Edge avrebbe dovuto rompere la Streak di The Undertaker. Importante rivelazione di Michelle McCool nella sua recente intervista per il New York Post sul documentario sulla storia del Phenom
In un altro articolo abbiamo già raccontato di quanto successo la notte di WrestleMania 30 quando The Undertaker venne battuto da Brock Lesnar segnando la fine della sua leggendaria striscia di imbattibilità a WrestleMania del Deadman. Un evento sempre messo in discussione in ogni edizione dello Showcase Of Immortals ma mai messo in pratica prima della sera del 6 aprile 2014. Tuttavia la WWE aspettava il momento giusto da tempo arrivando a proporlo ad Edge in occasione del loro match nel Main Event di WrestleMania 24.
Il racconto di Michelle McCool
Intervistata dal New York Post, la moglie del Phenom, Michelle McCool ha raccontato quanto successo in quel periodo:
A dire la verità, io ricordo che per WrestleMania 24 parlarono a Edge dell’idea di fargli rompere la Streak e lui si rifiutò dicendo “Non ha nessun senso. Non voglio farlo. Perchè dovrei farlo? I fan lo amano ancora. Il personaggio non ci guadagna per nulla.” Edge avrebbe dovuto rompere la Streak prima di Brock, ma sappiamo come sono andate le cose. Alla fine va bene, non è la fine di tutto per Mark. Però quella di Edge è stata l’unica volta che la cosa fu molto concreta.
Edge si è rifiutato di battere The Undertaker
Si tratta di una rivelazione estremamente importante che spiega quanto Adam Copeland, l’uomo dietro il personaggio di Edge, tenga al business rinunciando alla gloria personale per mantenere intatta una delle attrazioni principali di ogni edizione di WrestleMania. Certo, magari le cose sarebbero state decisamente diverse qualora la Rated-R Superstar avesse accettato di battere The Phenom. Basti pensare alla quadrilogia della “End Of An Era” con Triple H e Shawn Michaels.
Alla fine l’onore, come ben sappiamo, andò a Brock Lesnar in quello che divenne uno dei momenti più scioccanti della storia della WWE.