Bret Hart è senza dubbio uno dei migliori pro wrestler che si siano mai visti sul ring, e non a caso è infatti entrato nella WWE Hall of Fame.
Hart è molto conosciuto anche per le tante controversie che lo hanno visto protagonista, e le opinioni su di lui sono molto contrastanti. Ora, sono emerse delle curiosità sui suoi primi giorni da wrestler, raccontate proprio da The Hitman.
Bret Hart non si sentiva a suo agio
Intervistato da Calgary Sun , Bret Hart (che ha proposto un suo bizzarro ritorno sul ring) ha parlato della sua incredibile carriera nel mondo del pro wrestling, dichiarando di essersi sentito in imbarazzo durante i primi giorni in cui iniziò ad allenarsi per diventare un wrestler:
“Quando ho iniziato a lottare, non avrei mai immaginato che mi sarei trovato in questo tipo di situazione in cui le persone celebrano il mio impatto come pro wrestler. Quando ho iniziato a lottare, questo sport era considerato solo un gradino sopra il ballo in topless. Ricordo di essermi sentito in imbarazzo in quei giorni, lottavo per mio padre da circa tre settimane, ho incontrato una ragazza che conoscevo in un centro commerciale che mi chiese: ‘Allora cosa stai facendo in questi giorni?’ Ho detto: ‘Beh, oggi lavoro per mio padre. Sono un lottatore.’ Lei mi guardò e disse: ‘Sono così delusa. Avevi molto più potenziale per diventare qualcosa di migliore.'”
Un inizio difficile, ma la sua scelta si è poi rivelata più che azzeccata, con Bret Hart che rimane una delle persone più influenti di questo business.
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