NXT Report 05-02-2020: Bentornati nel consueto report settimanale di NXT on USA Network. La prossima settimana tornerà TakeOver, dopo essere mancato la sera prima della Royal Rumble, stavolta in quel di Portland, Oregon. Ma, dopo Survivor Series, un altro Big Four attende lo show giallo, addirittura WrestleMania 36, grazie a Rhea Ripley. A farvi compagnia durante questa puntata dello show giallo, come di consueto, c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere
Potete trovare questo report e tutti i nostri contenuti anche sulla nostra app. SCARICALA QUI!
L’odierna puntata dello show giallo si apre non solo con il consueto recap dello scorso episodio, ma anche dalla sfida lanciata da Rhea Ripley, campionessa femminile di NXT, a Charlotte Flair, vincitrice della Royal Rumble femminile del 2020, durante la scorsa puntata di RAW.
I primi a fare il loro ingresso nella Full Sail Arena sono i vincitori del Dusty Rhodes Tag Team Classic del 2020, i BroserWeights (Matt Riddle & Pete Dunne), a bordo di un golf cart con il trofeo vinto la scorsa settimana sul tetto. Dunne & Riddle, dopo i convenevoli, si dimostrano intenzionati a detronizzare l’Undisputed ERA a TakeOver: Portland. Essendo stati chiamati in causa, i campioni di coppia dello show giallo Bobby Fish & Kyle O’Reilly, in seguito raggiunti dal loro compagno Roderick Strong, interrompono il discorso dei BroserWeights prendendosi gioco di loro e affermando di non voler aspettare fino a Portland per affrontarli. Pete Dunne, per nulla toccato dalle provocazioni dei campioni, afferma che non gli importa quanti pesci possa arrostire Bobby Fish (“How many fish Bobby Fish could fry“, ndr.), ma che a TakeOver: Portland i BroserWeights priveranno l’Undisputed ERA delle cinture.
La regia ci mostra la grafica dell’intervista, durante questa stessa puntata, fatta a Finn Balòr e Johnny Gargano, avversari per TakeOver: Portland.
SINGLES MATCH: ANGEL GARZA VS ISAIAH “SWERVE” SCOTT
Dopo aver perso per squalifica contro Rey Mysterio a RAW, Angel Garza torna ad NXT, contrapposto ad Isaiah “Swerve” Scott. Il match parte molto veloce e, andando sempre più avanti, i due mostrano il loro arsenale tecnico nel migliore dei modi. Garza si porta in vantaggio contrattaccando il Fosbury Flop di Scott con un potente Superkick. Garza e Scott si alternano la dominanza del match, riportando la contesa in maniera equilibrata, lottando anche al tappeto. Isaiah Scott cerca più volte di chiudere la contesa, ma Garza riesce ogni volta ad evitare la sconfitta con dei poderosi kick-out, uscendo addirittura dallo schienamento a seguito dello Swerve Stomp. Isaiah Scott, visibilmente infastidito, sale sulla terza corda ma viene fatto cadere da Garza e questi ne approfitta per chiudere la contesa con la Wing Clipper.
VINCITORE: ANGEL GARZA
Nel post match Garza afferma che rivuole il suo NXT Cruiserweight Championship, sapendo che il campione Jordan Devlin si trova stasera proprio alla Full Sail Arena.
La visuale si sposta sull’Undisputed ERA al completo alla ricerca di Tommaso Ciampa, contemporaneamente attaccando briga con le varie persone nel backstage.
La regia inquadra il WWE Hall of Famer Sgt. Slaughter, presente sugli spalti.
SINGLES MATCH: DOMINIK DIJAKOVIC VS KILLIAN DAIN
All’inizio del match Killian Dain parte in quarta, spingendo Dominik Dijakovic all’angolo e attaccandolo brutalmente, ma Dijakovic non si fa mettere sotto molto facilmente. Infatti, nonostante venga spedito da Dain fuori dal ring, Dijakovic recupera subito lo svantaggio spingendo Dain sui gradoni d’acciaio per poi colpirlo con una Senton. I due continuano a darsi battaglia senza tregua, poi Dain esegue un devastante Superplex ma Dijakovic è ben lontano dalla sconfitta, infatti riesce facilmente a mettere al tappeto Dain con un Big Boot. Dijakovic cerca di strafare cercando di eseguire un Moonsault prontamente schivato da Dain, che fa schiantare la schiena dell’avversario sull’angolo più basso dopo un Running Dropkick e tenta la Vader Bomb ma Dijakovic si riprende all’ultimo, impedisce a Dain di eseguire la Vader Bomb già citata e si aggiudica la contesa con la Feast Your Eyes.
VINCITORE: DOMINIK DIJAKOVIC
Nel post match, una volta arrivato alla rampa, Dijakovic viene raggiunto dal campione Nordamericano Keith Lee. I due amichevolmente si stringono la mano e si concentrano mentalmente sulla loro contesa che avrà luogo a TakeOver: Portland.
La visuale si sposta nuovamente sull’Undisputed ERA alla ricerca di Tommaso Ciampa, attaccando KUSHIDA, nonostante questi non sapesse nulle di Ciampa, e Bronson Reed, dopo che questi ha detto ai quattro di aver esagerato.
Assistiamo all’intervista di Finn Balòr e Johnny Gargano già annunciata all’inizio della puntata. Balòr afferma fin da subito che i due avrebbero dovuto affrontarsi a War Games, aspettando per molto tempo di mettergli le mani addosso e che finalmente potrà provare che Johnny Gargano non è il prossimo Finn Balòr. Johnny Wrestling replica subito dicendo di non voler essere il prossimo Finn Balòr, ma di voler essere il primo, l’unico ed il solo Johnny Gargano. Gargano rincara la dose ricordando che è stato il primo NXT Triple Crown Champion e di aver preso parte a più main event di chiunque altro ad NXT, incluso lo stesso Balòr, e che ha intenzione di battere lui, il campione più longevo di NXT della storia, per consolidarsi come volto dello show giallo, per poi affermare con convinzione che Balòr ha bisogno di questo match tanto quanto lui. Balòr, visibilmente infastidito da tali affermazioni, dice di non avere bisogno di questo match e gli chiede a cosa gli serve questo match, se per fare il match dell’anno, e che non gli importa se il match dovesse durare 20 minuti o 20 secondi ma che cercherà di prendersi il suo tempo, salvo poi essere interrotto da Gargano che afferma di voler affrontare “questo” Balòr a Portland, non il Balòr di RAW o SmackDown ma quello di NXT. Balòr afferma che il vecchio lui è morto e sepolto tempo fa e che darà a Johnny non il match dell’anno, ma il match della vita, l’ultimo match della sua esistenza. Gargano conclude dicendo che sconfiggerà Balòr portando fieramente NXT al cuore, lo stesso NXT che Balòr non ha pensato due volte ad abbandonare, Balòr, però, non ha un cuore.
SINGLES MATCH: MERCEDES MARTINEZ VS KACY CATANZARO
Si ritorna nella parte lottata dello show giallo, questa volta della divisione femminile, con Mercedes Martinez contrapposta a Kacy Catanzaro. Kacy cerca più volte di attaccare Mercedes Martinez sfruttando la sua agilità, ma Mecedes non si fa sorprendere e sconfigge in poco tempo Kacy con la Bull Run.
VINCITRICE: MERCEDES MARTINEZ
La visuale si sposta su Cathy Kelly intervistare Rhea Ripley sul suo possibile match per WrestleMania 36 contro Charlotte Flair.
La regia ci mostra la grafica dello Street Fight match tra Tegan Nox e Dakota Kai per TakeOver: Portland.
La visuale si sposta nuovamente sull’Undisputed ERA, che stavolta vengono attaccati tutti e quattro da Tommaso Ciampa. La rissa sfocia nel ring, tra Ciampa ed Adam Cole e degenera presto in una rissa tra l’intero roster di NXT. Il General Manager William Regal annuncia che il main event vedrà affrontarsi l’Undisputed ERA, rappresentati da Cole, Fish & O’Reilly, e Tommaso Ciampa & i BroserWeights.
SINGLES MATCH: JORDAN DEVLIN VS TYLER BREEZE
Assistiamo adesso al debutto alla Full Sail Arena del neo-incoronato NXT Cruiserweight Champion, “The Irish Ace” Jordan Devlin, proveniente da NXT UK. Devlin non aspetta nemmeno la fine dell’entrata del suo avversario, Tyler Breeze, per cominciare ad attaccarlo. Nonostante lo svantaggio iniziale, Breeze riesce a mettere sotto più volte Devlin, dimostrandosi un vero osso duro per l’Irish Ace. Quasi ogni manovra di Devlin non sembra sortire alcun effetto, tanto che Breeze domina molto facilmente la contesa e arriva a sottomettere Devlin con la Sharpshooter, ma Devlin tenta la Small-Package per poi essere colpito da un Superkick di Breeze. Devlin, dopo aver subito qualche altro colpo, riesce tuttavia ad aggiudicarsi la contesa dopo una Devil Inside.
VINCITORE: JORDAN DEVLIN
La visuale si sposta sul ritorno della vincitrice della Royal Rumble femminile del 2020, Charlotte Flair.
Fa il suo ingresso all’arena Bianca Belair, affermando che Rhea Ripley, nonostante Bianca sia la sua prossima avversaria, ha preferito immischiarsi negli affari di Charlotte Flair. Afferma che non le importa nulla di Charlotte e invita Rhea ad un confronto faccia a faccia con lei, ma al suo posto entra la già citata Charlotte Flair. Charlotte, rivolgendosi a Bianca, afferma di rispettarla e di considerarla un’atleta fantastica ma che non è lei e che Rhea l’ha sottovalutata, ma avendola nominata ha richiamato Rhea Ripley, che fa il suo ingresso. Bianca Belair fa la figura del terzo incomodo, dato che Charlotte e Rhea si scambiano uno sguardo intenso ingnorandola. Rhea mette subito in chiaro a Charlotte che, se è venuta per una sfida, le conviene sputare il rospo perché ha intenzione di far decadere la Regina a WrestleMania. Bianca Belair si intromette nel discorso dicendo a Charlotte che, nonostante sia ad NXT, non aveva nemmeno intenzione di andarci e che crede nella vittoria di Rhea a Portland, affermando che sarà lei ad affrontarla a WrestleMania. Charlotte la liquida dicendo che è una conversazione tra campionesse e che farebbe meglio a mettersi da parte, venendo ripresa da Rhea Ripley dicendole che farebbe meglio a rispettarle. Dopo aver detto l’ormai nota catchphrase “We are NXT”, Rhea Ripley e Bianca Belair attaccano Charlotte Flair.
SIX MAN TAG TEAM MATCH: UNDISPUTED ERA (ADAM COLE, BOBBY FISH & KYLE O’REILLY VS TOMMASO CIAMPA & THE BROSERWEIGHTS (MATT RIDDLE & PETE DUNNE)
Prima ancora dell’inizio della contesa, durante l’entrata dell’Undisputed ERA, scoppia una nuova rissa tra i sei partecipanti. La contesa vede all’inizio dominare quasi totalmente il team face, l’Undisputed ERA è in estrema difficoltà fino alle interferenze illegali di Roderick Strong, che danno un attimo di respiro alla Golden Stable. Nonostante le interferenze, è ancora il team face ad avere il controllo della contesa e l’Undisputed ERA è costretta ad ulteriori sotterfugi per metttere in difficoltà il team avversario. Nonostante le scorrettezze, l’Undisputed ERA è prossima a soccombere sotto i colpi di Ciampa e dei BroserWeights ma a salvare i compagni arriva Roderick Strong che, attaccando Tommaso Ciampa, fa scattare la squalifica.
VINCITORI (VIA DQ): TOMMASO CIAMPA & THE BROSERWEIGHTS
Nel post match, l’Undispted ERA infierisce sui tre avversari. Arrivano a disegnare una X sulla schiena di Tommaso Ciampa, immobilizzato da Fish & O’Reilly, e Adam Cole è prossimo ad attaccarlo ma all’improvviso le luci si spengono e sul titantron appaiono i numeri 5, 20 e 2 cerchiati. Dietro di loro appare il rientrante Velveteen Dream, che caccia fuori dal ring Cole, Fish & O’Reilly per poi concentrarsi su Strong. La puntata si conclude con un’inquadratura di Velveteen Dream.