam, per affrontare uno dei migliori wrestler al mondo. La stipulazione aiuterà tanto a colmare eventuali lacune tecniche. non ancora affinate vista la scarsa esperienza. Una favola potrebbe essere bella da raccontare, ma ancor più bello sarebbe ricostruire Seth Rollins come top del brand rosso: un atleta di questo calibro non può passare da scivoloni del genere per mantenere alta una credibilità riconosciutagli non per quanto raccontato ultimamente dalla WWE, ma per quanto fatto vedere in oltre 15 anni di carriera.
Vincitore: Seth Rollins
RAW Tag Team Championship Match: Street Profits (C) vs Andrade & Angel Garza
Primo match titolato da analizzare, forse il più confusionario per costruzione ma potenzialmente tra i più piacevoli da vedere. La gestione di Garza ed Andrade è figlia di due menti e di due direttori esecutivi differenti. Passare dall’esser pressoché splittati e in orbita US Championship, a una ricongiunzione, giustificata da continue tensioni per continuare per fortuna una linea narrativa coerente. La scelta di dividerli suppongo sussista ancora ma potrebbe passare prima dalla vincita e poi perdita dei titoli di coppia. Gli Street Profits hanno avuto un regno sfortunato, l’assenza del pubblico per i loro personaggi è pesantissima. Un ultimo canto del cigno come campioni sarebbe un’uscita onorevole.
Vincitori: Andrade & Angel Garza
United States Championship Match: Apollo Crews (C) vs MVP
Apollo ha dimostrato di essere più forte di MVP a RAW, bisognava andare avanti, allo step successivo della storia, ossia con Bobby Lashley, che continua ad avere una scrittura incomprensibile. Ci sono poche parole su quanto, nel 2020, sia inadeguato avere MVP per il titolo US ed è inutile sprecarle.
Vincitore: Apollo Crews
I prossimi due incontri vanno analizzati insieme perché sono dipendenti tra loro.
WWE RAW Women’s Championship Match: Sasha Banks (C) vs Asuka
WWE SmackDown’s Championship Match: Bayley (C) vs Asuka
Caos totale che vive però di una logica tutta sua. La trama principale è quella che vede Sasha e Bayley dominatrici della WWE, a costo di sacrificare il regno della speranza dell’Imperatrice del Domani, che delude ancora non per colpa sua. La nipponica ha una seconda chance a SummerSlam di ricostruirsi ancora provando a vincere almeno una delle due cinture. La possibilità che il titolo rosso torni alla vita di Asuka è possibile, liberando Sasha del titolo di un brand non suo, nella speranza di costruire quello che tutti vogliono vedere in futuro, un match tra lei e la Role Model.
Vincitrice e nuova RAW Women’s Champion: Asuka, ancora SmackDown Women’s Champion: Bayley.
Universal Championship Match: Braun Strowman (C) vs “The Fiend” Bray Wyatt
La costruzione videoludica che avevo ipotizzato, è stata solo in parte rispettata. La trama nel suo secondo atto ha visto un Braun più forte del suo passato ma non del suo futuro. The Fiend è riuscito a manipolare la mente di Strowman, capace di ribellarsi all’amica di sempre Alexa Bliss. Lo Universal Champion sembra non curarsi più del rapporto con la Dea, e non ha avuto problemi a scaraventarla al suolo; l’arrivo di The Fiend e le risate generali che hanno chiuso la scorsa settimana SmackDown dimostrano il gioco mentale a cui stiamo assistendo. Braun è davvero in grado di resistere mentalmente al Maligno o è ormai completamente impazzito? Tanti interrogativi ma un The Fiend ancora campione resta la strada più probabile.
Vincitore: “The Fiend” Bray Wyatt
WWE Championship Match: Drew McIntyre (C) vs Randy Orton
Uno dei build up migliori, complice il fatto che questa sia, per quanto raccontato in questo 2020, la scelta migliore come Main Event di SummerSlam. Orton dalla vittoria con Edge è pressoché inarrestabile. Questa versione moderna del Legend Killer non è assolutamente il massimo per il suo personaggio (la vedo molto più consona ad un giovane spocchioso, come era lui nel 2004), ma è innegabile che i continui assalti a leggende, ad iniziare dalla distruzione della Rated-R Superstar abbiano creato un forte impatto. Per risultati recenti e background storico Orton è il primo avversario (dopo Seth Rollins, pur deficitario di successi materiali da un po’) con uno status tale da spaventare l’inscalfibile Drew. Un cambio di titolo è come noi mai possibile, RETRIBUTION permettendo.
Vincitore: Randy Orton
Un SummerSlam non imperdibile, che sicuramente non tirerà fuori il capolavoro, ma potrebbe tutto sommato divertire.
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