Benvenuti al report di Double or Nothing, il nuovo pay-per-view targato All Elite Wrestling che si è svolto questa sera alla MGM Grand Arena di Las Vegas.
L’ultimo evento dell’anno della All Elite Wrestling è pronto a offrirci lo scontro tra Swerve Strickland e Christian Cage con in palio l’AEW World Championship, così come Adam Copeland e Malakai Black si contendono il TNT Championship in un Barbed Wire Steel Cage Match, fino ad arrivare al match per l’AEW International Championship tra il campione Roderick Strong e Will Ospreay.
A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Double or Nothing 2024 – Report del PPV AEW
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW.
Il Buy-In del pay-per-view inizia alle 00:30 e dopo un filmato ci accolgono prima Renee Paquette, RJ City e Jeff Jarrett che ci illustrano e commentano la card di stasera, come di consueto.
La regia ci mostra l’arrivo all’arena di Mercedes Moné.
SINGLES MATCH: THUNDER ROSA VS DEONNA PURRAZZO
Il primo match del Buy-In di Double or Nothing vede Thunder Rosa affrontare Deonna Purrazzo.
La Mera Mera domina praticamente fin da subito, atterrando più e più volte l’ex wrestler della TNA tanto da colpirla con un’Hurricanrana e uno Stinger Splash. La Virtuosa non ci mette molto a passare al contrattacco, concentrando le sue offensive sul braccio sinistro della Latina in modo da indebolirla un bel po’. La battagia si fa sempre più feroce, con Deonna che colpisce Rosa con una Spear all’angolo mentre era posizionata a testa in giù.
La messicana risponde con una Sleeper Hold e un Discus Elbow Strike, poi prova una Powerbomb finendo però per subire una Fujiwara Armbar di Deonna. La Virtuosa, infine, si aggiudica la vittoria dopo un roll-up irregolare.
VINCITRICE: DEONNA PURRAZZO
Poco dopo nel ring entrano Tony Khan e Martha Hart, con la seconda che annuncia il ritorno della Owen Hart Cup mentre il patron della AEW ci annuncia che i vincitori andranno all’assalto dei titoli mondiale e femminile a All In: London, mentre la finale del torneo si farà il 10 Luglio a Calgary.
TRIOS MATCH: THE ACCLAIMED (MAX CASTER, ANTHONY BOWENS E BILLY GUNN) VS CAGE OF AGONY (BRIAN CAGE, TOA LIONA E BISHOP KAUN)
Il secondo match del Buy-In di Double or Nothing vede gli Acclaimed affrontare i Cage of Agony.
Bishop Kaun domina subito su Max Caster, ma ben presto scendono in campo i leader di questi due gruppi a tre uomini: Billy Gunn e Brian Cage. Daddy Ass e The Machine danno vita a un’accesa battaglia, sfociata in una rissa tra stable fuori dal ring che vede gli ex membri della Mogul Embassy avere la meglio sugli avversari. Il dominio dei Cage of Agony continua ancora per un bel po’, fino al nuovo ingresso di BIlly Gunn che però dopo una breve ripresa è costretto a incassare la Triple Powerbomb dei tre avversari.
Una mascotte a bordo ring impedisce a Brian Cage di usare una sedia, con The Machine che viene atterrato da una Fameasser di Caster. Nel frattempo, Billy Gunn si aggiudica la vittoria per roll-up su Kaun.
VINCITORI: THE ACCLAIMED
Poco dopo si chiude il Buy-In e ha inizio Double or Nothing inteso come pay-per-view.
AEW INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP MATCH: RODERICK STRONG (c) (w/UNDISPUTED KINGDOM) VS WILL OSPREAY
L’opener di Double or Nothing vede l’AEW International Champion Roderick Strong difendere il titolo dall’assalto di Will Ospreay.
Il match inizia con una vera e propria rissa, dove The Assassin si sbarazza di Matt Taven e Mike Bennett per poi ingaggiare una feroce battaglia con Roddy fuori dal ring. Una volta tornati all’interno del quadrato, il membro dell’Undisputed Kingdom blocca Os in un’Headlock per poi atterrarlo con un Knee Strike alla nuca. Ospreay non si dà per vinto e continua a incassare i colpi di Roddy, poi passa velocemente al contrattacco ma a causa di un’interferenza di Taven e Bennett rischia di subire la Powerbomb di Wardlow.
Per fortuna di Os l’arbitro si accorge in tempo di Mr. Mayhem e ferma l’interferenza, mentre The Assassin esegue una Diving Cosckscrew Splash su Roddy e compagni. Il membro della Don Callis Family esce da una Single Leg Boston Crab di Roddy, il quale non contento esegue un potente Superplex, un Backbreaker e un Gut Buster. Ospreay risponde con una Sit-Out Powerbomb improvvisa, riuscendo a tornare in partita per poi ricorrere a uno Springboard Cutter.
Don Callis prova a convincere Ospreay a chiudere in modo brutale, con The Assassin che si anima e prova la Tiger Driver ma subisce la combo End of Heartache, Gut Buster e Running Big Boot di Roddy. Alla fine, dopo una Stormbreaker, Ospreay si aggiudica la vittoria e il titolo internazionale.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: WILL OSPREAY
Poco dopo entra nel ring Adam Cole, il quale non perde tempo e insulta il pubblico per come si sono comportati con Roderick Strong e l’Undisputed Kingdom nel match precedente. Il Panama City Playboy si sente mancato di rispetto anche per il fatto che il pubblico non lo riconosce come uno dei migliori wrestler di questa generazione, poi le luci si calano e una volta riaccese viene mostrata un’inquadratura in POV su una stanza che ovviamente è tappezzata di oggetti riconducibili a Maxwell Jacob Friedman.
MJF si fa vedere nel ring e abbraccia Cole, per poi colpirlo con un Low Blow. The Devil prende poi il microfono e ci tiene a ricordare al pubblico di quanto sia grande, dicendo di non aver bisogno né della NJPW né di Vince McMahon per dimostrarlo, e che non ha bisogno di una maschera per dimostrarlo a differenza del Panama City Playboy. Non contento, MJF getta la maschera di The Devil e la colpisce più volte per poi lanciarla al pubblico. Maxwell mostra anche il suo tatuaggio a tema AEW, confermando che non ha intenzione di lasciare la compagnia.
UNIFIED TRIOS CHAMPIONSHIPS MATCH: BANG BANG GANG (JAY WHITE, AUSTIN E COLTEN GUNN) (c) VS DEATH TRIANGLE (PAC, PENTA EL ZERO MIEDO E REY FENIX) (w/ALEX ABRAHANTES)
Il secondo match di Double or Nothing vede gli Unifide Trios Champions Bang Bang Gang difendere i titoli dall’assalto del Death Triangle.
Inizialmente PAC se la vede con Austin Gunn, salvo poi cedere il passo a Penta El Zero Miedo. Ben presto, i tre del Death Triangle dominano contro il solo Colten Gunn colpendolo a suon di Dropkick. A riprendere terreno per conto della Bang Bang Gang ci pensa Jay White, il quale malmena PAC isolandolo all’angolo del suo team per poi alternando i colpi con i Gunns.
Il dominio della Bang Bang Gang ha però vita breve, dato che i Gunns subiscono il Diving Double Crossbody di Penta. I Lucha Bros mettono abbastanza in difficoltà anche White, facendo tornare il partita il Triangulo de la Muerte tenendo testa all’intera Bang Bang Gang, ovviamente con l’aiuto di PAC dopo che questi si riprende. Alla fine interviene il rientrante Juice Robinson, il quale permette a White di chiude con una Blade Runner su PAC.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI: BANG BANG GANG
AEW WOMEN’S WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: “TIMELESS” TONI STORM (c) (w/MARIAH MAY E LUTHER) VS SERENA DEEB
Il terzo match do Double or Nothing vede l’AEW Women’s World Champion “Timeless” Toni Storm difendere il titolo dall’assalto di Serena Deeb.
The Professor ottiene fin da subito il pieno controllo della contesa, bloccando più volte la Timeless in prese di sottomissione e mettendola in seria difficoltà. La campionessa femminile riprende terreno con non poca fatica, sfoderando una Powerbomb e una variante della Cloverleaf per riprendere terreno, ma Deeb stringe i denti e riesce a neutralizzare le offensive di Storm atterrandola con un Paige Turner e una serie di colpi culminati con un Lariat.
La Timeless risponde con una Sit-Out Powerbomb, ma ben presto viene intrappolata in una Single Leg Boston Crab. L’ex Straight Edge Society ci va pesante con le Single Leg Boston Crab, mentre nel frattempo Mariah May impedisce a Luther di gettare l’asciugamano in segno di resa per Toni Storm. L’australiana esce da un roll-up ed esegue la Storm Zero, ma non è abbastanza per vincere. Deeb risponde con una variante della Styles Clash, ma neanche tale mossa risulta decisiva.
Storm esegue una Piledriver dalla terza corda e la Storm Zero, aggiudicandosi la vittoria.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: “TIMELESS” TONI STORM
SINGLES MATCH: ORANGE CASSIDY VS TRENT BERETTA
Il quarto match di Double or Nothing vede Orange Cassidy affrontare Trent Beretta.
Il Freshly Squeezed, tornato per l’occasione con “Where’s My Mind” come theme song, attacca selvaggiamente Beretta tanto da gettarlo fuori dal ring e colpirlo con un Suicide Dive, per poi colpirlo con dei pugni sulla barricata. Beretta riprende terreno una volta nel ring, dove restituisce ogni colpo a Cassidy nel modo più brutale possibile. Trent ci va ancora più pesante dopo che Cassidy si mette le mani in tasca, salvo poi subire i pesanti Dropkick del Freshly Squeezed.
Trent Beretta risponde con una Spike Piledriver sull’apron, ma Cassidy resiste e dopo un po’ colpisce il suo ex amico con un Back Drop. La battaglia tra i due si fa sempre più accesa, con Trent che atterra Cassidy con un Lariat e una Strong Zero. Il Freshly Squeezed resiste e, poco dopo, si aggiudica la vittoria dopo un roll-up.
VINCITORE: ORANGE CASSIDY
Nel post-match Beretta se ne va spingendo via Rocky Romero.
FTW CHAMPIONSHIP FTW RULES TRIPLE THREAT: “THE LEARNING TREE” CHRIS JERICHO (c) VS HOOK VS KATSUYORI SHIBATA
Il quinto match di Double or Nothing vede il FTW Champion “The Learning Tree” Chris Jericho difendere il titolo dal duplice assalto di HOOK e Katsuyori Shibata in un FTW Rules Match.
La battaglia entra fin da subito dal vivo, con HOOK che non perde tempo e prende un tavolo da sotto il ring per poi aprirlo pronto a usarlo, ma non ci riesce a causa di Shibata che fa cadere fuori dal ring sua lui che Jericho. Il Learning Tree prende dei dadi e li butta nel ring, ma ci finisce lui stesso dopo dei Suplex di HOOK e Shibata che non contenti glieli lanciano anche addosso. Una volta sbarazzatisi di Jericho, il Cold Hearted Handsome Devil e The Wrestler si colpiscono con dei Suplex sempre sui dadi.
Jericho, HOOK e SHibata si danno battaglia sull’angolo, finendo però tutti e tre per schiantarsi su un tavolo. Poco dopo, Shibata fa sbattere Jericho sullo stesso tavolo posizionato all’angolo sfondandolo per poi provare un’Ankle Lock su HOOK, il quale si libera dalla presa e atterra Shibata. Il figlio di Taz incassa il Codebreaker ed evita il Judas Effect, per poi eseguire la Redrum su Jericho. Purtroppo per HOOK interviene Big Bill, il quale accorre in aiuto di Jericho.
L’ex Big Cass viene fatto schiantare contro un tavolo da HOOK, mentre Y2J intrappola Shibata nella Walls of Jericho. The Wrestler trasforma tale presa in una Figure 4 mentre HOOK applica la Redrum. Jericho viene salvato da un wrestler mascherato, rivelatosi essere Bryan Keith, che gli permette di mettere fuori combattimento HOOK con il Judas Effect e vincere il match.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: “THE LEARNING TREE” CHRIS JERICHO
IWGP WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP ELIMINATOR MATCH: JON MOXLEY (c) VS KONOSUKE TAKESHITA
Il sesto match di Double or Nothing è un Eliminator Match che vede l’IWGP World Champion Jon Moxley affrontare Konosuke Takeshita.
Takeshita domina subito colpendo Moxley negli arti feriti, ma una volta fuori dal ring il membro del Blackpool Combat Club passa al contrattacco mordendo Takeshita mentre lo colpisce con la barricata. Il membro della Don Callis Family gli restituisce il colpo, per poi colpirlo con un Big Boot con il braccio posizionato su una sedia e lanciandolo contro i gradoni d’acciaio. The Alpha mette a dura prova la resistenza di Mox, il quale però passa al contrattacco con un Cutter improvviso.
Il fu Dean Ambrose resiste a una violenta Fujiwara Armbar di Takeshita, il quale esegue poi la combo Piledriver e Suplex. Mox, nonostante il dolore, trova la forza per eseguire la Paradigm Shift. The Alpha si rialza in piedi e colpisce Moxley con un Knee Strike, ma ancora non è abbastanza per abbattere il campione IWGP che di contro esegue il Bulldog Choke prima e riprova la Death Rider. Takeshita impedisce a Mox di eseguire tale mossa e lo fa sbattere contro l’angolo, per poi sfoderare la combo Elbow Strike e Death Rider.
Moxley colpisce Takeshita con un Curb Stomp e la Death Rider, mentre Takeshita stava per risalire nel ring, aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE: JON MOXLEY
TNT CHAMPIONSHIP BARBED WIRE STEEL CAGE MATCH: ADAM COPELAND (c) VS MALAKAI BLACK
Il settimo match di Double or Nothing vede il TNT Champion Adam Copeland difendere il titolo dall’assalto di Malakai Black in un Barbed Wire Steel Cage Match.
I due iniziano lo scontro con una vera e propria battaglia a colpi di sedie, culminata con un Flapjack di Copeland. The Rated R-Superstar domina rapidamente sul leader della House of Black, colpendolo con un’Edgecution, ma Malakai di tutta risposta lo colpisce brutalmente al volto fino a farlo sanguinare. Il Dutch Destroyer prende una mazza avvolta nel filo spinato, usandola per grattugiare la fronte di Copeland e farlo sanguinare ancora di più.
Black apre anche un tavolo ma l’azione si sposta rapidamente sulle pareti della gabbia, dove i due si danno un’accesa battaglia culminata con una Powerbomb di Malakai su Copeland sul tavolo. Il fu Edge risponde con una Spear improvvisa, poi blocca Malakai su un altro tavolo e avvolgendolo nel filo spinato per poi lanciarsi contro di lui con un DIving Elbow Drop dalla cima della scala. Copeland prova poi un’altra Spear ma viene atterrato dalla Black Mass di Malakai, il quale prende delle sbarre con del filo spinato pronto a colpire Copeland ma senza riuscirci.
Il leader della House of Black colpisce Copeland con una Black Mass così forte da rompere la parete della gabbia, mentre al di fuori del ring il canadese risponde con una Spear. Nel frattempo arrivano Buddy Matthews e Brody King, i quali fregano Copeland facendogli credere di essere dalla sua parte per poi attaccarlo. I tre della House of Black stanno per attaccare Copeland ma le luci diventano rosse e da sotto il ring spunta Gangrel, il quale aiuta Copeland a sbarazzarsi della House of Black.
Gangrel viene fatto fuori dalla Black Mass di Malakai, il quale poco dopo subisce una Spear di Copeland ed è costretto a cedere alla Crossface con il filo spinato.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: ADAM COPELAND
La visuale si sposta su Lexy Nair intenta a intervistare Don Callis, il quale vuole invitare Orange Cassidy nella Don Callis Family.
La visuale si sposta brevemente sull’AEW World Champion Swerve Strickland con Prince Nana e su Christian Cage.
TBS CHAMPIONSHIP MATCH: WILLOW NIGHTINGALE (c) (w/KRIS STATLANDER E STOKELY HATHAWAY) VS MERCEDES MONE
L’ottavo match di Double or Nothing vede la TBS Champion Willow Nightingale difendere il titolo dall’assalto di Mercedes Moné.
Willow parte selvaggia all’attacco di Mercedes, la quale però fa del suo meglio per evitare i colpi dell’avversaria. La CEO si limita a delle manovre evasive, ma ben presto viene presa dalla campionessa TBS che senza esitazione la colpisce con una Powerbomb sull’apron. Mercedes, per passare al contrattacco, fa cadere Willow dall’angolo per poi colpirla con dei potenti Chop Block e una Meteora. L’ex Sasha Banks blocca Willow in un’Ankle Lock, la quale però esce dalla presa senza troppi problemi prima di subire un Backstabber.
La campionessa TBS in carica fa cadere Mercedes con una spinta, poi contrattacca anche il Diving Crossbody della CEO trasformandolo in una Spinebuster. Willow cementifica sempre di più il suo dominio dando parecchio filo da torcere a Mercedes, colpendola con una Death Valley Driver all’angolo. La CEO evita la Cannonball Senton di Willow e la colpisce con una Meteora, per poi eseguirne un’altra fuori dal ring.
Kris Statlander e Stokely Kathaway intervengono per aiutare Willow, la quale esegue una Sit-Out Powerbomb ma poiché l’arbitro è distratto non riesce a vincere. Mercedes esegue la Banks Statement, con Willow che esce toccando la corda inferiore, per poi colpirla con una Gory Bomb che le vale la vittoria.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA: MERCEDES MONE
Nel post-match Kris Statlander attacca Willow Nightingale, atterrandola con un Discus Lariat sulla rampa.
AEW WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: SWERVE STRICKLAND (c) (w/PRINCE NANA) VS CHRISTIAN CAGE (w/PATRIARCHY)
Il nono match di Double or Nothing vede l’AEW World Champion Swerve Strickland difendere il titolo dall’assalto di Christian Cage.
Swerve blocca Captain Charisma all’angolo, ma i due ci mettono un po’ prima di fare sul serio. Strickland blocca Cage in un’Headlock, dalla quale il Patriarca si libera e inizia a dominare una volta fuori dal ring dove inizia a sfoderare le sue patentate Chop, poi una volta nel ring blocca lui stesso Swerve in un’Headlock. Christian sfodera anche una potente Frog Splash, riuscendo a dominare ancora per un po’ prima di subire una Powerslam di Swerve.
Il campione AEW in carica esegue dei Neckbreaker, riuscendo a cementificare sempre di più il suo dominio. Cage risponde con una Sharpshooter, dalla quale Swerve esce mentre Prince Nana impedisce a Shayna Wayne di interferire finendo però per essere espulso dall’arbitro. Dopo una Spear di Christian Cage e vedendo le loro presenze sempre più ingombranti, l’arbitro espelle anche quelli del Patriarchy. Swerve esegue una Flatliner su Christian, poi lo colpisce con un Suplex fuori dal ring e con uno Swerve Stomp sull’apron.
Il Mogul viene fatto schiantare con l’inganno sui gradoni d’acciaio, poi viene colpito da un Cutter di Nick Wayne e dalla Killswitch di Christian. Arriva Prince Nana a occuparsi degli scocciatori armato di tubo in metallo. Swerve colpisce Cage con uno Swerve Stomp sul tavolo dei commentatori, poi evita la Killswitch e la Spear per poi chiudere con lo Swerve Stomp e la House Call che chiudono il match.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: SWERVE STRICKLAND
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAAAAAAAAIN EVENT”
ANARCHY IN THE ARENA: ELITE (KAZUCHIKA OKADA, JACK PERRY, MATTHEW E NICHOLAS JACKSON) VS TEAM AEW (BRYAN DANIELSON, DARBY ALLIN, DAX HARWOOD E CASH WHEELER)
E il main event di Double or Nothing è l’Anarchy in the Arena tra l’Elite e il Team AEW.
Il match inizia con una vera e propria rissa durante l’entrata dell’Elite, con Darby Allin che arriva all’ultimo a dare manforte ai compagni del Team AEW. Le due fazioni si malmenano sulle note della theme song dell’ex TNT Champion della AEW, con Matthew Jackson che stanco della canzone fa mettere quella degli Young Bucks. Bryan Danielson fa tagliare questa canzone e ne fa mettere una migliore per la battaglia: The Final Countdown! Con il brano degli Europe di sottofondo, la feroce battaglia assume un tono ancora più epico mentre si sposta sugli spalti.
Nel frattempo Darby esegue un Coffin Drop su quasi tutti gli avversari, mentre Dax Harwood si occupa di Nicholas Jackson nel backstage e Kazuchika Okada e Danielson si scontrano a parte vicino all’uscita. Matthew Jackson fa tagliare anche The Final Countdown con la scusa che farla andare avanti così a lungo costa troppo, pertanto ora la sfida assume i toni più classici di una rissa separata tra backstage, spalti e zona adiacente al ring.
Darby prova ad affogare Jack Perry in una vasca di acqua ghiacciata, ma lo Scapegoat esce dalla piscinetta e inizia a colpire l’avversario con una mazza in ferro. Nel frattempo, gli Young Bucks colpiscono Dax Harwood con la Shatter Machine mentre Perry si schianta con un bus personale contro una pila di oggetti sui quali si trova Darby Allin. Okada domina ma si ritrova il dito medio morso da Cash Wheeler, il quale paga l’impertinenza subendo un Dropkick e una Tombstone Piledriver.
Quelli dell’Elite hanno la situazione in pugno, tanto che gli Young Bucks schiantano Darby su delle sedie e lo trascinano nel backstage e calandolo giù. Matthew e Nicholas vengono raggiunti sulla rampa da Danielson che continua a malmenarli, ma finisce per essere schiantato contro delle fiches sullo stage e colpito con la Tony Khan Driver. La battaglia tra squadre si fa sempre più feroce, tanto che nel backstage Jack Perry se la prende di nuovo con Tony Khan.
Ritorna Darby Allin armato di lanciafiamme che dà fuoco a Jack Perry, costringendo Matthew e Nicholas Jackson a spegnere le gambe dell’ex Jungle Boy. Gli Young Bucks provano a vendicare il compagno prendendosela con Darby, il quale neutralizza le loro offensive e quelle di Okada per poi colpire quest’ultimo con un Coffin Drop. Gli FTR sfoderano una Shatter Machine su Nicholas Jackson, ma poco dopo Wheeler subisce una Rainmaker di Okada con il braccio avvolto in un calzino con dei chiodi.
Matthew e Nicholas Jackson indossano le loro scarpe chiodate, usandole per colpire Darby appeso a mezz’aria. Danielson ritorna in campo a suon di Busaiku Knee, poi mette le mani su una scarpa chiodata e la usa per colpire gli Young Bucks per poi sfoderare gli YES Kicks. Danielson riporta il Team AEW in carreggiata, salvo poi essere colpito dalla Rainmaker di Okada e il EVP Trigger dei Bucks mentre Perry chiude con il Busaiku Knee.
VINCITORI: ELITE
2⃣4⃣ HOURS AWAY‼️‼️#AEWDoN is TOMORROW NIGHT LIVE and WORLDWIDE🌎🇺🇸 on TrillerTV PPV
Which match will go on last?
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— TrillerTV (@FiteTV) May 26, 2024