The Undertaker non ha ancora visto il Boneyard Match. Lo svela la moglie, Michelle McCool in una recente intervista al New York Post riguardo il documentario in uscita domani.
Una cosa che accomuna molti personaggi televisivi e attori è l’abitudine a non rivedere i loro prodotti. Una sorta di repulsione che può avere tante motivazioni: dalla timidezza alla paura di non piacersi fino al più totale disinteresse. Non sappiamo in quale categoria dovremmo inserire The Undertaker il quale, come dichiarato dalla moglie Michelle McCool, non ha ancora voluto guardato quella che è stata definita da molti come la sua performance più bella degli ultimi anni: il Boneyard Match contro AJ Styles di WrestleMania 36.
Le parole di Michelle McCool
Intervistata dal New York Post, la quattro volte Campionessa femminile WWE, chiamata a parlare del documentario sul marito, “Undertaker: The Last Ride” in uscita domani con la prima delle 5 parti, ha svelato questa particolare curiosità aggiungendo che c’è solo un match che ha voluto rivedere:
Non ha guardato il Boneyard Match. L’unico suo match che ha riguardato è stato quello contro Brock Lesnar, forse un anno dopo solo perché quella sera aveva ricevuto una commozione cerebrale e si ricordava ben poco di quanto successo.
La stessa McCool ha commentato il Boneyard Match:
È stato qualcosa di incredibile e che non si era mai visto prima. L’intero feeling cinematico era incredibile. Non sapevo cosa aspettarmi ma alla fine andò tutto liscio. Penso che tutti siano soddisfatti del prodotto che ne è venuto fuori, inclusi Mark e AJ Styles.
Il match di WrestleMania XXX
Il riferimento è al match di WrestleMania XXX contro Brock Lesnar. Quella sera il mondo dovette assistere alla fine della streak del Phenom. Oltretutto, il match fu molto intenso: un Suplex a inizio match di Lesnar causò una commozione cerebrale al Deadman il quale, a fine match, dovette essere portato in ospedale dopo esser svenuto non appena raggiunto il backstage. Più di una volta, Taker ha raccontato di non ricordarsi molto di quella sera.