WWE Worlds Collide 2020 Report: invece del tradizionale appuntamento con NXT TakeOver, i lottatori dello show giallo di entrambe le sezioni si affronteranno in questa guerra di brand: Worlds Collide.
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Charly Caruso, Sam Roberts e Andy Sheperd ci accompagnano nel breve kick off.
SINGLES MATCH: MIA YIM VS NXT UK CHAMPION KAY LEE RAY
Yim non perde tempo e parte immediatamente all’attacco con durezza, sapendo di trovarsi contro un’avversaria astuta. Tornado DDT della scozzese ma solo conto di due. La campionessa del Regno Unito continua ad attaccare senza però chiudere la contesa. Con la ripresa dell’asiatica il pubblico si scalda. Gran colpo di Mia che ribalta la Gory Bomb con una Sunset Flip Powerbomb che porta solo ad un conto di due. Counter anche della ex ICW ma non basta. Hurricanrana tramutata in Sit-Out Powerbomb ma ancora kick out. Gran ribaltamento della Yim, Flip Piledriver ma ancora conto di due. Numerosi ribaltamenti di fronte e di roll-up, ma KLR approfitta aggrappandosi ad una corda.
VINCITRICE: KAY LEE RAY
Termina il kick-off.
SINGLES MATCH: FINN BALOR VS ILJA DRAGUNOV
Prima parte dell’incontro che ricalca molto il classico stile europeo. Dragunov si sente alla pari e decide di provocare il Principe, che però risponde duramente. Il russo impara dai suoi errori e, oltre a riprendersi con forza, si dimostra al passo sulla furbizia. Balor schiva un volo e riprende il possesso dell’incontro. 1917 ribaltata. Lo Zar fa del suo meglio, ma l’avversario è di un altro livello di esperienza, pur avendo talvolta meno energie. 1917.
VINCITORE: FINN BALOR
Robert Stone accompagna Chelsea Green nel pubblico.
NXT CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP FATAL FOUR-WAY MATCH: ANGEL GARZA (C) VS ISAIAH “SWERVE” SCOTT VS JORDAN DEVLIN VS TRAVIS BANKS
I quattro contendenti esitano a colpire per primi ma finalmente Scott si fa avanti e si comincia. Angel Garza cerca di sfilare come sempre i propri pantaloni ma i suoi avversari non glielo permettono e lo colpiscono con tre Superkick. In queste contese assai difficili non basta essere al passo atleticamente (lo sono tutti e quattro e a turno riescono a mostrarlo al meglio), ma ci vuole anche il tempismo e la fortuna. E se c’è qualcuno che ne ha più degli altri è l’irlandese, alla faccia di ciò che gli viene detto. Non basta la Silve Of Heaven di Banks per ottenere la vittoria e nemmeno la proverbiale astuzia del campione che quando sembrava chiudere con la Wing Clipper, ecco sbucare Devlin con l’Ireland’s Call vincente su Isaiah “Swerve” Scott
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: JORDAN DEVLIN
Devlin con rabbia ricorda a tutti che lo aveva detto: è il miglior atleta ed intrattenitore di sempre.
TAG TEAM MATCH: MOUSTACHE MOUNTAINS (TYLER BATE & TRENT SEVEN) VS #DIY (JOHNNY GARGANO & TOMMASO CIAMPA)
Cominciano Gargano e Bate, che provano a lavorare a terra. Lo scontro di tecnica è perfettamente alla pari ed entrambi riescono a neutralizzarsi più volte. Il grande rispetto tra i due favorisce la situazione. Entrano allora Seven e Ciampa. Dopo alcune prese Bate rientra e si sfida con Ciampa ad una dimostrazione di forza. L’incontro finalmente ci mostra del wrestling vero e proprio, con una maggiore durezza e finalmente l’obiettivo puntato verso la vittoria (e non il divertimento) per entrambi. Pur mostrando alcune manovre caratteristiche, nessuna squadra riesce a chiudere. Nemmeno alcune finisher sparse in vari momenti dell’incontro sono risolutive. Con un colpo da maestro, Gargano e Ciampa ribaltano i nemici nella Gargano Escape e nella Bridging Fujiwara Armbar ma gli inglesi si liberano. I #DIY bloccano una azione combinata dei nemici, sembra tutto pronto per la Meeting In The Middle ma Seven blocca tutto. Burning Hammer su Ciampa, ma solo near fall. Double Burning Hammer, Spiral Tap di Bate, Ciampa in qualche modo ribalta Seven ma Bate rompe lo schienamento. Le due squadre battagliano al centro del ring, i #DIY mostrano i loro colpi di striking più pesanti che convergono nella Meeting In The Middle.
VINCITORI: #DIY
Grande dimostrazione di rispetto tra i team alla fine.
Mercedes Martinez è nel pubblico. Anche Dakota Kai, che però viene assalita dalla vecchia amica Tegan Nox. La vendetta di quest’ultima è parzialmente compiuta, visto che le due vengono separate.
Perfino la prima contendente al titolo NXT, Bianca Belair, è nel pubblico.
NXT CHAMPIONSHIP MATCH: RHEA RIPLEY (C) VS TONI STORM
Incontro che fin da subito si dimostra molto più sporco e ruvido rispetto ai precedenti. Un German Suplex contro il paletto danneggia particolarmente la campionessa, che mentre vorrebbe riprendersi viene raggiunta ed attaccata. Toni continua a danneggiare la testa e Rhea sente molto quanto subito. Violenta ripresa della campionessa, che riesce sempre a far male con le sue mosse. Ribaltate entrambe le finisher ma Toni ne esce con un altro German Suplex. Testata di Storm, prova il Frog Splash ma va a vuoto e subito dopo subisce la Riptide.
VINCITRICE ED ANCORA CAMPIONESSA: RHEA RIPLEY
Finn Balor ha attaccato Johnny Gargano nel backstage. Quest’ultimo è stato soccorso sia da Tommaso Ciampa che dai Moustache Mountains.
Siamo giunti al Main Event, veramente difficile scegliere da che parte stare per il pubblico
EIGHT-MEN TAG TEAM MATCH: UNDISPUTED ERA (NXT CHAMPION ADAM COLE, RODERICK STRONG & NXT TAG TEAM CHAMPIONS KYLE O’REILLY & BOBBY FISH) VS IMPERIUM (NXT UK CHAMPION WALTER, ALEXANDER WOLFE, FABIAN AICHNER & MARCEL BARTHEL)
Si comincia con le legnate fin da subito ed a farne le spese è Alexander Wolfe che subisce un doppio calcio da Kyle O’Really e Bobby Fish e resta così tanto tramortito da non riuscire quasi nemmeno ad alzare la spalla durante un tentativo di pin subito. Subito dopo infatti i medici devono scortare fuori dal ring il wrestler, che lascia così il proprio team in inferiorità numerica. Inutile dire che nonostante la prestanza di WALTER, il team di Adam Come domina in lungo ed in largo per molti minuti. Kyle O’Really però pecca di superbia e dopo essere stato colpito con un Russian Leg Sweep da Barthel, si ritrova faccia a faccia col Ring General. WALTER recupera lo svantaggio e rimette i suoi in carreggiata. Sembra palese che l’infortunio di Wolfe abbia scombinato i piani della contesa ma nonostante ciò l’Imperium resta a galla stoicamente. Aichner e Barthel sono sempre pronti al sacrifico mentre WALTER distrugge Roderick Strong a suon di chop. “Il Messia dello Spezzaschiena” reagisce con una poderosa High Knee seguita da una Brainbuster clamorosa ma non basta per vincere. Adam Cole entra in scena e contro di lui si palesa Marcel Barthel, il quale subisce una Ushigoroshi. WALTER da vero generale salva la situazione ed affronta i quattro nemici ma ben presto soccombe e viene condotto fin davanti ai tavoli di commento. L’ex wXw lotta ancora, non vuole finire schiantato a terra, subisce i colpi ma risponde senza pietà. Tutto questo non basta però perché Strong si carica il gigante sulle spalle e lo abbatte con un’Olympic Slam. Sul ring Barthel ed Aichner sono da soli contro Cole, Strong ed O’Really, che senza troppi problemi stendono i due avversari con delle combinazione più che rodate. Il Leader della UE centra l’italiano con un Superkick al volo e poi abbatte il tedesco con la Last Shot ma i due europei ancora resistono. Kyle O’Really mette Marcel Barthel alle strette e dopo averlo colpito duramente al ginocchio, lo chiude nella Knee Bar. Il membro dell’Imperium resiste e si salva grazie ad uno spettacolare Moonsault di Fabian Aichner. Attenzione! Il Generale è tornato!! E guida la carica a suon di chop; l’undisputed ERA è sbaragliata. WALTER connette lo Splash su Roderick Strong dopo una Powerbomb ma Cole interviene con un’altra Last Shot. Nessun pin, si va avanti in quella che sembra una rissa da bar. I campioni di coppia di NXT abbattono WALTER con la combinazione patentata però ci vuole ben altro per eliminare il Ring General. La contesa si sposta fuori ring ed il nostro connazionale, Fabian Aichner travolge quasi tutti i contendenti con un Crossbody dal paletto. Restano solo WALTER e Bobby Fish. Il wrestler di NXT UK fiuta l’occasione e la sfrutta portando a casa la vittoria con una micidiale Powerbomb!
VINCITORI: IMPERIUM
Con l’imperium in posizione cala il sipario sull’evento. Un tedesco, un austriaco e soprattutto per noi, un italiano chiudono da vincitori lo show