Il G1 Climax 32 è terminato ed anche quest’anno il torneo di wrestling più importante e prestigioso al mondo ha regalato emozioni.
Tanti incontri da non perdere (QUI la recensione della finale): è stata un’edizione che ha sconvolto la struttura originaria del torneo, portando una suddivisione in Blocchi raddoppiata e un numero di partecipanti davvero enorme, ben ventotto wrestler, fra chi rientrava in New Japan e chi invece debuttava provenendo dalla compagine americana STRONG.
Un’edizione dunque dalle grandi premesse e promesse. Ma purtroppo, non è tutto ora ciò che luccica: i troppi match, dovuti ai troppi partecipanti e a quattro gironi più che due, hanno causato un deficit di attenzione. Si vedeva lottare un wrestler che poi si sarebbe rivisto due, tre, o anche quattro giornate dopo, finendo nel dimenticatoio. Inoltre, ogni giornata mischiava incontri di tutti e quattro i Blocchi, causando confusione nel conteggio dei punti nella mente dei fan.
Ciò ha portato ad emarginare i nomi più piccoli, ma comunque importanti, della compagnia: eccezion fatta per Tama Tonga, vero protagonista sullo sfondo del Climax, wrestler come Tomohiro Ishii, YOSHI-HASHI, Taichi, SANADA e via dicendo sono stati oscurati dai big name, ovvero Kazuchika Okada, Jay White, Will Ospreay e Tetsuya Naito, su di cui tutto il torneo si concentrato.
Aspetti negativi che derivano dunque fondamentalmente dall’amministrazione del torneo stesso. Ma dall’altro lato, narrativamente parlando, è stato tutto impeccabile: ogni risultato ed ogni scelta è stata azzeccata, ed alla fine è andato tutto come doveva andare: l’uomo più giusto ha vinto, ovvero Kazuchika Okada. E per il resto, si rimanda alla classifica giù.
Perché due parole in premessa andavano spese sul G1 Climax 32, ma non tutto: ciò che contano sono i match, e di questi ce ne sono stati davvero tanti. E dunque, per chi non avesse tempo di recuperare ben 20 eventi e ben 87 match, questa classifica potrà esservi utile.
Ecco a voi la classifica di The Shield of Wrestling dei migliori match del G1 Climax 32!
La classifica dei migliori match del G1 Climax 32
Top 10 match – G1 Climax 32
10. Shingo Takagi vs El Phantasmo (Day 18)
Partiamo con uno degli ultimi match del G1 Climax 32: al Day 18, dedicato essenzialmente alle finali di blocco, il Dragone si vede spiazzato da un ELP in grande forma: nonostante un primo Climax non dei migliori, l’ex Junior riesce nell’intento di sconfiggere quello che fu un campione massimo, regalando a Will Ospreay l’accesso alla semifinale e il Blocco D. I due hanno molto alchimia, nonostante un first time ever: in tutto ciò, debutta anche la CR3.
9. Hiroshi Tanahashi vs Hirooki Goto (Day 15)
Lo spirito combattivo del Climax nella sua essenza è rappresentato da questa perla nascosta: al main event del Day 15, due rivali e compagni di carriera si danno battaglia in un incontro quasi Old School, della vecchia guardia della Shin Nihon. Tanto Pathos, tanta tensione, e un finale molto teso, tra sangue e sudore.
8. Tama Tonga vs Jay White (Day 18)
Ritorniamo al Day 18, con quello che fu il match più atteso: era prevedibile, ma ce lo siam goduti lo stesso. La Gun Stun più pesante della carriera di Tama Tonga, protagonista della storia più emozionante del torneo, in un match forse volutamente col freno a mano, così da esplodere in quel che sarà la prima difesa in Giappone del titolo massimo di Jay White.
7. Tomohiro Ishii vs Jay White (Day 4)
Forse non all’altezza del loro precedente scontro alla 30esima edizione, ma comunque più che ottimo: come sempre, Tomohiro Ishii regala follie e in coppia con Jay White c’è una strana chimica che rende i loro match sempre carichi di emotività, con l’acceleratore a 100.
6. YOSHI-HASHI vs Shingo Takagi (Day 4)
Forse questo il match più sorprendente di tutta la classifica: sempre al Day 4, l’HeadHunter e il Dragone mettono su un incontro spettacolare, molto veloce, che anima tutta l’arena in quella che sarebbe dovuta essere una giornata di transizione, eccezion fatta per il match sopracitato, che fungeva da main event. L’incontro più memorabile di YOSHI-HASHI del suo Climax.
5. Kazuchika Okada vs Tama Tonga (Semifinals)
Il Rainmaker abbraccia quello che per parecchi anni è stato un acerrimo nemico: anche se indirettamente, Tama Tonga fra le fila del BULLET CLUB, in cui giocava un ruolo da primario, ha simboleggiato l’antitesi di Kazuchika Okada. Ma il G.O.D. in un arco di quasi più di un anno ha rotto con il passato: qui, alle semifinali del G1 Climax 32, il punto più alto della sua carriera, fino ad ora, e nonostante la sconfitta, una redenzione sensazionale. Un più che ottimo match da recuperare per comprendere al meglio la sua storia.
4. Will Ospreay vs El Phantasmo (Day 1)
Si partì col botto il 16 Luglio: due ex Juniors danno spettacolo al Day 1 aprendo il torneo in modo speciale ed unico, attraverso un incontro singolare e dissimile da tutti quelli che avremmo visto in seguito. ELP deve ancora abituarsi e amalgamarsi alla categoria Heavyweight, mentre Will Ospreay ci naviga ormai da tempo: come già era noto, i due insieme fanno scintille.
3. Will Ospreay vs Shingo Takagi (Day 12)
Il podio inizia con quello che alla vigilia fu forse il match più atteso: l’inglese e il Dragone continuano a sfornare incontri imperdibili ogni volta che si incontrano sul ring e, in un giorno casuale del G1 Climax 32 danno vita a quello che sarà uno scontro pesantissimo per tutta l’economia del Blocco D e del torneo stesso. Aggiungete al match sopracitato la forza bruta di Shingo Takagi, la sua foga, la rabbia di Will Ospreay, ed avrete questo incontro assurdo.
2. Will Ospreay vs Tetsuya Naito (Semifinals)
Il G1 Climax 32 passerà alla storia come anche il luogo che ha ospitato un first time ever mai così atteso nella storia recente della New Japan: Will Ospreay e Tetsuya Naito si incontrano come se fosse la decima volta e compongono alcune fra le sequenze di manovre più belle che un fan di wrestling ad oggi potrebbe vedere. Nulla da aggiungere, perfetto.
1. Kazuchika Okada vs Will Ospreay (Final)
Sembrerebbe scontato, ma non lo è: non sempre le finali sono i migliori match del torneo. Ma questo non è il caso: il maestro contro l’allievo, il miglior pro-wrestler al mondo contro colui che è desideroso di essere il miglior pro-wrestler al mondo. C’è tanto in palio in questa finale. Will Ospreay non è fra i più grandi che hanno sconfitto il Rainmaker, che raggiunge quota quattro Climax. Una finale perfetta.
Menzioni d’onore – G1 Climax 32
In aggiunta, altri match che andrebbero recuperati ma che non sono riusciti a rientrare fra i migliori dieci.
– Zack Sabre Jr. vs KENTA (Day 2)
– Hiroshi Tanahashi vs Tetsuya Naito (Day 5)
– Tomohiro Ishii vs Great O’Khan (Day 10)
– Kazuchika Okada vs JONAH (Day 13)
– Tama Tonga vs Taichi (Day 14)