Being The Elite 203 | Popolo di The Shield Of Wrestling, benvenuti all’episodio 203 di Being The Elite! Io sono Francesco D’Onofrio e vi proporrò il report della puntata. Buona lettura!
Being The Elite 203 comincia con i figli di Matt Jackson che chiedono alla madre quando è pronta la colazione. Tuttavia, quella di spalle non è la madre, ma lo stesso Matt. Quest’ultimo sta preparando loro dei toast, ma, guardando meglio, Matt si rende conto che, sui toast, c’è la scritta FTR.
Sigla!
Gli Young Bucks, come sempre, al BTE Compound. Matt Jackson dice che non ha mai avuto una barba così colta, in vita sua. Nella scorsa puntata di Being The Elite, i due fratelli si sono rilassati giocando un po’ a basket. Matt dice che, negli ultimi anni, loro sono stati sempre in giro e hanno potuto trascorrere poco tempo con la famiglia. Ora, sua figlia ha otto anni e suo figlio sta per compiere cinque anni, quindi è davvero grato di poter trascorrere un po’ di tempo con la famiglia. Tuttavia, gli Young Bucks cominciano a rimpiangere i viaggi e, guardando AEW: Dynamite, Nick Jackson propone di tornare in AEW, perché è stanco di veder trionfare l’Inner Circle al completo, ogni singola settimana. Matt è d’accordo sul fatto che Matt Hardy e Kenny Omega hanno bisogno del loro aiuto, ma non può permettere al fratello di partire adesso, perché non lo ritiene ancora pronto. E’ solo al 60%, non basta.
Brandon Cutler si allena (questa volta, da solo) con i kickout, quando riceve una chiamata da Peter Avalon. Quest’ultimo ribadisce ancora una volta la scarsezza di Brandon e lo prende in giro per aver perso anche nella KickOut Challenge da lui inventata. Brandon è contento che Peter lo ha chiamato, perché doveva nominare qualcuno per la KickOut Challenge, per cui invita Peter a provare e a vedere se riesce a superare questa sfida. Peter accetta e dice che rispolvererà la cosa.
Tuttavia, Broken Matt Hardy interviene, per spiegare il significato di quest’ultima frase. Il termine powder, utilizzato da Peter Avalon, si riferisce ad una persona che, durante un match in corso, decide di abbandonare volontariamente il ring. A tale proposito, ci sono tre ragioni per farlo:
– Il wrestler tornerà con una nuova strategia;
– Il wrestler si è effettivamente infortunato;
– Il wrestler è semplicemente un codardo pezzo di me**a.
Christopher Daniels saluta tutti gli spettatori di Being The Elite e vuole condividere la sua esperienza a tutti coloro che hanno bisogno di una mascherina, in tempo di pandemia. Quando si è parlato inizialmente di lockdown (soprattutto in California), ha visto tanti annunci di mascherine e ha visto tanti ordini che erano disponibili e che sarebbero arrivati presto. Per questo motivo, aveva fatto ben tre ordini di mascherine. Tuttavia, è passato un mese e non ha ancora visto una mascherina. Dunque, sua moglie ha trovato un modo di avere una mascherina, che adesso mostrerà. Bisogna prendere due elastici per capelli (ovviamente, ha preso quelli di sua figlia come esempio) e utilizzare una bandana o tagliare la parte bassa di una maglietta. Dunque, si piega la bandana in modo da avere un pezzo che copre il volto e si applicano i due elastici alle due estremità della bandana. Piegando nuovamente, si ottiene una vera e propria mascherina, che sfrutta gli elastici (da applicare alle orecchie). Con questo espediente, è riuscito a entrare in aeroporto il giorno precedente. Si tratta di un piccolo trucco per arrangiare, in caso di necessità. Infine, un invito a stare al sicuro, a lavarsi le mani e ad indossare le mascherine.
“Hangman” Adam Page, nella scorsa puntata di Being The Elite, si è reso conto di non aver fatto abbastanza per proteggere sé e gli altri dal coronavirus, per cui si è messo dei pantaloni, ha preparato uno zaino con le cose indispensabili per sopravvivere (tra cui l’AEW World Tag Team Championship) e se n’è andato di casa. Ragazzi, dice Adam Page, mi ubriacherò e vivrò nella foresta.
Sigla di Adam Page & AEW: Dynamite!
“Hangman” Adam Page ci dà il benvenuto… nella natura! Vivendo nella foresta, non può entrare in contatto con nessuno e nessuno può entrare in contatto con lui, quindi, in questo modo, tutti sono protetti dal coronavirus! E’ davvero fantastico, perché si sente libero. Può fare quello che vuole, può dormire per tutta la notte e restare sveglio per tutto il giorno, può dire quello che vuole (e, dopo un semplice tette, urla un più complesso ho paura di non raggiungere mai i traguardi dei miei colleghi e di essere una delusione per i miei amici e per la mia famiglia!).
“Hangman” Adam Page continua la sua nuova vita nella foresta. Dopo averci “zittito”, dice di essere fuori da ormai non sa quanto tempo e ha molta fame. Vuole cacciare uno scoiattolo con un bastone di legno e ci riesce, ma, quando lo vuole mangiare, si accorge che è immangiabile… Prima di lanciare un appello a tutti di stare al sicuro, Adam rassicura i fan, perché non è solo.
Peter Avalon esce di casa con un libro in mano, ma si accorge che, nel suo cortile, ci sono: un intervistatore, un arbitro e una donna. L’intervistatore dà il benvenuto a Peter, informando quest’ultimo della decisione di Brandon Cutler di averlo nominato nella KickOut Challenge. Il suo avversario sarà “Neighbor” Steve. Dopo quattro tentativi di schienamento, Peter riesce ad uscire e a completare la challenge. Tuttavia, Peter festeggia troppo presto, perché, al quinto tentativo, Peter si fa sorprendere da “Neighbor” Steve, che ottiene la vittoria con un roll-up. La donna viene intervistata, mentre un frustrato Peter viene cacciato dall’arbitro.
Scorpio Sky e Frankie Kazarian si sfidano con un lancio di monetine. Frankie vince per due volte di seguito, facendo arrabbiare Scorpio, che, come dice il narratore, è molto competitivo, sia sul ring che fuori dal ring. Infatti, Scorpio rifiuta una nuova sfida da parte di Christopher Daniels. Questo genera una piccola intervista di Arthur allo stesso Christopher (definito wrestler molto calvo), che parla del fatto di non essere stato incluso nella sfida di monetine degli SCU.
Brevissima apparizione di Justin Roberts, che sfoggia un look decisamente insolito, con un codino.
Dopo un breve recap di quanto successo nella scorsa puntata di Being The Elite, Marq Quen si sveglia dopo aver battuto la testa a terra, colpito dall’orso. Un flashback dell’anno scorso mostra un altro attacco dell’orso nei confronti di entrambi i Private Party. Questi, dunque, hanno capito chi c’è dietro a tutto questo.
“Hangman” Adam Page riceve una telefonata e chiede se è stato fatto tutto secondo i piani. Adam è contento, in quanto, in questo modo, saranno assenti per un po’ di tempo. Non dimenticherà quanto è stato fatto.
Marko Stunt riceve una lattina di White Claw, che contiene un biglietto. Si tratta di una mappa, che porta a JE. Dopo averci pensato un po’, capisce che JE sta per Jurassic Express. All’inizio della mappa, c’è una M. Dopo averla vista, capisce che cosa deve fare. Si prepara, si porta un coltellino e una torcia e si reca nella foresta. Arrivato ad un certo punto, esulta, dicendo che ce l’ha fatta. La telecamera mostra, poi, una vicina, che si chiede che cosa stia facendo quel ragazzo lì. TO BE CONTINUED.
Come già successo con la scorsa puntata di Being The Elite, in cui Matt Jackson si è vantato di essere stato un grande giocatore di basket, Matt ripete la stessa cosa con il tennis. Tuttavia, sfidando nuovamente il fratello, dimostra che non è proprio così e, anzi, si scontra con la rete del giardino, facendo uscire il “sangue” dalla fronte. Nonostante ciò, Matt dice di voler continuare e di proseguire con la sfida 2 vs 1. Preoccupati per la sua salute, alla fine, i suoi avversari decidono di “arrendersi” e di concedergli la vittoria.
Kenny Omega riceve i complimenti per il suo match dell’ultimo AEW: Dynamite, ma, quando chiede se si è comportato da vero street fighter (dato che sta “studiando” per questo), non riceve una risposta convinta. Chiedendo anche il parere di Chuck Taylor, anche quest’ultimo conferma che, effettivamente, è sembrata la prima volta di uno Street Fight Match per Kenny, nonostante l’impegno. Chiedendo, infine, il parere di Chris Harrington, anche quest’ultimo dice che sembrava la prima volta per Kenny e, anzi, dice che perfino lui gli farebbe il c**o in uno Street Fight Match (facendo impaurire Kenny). Quando, infine, Colt Cabana appare per dare la sua opinione, Kenny si spazientisce e comincia a dare la caccia all’uomo.