Adebayo Akinfenwa, calciatore del Wycombe Wanderers celebre per le sue statistiche sul videogioco FIFA, ha rivelato di star considerando un futuro in WWE, alla corte di Vince McMahon. L’attaccante della squadra di Football League Championship ha svelato, inoltre, con chi vorrebbe incontrarsi sui ring della compagnia di Stamford.
Gli appassionati di calcio e di videogiochi conosceranno senza dubbio il calciatore Adebayo Akinfenwa, divenuto celebre più per le sue clamorose statistiche sul videogioco FIFA che per le sue giocate con i Wycombe Wanderers, squadra di Football League Championship.
Il monolitico trentottenne inglese di origini nigeriane, nonostante le 711 presenze in carriera ed i 221 gol, ha più volte affermato di voler intraprendere una carriera nel pro wrestling: il fisico da culturista e gli oltre 100 kg di peso, oltre ad avergli consentito di essere il giocatore con più forza fisica nel videogioco FIFA, gli potrebbero essere utili per un futuro debutto nel ring.
Alla Royal Rumble vedremo Adebayo Akinfenwa?
Secondo quanto riportato sulle colonne di Four Four Two, l’attaccante dei Wycombe Wanderers avrebbe rivelato di essere già stato in contatto con i dirigenti della WWE in passato.
“Mi sono seduto a parlare con i dirigenti della WWE circa un anno fa. Volevano sapere se avrei continuato a giocare a calcio. Ho detto di sì, e che gli avrei fatto sapere quando arriverà il momento di appendere gli scarpini al chiodo. Tutto è ancora in cantiere.
Io ed i miei figli siamo dei grandi fan di wrestling, siamo stati a qualche evento qui nel Regno Unito e abbiamo anche conosciuto dei wrestler. Abbiamo parlato della possibilità di fare qualcosa insieme.”
Adebayo Akinfenwa, inoltre, ha parlato dei suoi possibili avversari nel mondo del calcio.
“A chi vorrei fare una Chokeslam? Mmmh… Quale calciatore si è comportato scorrettamente con me, ultimamente? No dai, scherzo. Penso a qualcuno di molto potente, così da poter testare la mia forza. Da quando Lukaku è andato all’Inter sembra davvero fortissimo, ma anche Virgil Van Dijk è un ragazzone. Avremmo bisogno di una Royal Rumble per vedere chi è più forte: Last Man Standing, amico!“