Double or Nothing 2024 è stato l’ultimo Premium Live Event della All Elite Wrestling, vediamo come è andata a finire con le nostre pagelle.
La All Elite Wrestling festeggia simbolicamente il suo quinto compleanno, con la sesta edizione dell’evento da cui tutto ebbe inizio cinque anni fa, nel maggio del 2019.
La AEW è molto diversa da allora, ci sono stati incredibili addii ma anche e soprattutto clamorose firme in questi anni. Per l’occasione Tony Khan decide di tornare alla MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, la stessa sede che ospitò la prima edizione.
Andiamo a vedere cosa ci ha regalato la notte di Double or Nothing 2024, come sempre analizzando match per match.
Pagelle di Double or Nothing 2024
QUI trovate il report di Double or Nothing 2024, l’ultimo evento in PPV della AEW
AEW International Championship Match: Roderick Strong (c) vs Will Ospreay
La serata di Double or Nothing 2024 si apre con la super sfida per l’International Championship. L’incontro parte subito a mille con Will Ospreay che durante l’ingresso di Roderick Strong tenta immediatamente la Hidden Blade, evitata dall’attento campione.
La sfida prosegue a buon ritmo e si sposta anche fuori dal quadrato. Strong contiene bene l’irruenza e la rapidità del suo avversario e non disdegna l’aiuto dei suoi alleati: il tentativo di Power Bomb di Wardlow è però notato e interrotto dall’arbitro. L’azione si sussegue bene e si arriva al punto di storia culmine quando Don Callis tenta di convincere Ospreay a usare la Tiger Driver, mossa ritirata per la sua pericolosità circa un mese fa dall’inglese.
L’Aerial Assassin sembra in un primo momento deciso a usarla ma esita nella scelta, permettendo al suo avversario di liberarsi. La battaglia continua fino alla decisiva Stormbreaker che pone fine ai giochi e consegna a Os il suo primo titolo in AEW
Voto: 8
AEW World Trios Championship e ROH World Six Tag Team Championship Match: Bang Bang Gang (Jay White Austin e Colten Gunn) (c) vs Death Triangle (PAC, Rey Fenix e Penta El Zero Miedo)
Double or Nothing 2024 prosegue per i titoli Trios unificati di AEW e ROH. Il match non è totalmente negativo, ma risulta personalmente una grande delusione poiché stenta a decollare in termini di lottato e ritmo.
Le azioni si susseguono in modo macchinoso, senza troppe manovre degne di nota da segnalare. Il sussulto si ha nel finale con il ritorno a sorpresa di Juice Robinson, che regala ai suoi compagni l’occasione di trionfare.
Voto: 6
AEW Women’s World Championship Match: “Timeless” Toni Storm (c) vs Serena Deeb
A Double or Nothing 2024 arriva l’ora del match per il titolo femminile. La sfida prosegue in una buona trama seppur con un’azione particolarmente modesta.
Lo sviluppo del match vede Serena Deeb concentrarsi sulla gamba della campionessa, attraverso colpi duri e sottomissioni. Toni Storm in ogni caso resiste al dolore e alla pressione subita, nonostante Mariah May fosse convinta a gettare l’asciugamano in segno di resa.
La sfida dura ancora alcuni minuti, persino con un kick-out della Professoressa alla Storm Zero. Un Piledriver dal paletto e una seconda Storm Zero chiudono i giochi e permettono alla Timeless di continuare il suo regno.
Voto: 6.5
Singles Match Match: Orange Cassidy vs Trent Beretta
La sfida è stata presentata come estremamente personale e quando il ritorno di “Where is my mind” come musica d’ingresso di Orange Cassidy è la cosa migliore, capiamo come sia stata una grande delusione.
Funziona ben poco in questo incontro, dal lottato al ritmo fino al pathos messo in scena. L’incontro scivola via in quasi 14 minuti di nulla. Una culla permette a Freshly Squeezed di ottenere il successo a Double or Nothing 2024, con Trent che dichiara di “aver chiuso” dopo il match. Come proseguirà la storia?
Voto: 5
FTW Championship Triple Threat Match: Chris Jericho (c) vs HOOK vs Katsuyori Shibata
Altro giro, altro match che stenta a decollare. Un caos di quelli negativi, in cui tutto quello che dovrebbe funzionare va storto, ad iniziare dal vistosissimo botch del tavolo in cui Shibata calcola male la distanza e la Death Valley Driver non prende Jericho steso sul tavolo. Il Learning Tree ha la lucidità di posizionare poi il tavolo all’angolo e platealmente fa capire al giapponese di ribaltare l’Irish Whip in modo da ottenere la distruzione dell’oggetto.
Questa è solo la ciliegina sulla torta di un match condito da noioso overbooking, tra gli arrivi di Big Bill e Bryan Keith, e da un finale che sembra quasi casuale. Jericho mantiene il titolo a Double or Nothing 2024.
Voto: 5
IWGP World Heavyweight Championship Eliminator Match: Jon Moxley vs Konosuke Takeshita
Double or Nothing 2024 prosegue con la dura sfida tra Jon Moxley e Konosuke Takeshita. Mox entra nel ring con vistose bende, facendo intendere di non essere al 100% dopo l’assalto a Collision.
Takeshita approfitta della situazione e prende vantaggio contro il suo avversario, colpendolo ripetutamente a ritmo lento. Mox ha la forza di contrattaccare, ma le redini della contesa, tranne sparute e isolate rappresaglie, restano spesso nelle mani del nipponico.
Takeshita sfiora in più occasioni il successo e neanche la Death Rider rubata gli regala il tre. L’ex campione DDT sceglie allora di andare a prendere una sedia da sotto al ring e la spedisce sul quadrato. Nel momento in cui rientra Moxley ha la rapidità di connettere uno Stomp sulla stessa a cui segue la Death Rider che chiude i giochi.
Match discreto ma gestione creativa di Takeshita a dir poco tremenda. Una sconfitta che viste le condizioni in cui si è presentato il match appare davvero come un deciso passo indietro nella sua gestione. Jon Moxley vince a Double or Nothing 2024 e non dovrà concedere alcun rematch titolato.
Voto: 7
TNT Championship Barbed Wire Steel Cage Match: Adam Copeland (c) vs Malakai Black
Double or Nothing 2024 prosegue poi con il brutale Barbed Wire Steel Cage Match. Malakai Black e Adam Copeland danno vita ad una sfida violentissima, fin dai primi minuti dell’incontro.
Il match è ben lottato e arriva anche a svilupparsi al di fuori della gabbia. La House of Black sembra voltare le spalle al proprio leader ma il tutto si rivela essere una trappola per la Rated R Superstar, che non riesce a replicare la versione del Judgment Day anche in AEW.
La situazione si complica per il canadese ma in suo soccorso arriva Gangrel che riesce a rendere più equa la situazione numerica. Quest’ultimo dopo il provvidenziale aiuto viene scacciato via da Malakai Black che subisce poi la Spear decisiva che chiude i giochi.
Voto: 7
TBS Championship Match: Willow Nightingale (c) vs Mercedes Moné
Arriva poi l’ora del primo dei tre main event previsti per Double or Nothing 2024. L’accesa rivalità tra Mercedes Moné e Willow Nightingale trova modo di concretizzarsi in PPV, in quella che è il debutto assoluto sul ring della AEW per la CEO.
Le due danno vita ad una contesa ben lottata e in alcune fasi anche abbastanza ritmata. Willow Nightingale fa valere la maggior fisicità, dominando gran parte della contesa e andando vicinissima al successo, con l’arbitro che non riesce a contare lo schienamento che sarebbe stato vincente dopo la Sit-Out Powerbomb.
La sfida prosegue colpo su colpo e Mercedes riesce a ritrovare terreno fino al finale, con la Moné Maker che non lascia scampo alla sua avversaria. Debutto vincente a Double or Nothing 2024 per la CEO, che mette in banca il suo primo titolo dell’esperienza a Jacksonville.
Voto: 7
AEW World Championship Match: Swerve Strickland (c) vs Christian Cage
A Double or Nothing 2024 arriva il momento del match per il titolo mondiale. I due danno vita a un solidissimo incontro, dal buonissimo ritmo e dall’ottima azione.
La prima fase è dominata da Christian Cage che sfrutta anche la superiorità numerica garantita dai suoi alleati fuori dal ring. Swerve prova a controbattere ma anche l’espulsione di Prince Nana non aiuta.
Passano i minuti e una sorta di parità numerica viene ristabilita, con l’arbitro che decide di espellere anche il fu Luchasaurus. Resta il solo Nick Wayne che nascosto continua a infastidire il campione.
L’overbooking si incastra perfettamente però in un match ben lottato e con i suoi colpi di scena, l’utilizzo di oggetti esterni come i gradoni e il tavolo di commento e soprattutto alcuni falsi finali, con Strickland ha la forza di uscire al due alla Killswitch.
Alla fine è proprio Swerve a vincere, con la combo Swerve Stomp – House Call che non lascia scampo al suo avversario.
Voto: 8
Anarchy In The Arena Match: Team Elite (Kazuchika Okada, Jack Perry, Matthew e Nicholas Jackson) vs Team AEW (Bryan Danielson, Darby Allin, Cash Wheeler e Dax Harwood)
A chiudere la serata di Double or Nothing 2024 è l’Anarchy in the Arena. La sfida parte subito a mille, con il Team AEW che interrompe gli ingressi dell’Elite per iniziare subito la guerra.
La prima fase è dominata dal comedy, con l’alternarsi di varie musiche tra cui “The Final Countodown” che viene poi interrotta da Matthew Jackson per l’eccessivo costo economico nel riprodurla.
L’azione si divide, con quattro schermi mostrati in contemporanea. Sono tanti gli spot che si susseguono nel corso dei minuti ma un posto speciale lo trova l’utilizzo del lanciafiamme da parte di Darby Allin contro Jack Perry, da mani in testa per la pericolosità.
La sfida continua, spot dopo spot, fino al finale che vede Jack Perry portare in trionfo la sua squadra. Un match divertente, che sembra essere solo la prima pietra di una rivalità che potrebbe tenerci compagnia per i prossimi mesi.
Come è stato Double or Nothing 2024?
Double or Nothing 2024 si divide precisamente in due parti. A eccezione del buonissimo opener e del ritorno di MJF, la prima parte dell’evento è decisamente sottotono e in alcuni casi addirittura deludente. La seconda per fortuna rispetta maggiormente le attese e ha il merito di mandare a casa il pubblico tutto sommato soddisfatto.
Due facce della stessa medaglia, di uno show che nel complesso è decisamente promosso!
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Double or Nothing 2024 si divide precisamente in due parti. A eccezione del buonissimo opener e del ritorno di MJF, la prima parte dell'evento è decisamente sottotono e in alcuni casi addirittura deludente. La seconda per fortuna rispetta maggiormente le attese e ha il merito di mandare a casa il pubblico tutto sommato soddisfatto.
Due facce della stessa medaglia, di uno show che nel complesso è decisamente promosso!
AEW Double or Nothing 2024
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