Ring of Honor: i migliori momenti di Bryan Danielson. Ieri sera, la Ring of Honor ha pubblicato un episodio della Honor List dedicato agli otto migliori momenti di Bryan Danielson nei suoi trascorsi con la promotion
Daniel Bryan si è affermato negli ultimi due decenni come uno dei più grandi lottatori della sua generazione. È doveroso ricordare che l’ex World Champion non sarebbe arrivato in WWE se non fosse stato per la sua illustre carriera nel wrestling indipendente, in particolar modo in ROH, panorama in cui è considerato un’autentica leggenda.
Per questo motivo, oggi metteremo da parte il ring name Daniel Bryan e ci concentreremo maggiormente su Bryan Danielson.
La Ring of Honor ha caricato, ieri sera, un nuovo episodio della Honor List, dedicata agli otto migliori momenti di Bryan Danielson (o American Dragon) durante il suo passato nella promotion di Baltimora.
8 – La partecipazione al primo main event della ROH (ROH The Era Of Honor Begins)
Il primo show della Ring of Honor, tenutosi al Murphy Recreation Center di Philadelphia, viene tutt’oggi ricordato con molto affetto dai fan della promotion.
Oltre alla partecipazione di wrestler del calibro di Eddie Guerrero, Mickey Whipwreck e Super Crazy, lo show si concluse con un ottimo Three Way Match. Bryan Danielson, noto allora come American Dragon, affrontò nel main event della serata Low Ki e Cristopher Daniels.
Sebbene non fosse riuscito a vincere il match, la prestazione di Danielson fu formidabile, tanto da ottenere il rispetto del vittorioso Low Ki.
7 – L’aggressività mostrata contro Homicide nella gabbia (ROH The Final Showdown)
L’evento The Final Showdown non terminò con il match valevole per il ROH World Championship, bensì con uno Steel Cage Match che concluse il Best Of Five Series tra Bryan Danielson e Homicide.
I due diedero vita ad un cruento incontro nella gabbia e pieno di manovre estreme, tra queste la Flying Headbutt di Danielson dalla cima della gabbia. L’ “American Dragon” schienò con successo Homicide in seguito ad un lungo Airplane Spin.
6 – La sottomissione ai danni di KENTA nel primo PPV (ROH Respect Is Earned 2007)
Il primo evento in Pay Per View della Ring of Honor fu un enorme successo e si concluse con Tag Team Match a sfondo giappo-americano. In tale occasione, il “Founding Father” della ROH fece squadra con Takeshi Morishima e insieme affrontarono il team di KENTA e Nigel McGuinness.
Dopo un grande scontro di quasi 25 minuti, Bryan Danielson sottomise KENTA grazie alla Danielson Special.
5 – Faccia a faccia contro Samoa Joe per un’ora (ROH Fight Of The Century)
Arriviamo finalmente a parlare di un incontro titolato in questa classifica pubblicata dalla ROH. In questo evento del 2006, Bryan affrontò Samoa Joe in un match valevole per il ROH World Championship con un tempo limite di un’ora. I due misero su un ottimo incontro titolato che terminò in pareggio per via dei 60 minuti terminati.
In un finale simile a quello dell’Iron Match tra Brock Lesnar e Kurt Angle, Bryan Danielson riuscì a resistere alla Coquina Clutch fino allo scadere del tempo e a difendere la sua cintura.
4 – La vendetta su Morishima (ROH Final Battle 2008)
Takeshi Morishima e il fu Bryan Danielson misero su diversi incontri l’uno contro l’altro, ma il più ricordato è forse il terzo Fight Without Honor Match della storia.
Nel match che concluse l’annata 2008 in Ring of Honor, l’ “American Dragon” riuscì a vendicarsi sul giapponese in seguito all’infortunio all’occhio che gli procurò. In questa sfida tra i due ex ROH World Champions, Danielson mise KO Morishima grazie alla Danielson Special.
3 – La vittoria del primo ROH World Title (ROH Glory By Honor IV)
Dopo tre anni di carriera in ROH, il “Founding Father” della promotion di Baltimora ottenne il suo momento di gloria a Glory By Honor IV. Bryan sottomise l’allora campione James Gibson grazie alla Crossface Chickenwing, vincendo così il suo primo ROH World Championship.
Fu tale vittoria che portò Danielson ad elevarsi con il soprannome di “Best Wrestler in the World”.
2 – L’unificazione (ROH Unified)
Il più grande rivale di Bryan Danielson in ROH è senza ombra di dubbio Nigel McGuinnes. Uno degli incontri più noti di questa storica rivalità è quello di ROH Unified, nel 2006. Danielson e McGuinness, rispettivamente ROH World Champion e ROH Pure Champion, si affrontarono nel match di unificazione decisivo di entrambi i titoli.
Bryan colpì ripetutamente il britannico con una serie infinita di gomitate che spinse l’arbitro a chiamare il termine della contesa.
1 – Il match di addio (ROH Glory By Honor VIII: The Final Countdown)
Prima di traslocare in WWE come partecipante della prima stagione di NXT, Danielson lottò il suo ultimo match in ROH contro il rivale di mille battaglie Nigel McGuinness. Dopo aver lottato per quasi mezz’ora, Bryan mise KO Nigel con una lunga serie di gomitate dopo averlo bloccato in una Triangle Choke.
L’ “American Dragon” ha salutato degnamente il suo storico rivale, i suoi fan e l’intera Ring of Honor con un emozionante discorso post-match.
L’avventura di Danielson in ROH è terminata in maniera calorosa, con i fan che cantano a gran voce la sua theme song: “The Final Countdown” degli Europe.