Cody Rhodes ha recentemente, preso parte al podcast “Out of Character With Ryan Satin” per parlare, ancora una volta, della sua decisione di abbandonare l’All Elite Wrestling e passare in WWE. Durante la chiacchierata, Cody ha riflettuto molto sul suo ruolo di Vice Presidente esecutivo dell’AEW e se la sua maturità fosse abbastanza per ricoprire tale carica.
Le parole di Cody Rhodes
Cody Rhodes ha trovato dei lati positivi nella sua esperienza triennale in AEW ma si è anche pentito di alcune cose. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni riportate da WrestlingNews.co
“Penso che il ruolo di Vice Presidente l’ho svolto bene. Ero molto attivo cosi come Brandi. Quindi siamo stati molto attivi in tutte le sfaccettature richieste in quella posizione che ricoprivo”.
“Volevamo una compagnia di wrestling rappresentata da wrestler. Questo era uno dei principali obiettivi. Probabilmente sarebbe stato meglio per me, ricoprire questo ruolo all’età di 45 anni invece che adesso che sono proprio nel pieno della mia carriera. Non era il momento giusto per prendere decisioni “politiche” come rinunciare a vincere il titolo mondiale. Col senno di poi quella scelta non si è rivelata la decisione giusta per me”.
“Sono il miglior wrestler del mondo. Posso dirtelo senza che sembri spavaldo. Respiro wrestling tutti i giorni, mi alleno sempre e tratto tutto ciò come un’atleta NFL tratta la propria partita. Volevo cercare di ricoprire due ruoli contemporaneamente ma non avevo ancora la maturità per farlo”.
Cody Rhodes: “Adesso posso dire di essere il migliore al mondo senza problemi”
Cody Rhodes prosegue:
“Ho partecipato alle varie riunioni della produzione e conosco bene l’ambiente ma credo che avrei fatto meglio a fare tutto ciò più in là quando avrei potuto assistere ad uno show senza desiderare di esserne il protagonista.
Ci vuole competizione nel tuo spogliatoio, quella vera competizione positiva ma non potevo partecipare come volevo a tutto ciò perché essendo il capo degli altri wrestler avevo paura di offenderli”.
Ora sono solo responsabile di me stesso e posso dire di essere il miglior wrestler del mondo senza farmi problemi. Roman Reigns e Brock Lesnar hanno unificato le cinture e dunque adesso c’è solo una differenza tra me e l’altro miglior wrestler del mondo ovvero che uno indossa la cintura e l’altro no.