SIW: la nostra Review di Giorno del Giudizio, l’evento più importante dell’anno targato Superior Italian Wrestling svoltosi a Firenze
Domenica 3 marzo 2024 è una data destinata a rimanere impressa a lungo nel Wrestling Italiano; a Firenze, presso il Teatro Cartiere Carrara (ex Tuscany Hall), oltre 900 spettatori paganti erano presenti nel capoluogo toscano per uno show mastodontico, Giorno del Giudizio 2024.
Descritto dalla stessa Superior Italian Wrestling come l’evento più importante della propria storia, anche chi non è potute essere fra quei 900 e passa spettatori ha avuto modo nei giorni successivi di vedere quanto accaduto in terra fiorentina, attraverso il canale YouTube della promotion.
Noi di The Shield Of Wrestling eravamo presenti ed è arrivato il momento di raccontare, nel dettaglio, quanto è accaduto a Giorno del Giudizio 2024!
SIW Giorno del Giudizio 2024 – La nostra Review
Triple Threat Match: Francesco Akira vs. Picchio vs. Leon Chiro
Presentato come uno scontro di stili (con un rappresentante per ognuno di essi fra Messico, Stati Uniti e Giappone), la sfida in questione era la scelta perfetta per iniziare la serata, imponendo sin dalle prime battute un ritmo incalzante all’incontro e allo show. Francesco Akira esegue una splendida Senton dal palco dello stage e genera il primo di tanti boati nel corso dell’evento, con il match che prosegue dando risalto a tutti gli stili di lotta messi sul ring dai tre protagonisti. Contesa frizzante e ben lottata, vinta da Picchio dopo uno Splash dalla terza corda su Leon Chiro, il quale era appena andato a segno con una Shiranui (dal nome “Sole di Roma”) sulla Nova Fireball.
VINCITORE: PICCHIO [VOTO: 7.5]
No Disqualification One-Way Match: Paolo Cellammare vs. Stryke Hellwig
Premessa doverosa seppur lunga. Dopo il debutto di Capitan Fintus a Giorno del Giudizio 2022, Cellammare è diventato di lì a poco il General Manager della SIW, rimanendo tale fino a questo show e distaccandosi progressivamente dal pubblico attirando su di sé le angherie degli stessi fan e di alcuni lottatori, tra cui Stryke Hellwig. L’ex membro del Beer Club è stato sospeso, poi è tornato, poi è arrivato un confronto sul ring e la firma del contratto addirittura da un notaio perché, in sostanza, i due non si potevano proprio vedere. Si è arrivati quindi al match con le seguenti postille: la squalifica vale solo per Hellwig, se Cellammare vince il rivale si dovrà rasare a zero e diventerà il suo schiavetto personale, viceversa Stryke Hellwig subentrerà proprio a Cellammare in qualità di nuovo General Manager.
Paolo arriva assieme a Caesar (diventato praticamente la sua guardia del corpo) offendendo Firenze e licenziando il Capo Arbitro Daniele Vettori (ritenuto simpatizzante dell’avversario), con i presenti tutti per il Vegan Warrior in quanto ansiosi di vedere l’odiato GM prendersi delle sane legnate, che puntualmente arrivano nonostante una doppia interferenza (perfettamente legale da stipulazione) di Thunder Kid e Vertigo. Con Caesar schiantato su un tavolo all’angolo e dopo aver sistemato le altre seccature, Stryke manda in visibilio il Teatro Cartiere Carrara trafiggendo con la Spear vincente Cellammare, laureandosi nuovo General Manager e riassumendo immediatamente il povero Vettori post-match.
VINCITORE E NUOVO GENERAL MANAGER DELLA SIW: STRYKE HELLWIG (VOTO: 6.5)
Tag Team Match per i Titoli di Coppia SIW: Brixia Bone Breakers (Nico Inverardi e Mirko Mori) [c] vs. Adriano e Ema Corsi
Dopo aver vinto il Campionato Arrows, dedicato ai Tag Team per una opportunità titolata alle cinture di categoria in vista di GdG, Adriano ed Ema Corsi si sono trovati davanti ad una montagna rappresentata da quello che per molti è il miglior Tag Team del Wrestling Italiano. La chimica inesorabilmente maggiore dei campioni mette a dura prova gli sfidanti, che però trovano progressivamente le misure giuste per arginare le offensive dei due bresciani.
Dopo essersi dati battaglia a più riprese prima ancora del Campionato Arrows. il binomio particolare creatosi tra Leone di Roma e Superior One dimostra di saper funzionare molto bene, ma non si rivela abbastanza perché in un finale concitato e dal ritmo indiavolato, i BBB sfoderano quasi tutto il proprio (immenso) arsenale per avere la meglio in quello che è stato tecnicamente il miglior incontro della serata. Nonostante l’ottima prova, Ema Corsi non è contento del rispetto che nutrono i BBB e Adriano fra di loro e lascia il ring. Peccato che quel rispetto ai campioni non serva più, dato che attaccano l’atleta romano subito dopo. Vano il ritorno di Ema Corsi, con gli spezzaossa bresciani che lasciano a terra anche il wrestler valdarnese, lasciando lo stage tra i fischi del pubblico.
VINCITORI E ANCORA CAMPIONI DI COPPIA SIW: BRIXIA BONE BREAKERS [VOTO: 9]
Steel Cage Match per il Titolo WILD: Swan vs. Electra (c)
Storia. Basta questa parola per descrivere il nuovo capitolo della storia infinita fra Electra e Swan, due rivali che si danno battaglia da letteralmente anni a questa parte. Electra aveva chiuso i conti con Liam Massett riprendendosi, a fine 2023, il Titolo WILD mentre Swan ha sviluppato una nuova attitudine dopo la dura faida con Vittorio Bruni. Lo Stato Maggiore ha generato una Bestia, che ha sfidato Electra in uno scontro probabilmente risolutore, con la gabbia d’acciaio che fa il suo esordio nel Wrestling Femminile Italiano all’interno di uno show già storico.
Passando al match, le ragazze hanno dato tutto ed era palpabile che fosse una contesa molto sentita dalle due, con un buon utilizzo della stipulazione e un Electra che le ha provate tutte per tenere giù Swan, anche attraverso il suo frustino che però gli si ritorcerà contro nel finale dove la Bestia si avvinghia a The Face of Perfection con la sua Black Widow, resistendo a tutti i tentativi della campionessa di liberarsi (gettandosi assieme alla sfidante sulle pareti della gabbia) e prendendosi la vendetta più grande di tutti, facendo cedere Electra e strappandole la cintura di Campionessa WILD.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA WILD: SWAN [VOTO: 8]
Superior Rumble Match
Seconda edizione della Rissa Reale a marchio SIW, dopo la vittoria dell’anno scorso da parte di Bon Giovanni in un concitato finale a due con Rafael. Qui ad iniziare sono Ivan Sanzio e Matt Disaster (che ha già vinto una Rissa Reale, ossia quella in casa Milan Wrestling Federation) e la prima parte del match è caratterizzata da moltissimi giovani che si allenano al Training Center della SIW. Con il numero 11 entra il sopracitato Rafael e nella seconda metà di Rumble vediamo i primi semi per la nascita o il proseguimento di alcune rivalità, un Cairo (tag team partner di Liam Massett nei GN1) in pieno stile Kofi Kingston riuscendo a sopravvivere più volte all’eliminazione e altre sorprese come Riot e Flowey Queen. Citando anche l’ingresso di Thunder Kid e Vertigo, con il numero 30 arriva Bon Giovanni, scippato del Main Event contro Maurizio Merluzzo ad Ultimatum, dove perse il Titolo Italiano in favore di Steve Valentino.
Il match fila liscio per la sua ora scarsa di durata, sostenuto anche dal grandioso apporto del pubblico giunto a Firenze. Gli ultimi sei sono Ivan Sanzio (dentro dall’inizio), El G, Rafael e il trio formato da Bon Giovanni, Vertigo e Thunder Kid che collaborano ottimamente per eliminare prima El g e poi Sanzio. Rafael resta da solo contro i tre alleati e il tifo è tutto per lui. Provano a buttarlo fuori, lui regge ed elimina Thunder Kid, ci riprovano, regge ancora e fa fuori Vertigo. È un deja-vu, si torna al 2023 ma questa volta non finirà come alla Villa del Colle, perché Rafael completa l’impresa eliminando anche l’ex tag team partner nei Latin Lovers e fa esplodere il Cartiere Carrara, conquistando una chance al Titolo Superior al termine di una prova magistrale, con una resistenza eroica nel finale.
VINCITORE: RAFAEL [VOTO: 7.5]
Match Singolo: Danny Lazzarin vs. Alex Flash
Abbiamo parlato di Rumble e qui tocca tornare all’anno scorso. Con il numero 30 nella sorpresa generale ad entrare fu Danny Lazzarin, compiendo quello che difatti è stato il suo esordio nel Wrestling Italiano. Già in quella occasione il Conte della Massellanza ha condiviso il ring con Alex Flash, andando in tempi zero ai ferri corti con The Face of Success. Nel dicembre del 2023 alla Golden Night, dopo che a Colossal Lazzarin annunciò il suo debutto in un match uno contro uno, Flash dichiarò che l’avversario in questione sarebbe stato lui. Inutile dire con chi si sarebbe schierato il pubblico, esploso all’ingresso di Danny Lazzarin con tanto di “Vai Uomo!” in coro. L’incontro è estremamente semplice e non poteva essere altrimenti, anche se ad essere decisivo è Liam Massett; l’ex pupillo di Flash impedisce a quest’ultimo di barare, distraendolo e permettendo a Danny di chiudere con una Double Chokebomb. Dopo l’incontro, Massett colpisce Flash e festeggia assieme al pubblico in un momento atteso da tantissimo tempo.
VINCITORE: DANNY LAZZARIN [VOTO 6.5]
Match Singolo per il Superior Italian Championship: Capitan Fintus vs. Steve Valentino
Maurizio Merluzzo nel 2023 ha fatto una promessa: “io lotterò per il Titolo Italiano”. Di lì a poco ci fu lo Sword Tournament, con la finale di Colossal che vide Capitan Fintus sconfiggere Alex Flash e guadagnarsi un match per il Titolo Italiano a Giorno del Giudizio. Nel frattempo però, Merluzzo ha stretto un’importante amicizia con Steve Valentino, wrestler inglese habitué della SIW soprannominato “Il Capitano”, proprio come lui. I due Capitani arriveranno addirittura a sfidare (anche se senza successo) i Most Wanted per i Titoli di Coppia a System 100.
Un rapporto di stima reciproca che però terminò ad Ultimo Round, nel match per il Titolo Italiano fra Bon Giovanni e Steve Valentino, dove Merluzzo attaccò l’ex compagno di coppia con la lapidaria frase “C’è solo un capitano”. Piano sfumato ad Ultimatum, dove un nuovo attacco di Capitan Fintus fece saltare il match tra i Capitani ma causò un effetto domino che portò Valentino ad entrare nel Main Event riuscendo a strappare la cintura a Bon Giovanni, come detto in precedenza. Nel frattempo venne annunciato il Titolo Superior, che sarebbe stato assegnato proprio a Giorno del Giudizio soppiantando quello Italiano di Valentino. Main Event definito; Capitano contro Capitano, Titolo Superior in palio nel più grande show nella storia della SIW.
Entrate speciali e atmosfera surreale; il Teatro Cartiere Carrara si spezza in due nel sostenere un Valentino stoico e un Capitan Fintus che non fa nulla per avere i favori del pubblico, ma sotto il ring name resta pur sempre Maurizio Merluzzo e il sostegno dei fan si dimostra radicato fino alla fine. L’incontro è ben lottato tecnicamente ma a dargli quella marcia in più è il pathos costruito nel corso del match, con Merluzzo sempre più disposto a tutto per dimostrare di essere il migliore (d’altronde, si ritiene il primo VERO Wrestler italiano), arrivando a tirare una cinturata sulla nuca con l’arbitro a terra, esattamente come successo ad Ultimo Round. Ma questa volta Valentino non può perdere, c’è il suo orgoglio in palio oltre al Titolo Superior e con una reazione di puro cuore esce dallo schienamento. Merluzzo non ci crede, Firenze neppure, Valentino invece non ha mai smesso di crederci (ha resistito anche alle migliori manovre di Capitan Fintus, la PowerBomba Ragazzi e la Boston Crab) e in un finale dove la stanchezza (data da quella che è stata una guerra di logoramento) si è sentita tutta, Powerbomb, Shining Wizard e Vortice in sequenza consegnano a Steve Valentino il Titolo Superior.
Dopo la festa arriva Rafael, prossimo sfidante di Valentino, ma soprattutto fa il suo ritorno Vittorio Bruni, possessore del Contratto Colossale alle prese con un infortunio, ma totalmente intenzionato a tornare sulla vetta della Superior Italian Wrestling.
VINCITORE E PRIMO CAMPIONE SUPERIOR: STEVE VALENTINO [VOTO: 9]
SIW Giorno del Giudizio si chiude con Maurizio Merluzzo, che ha vissuto appieno la sua Vita da Wrestler lasciando sul ring il cappello del capitano, in pieno stile Undertaker a WrestleMania 33. Il sogno è finito, la carriera di Capitan Fintus forse sì o forse no. Solo il tempo ce lo dirà.
VOTO EVENTO: 8