Rising Sun Till Death Do Us Part Review. Benvenuti per un’altra review targata The Shield of Wrestling, il mio nome è Donato Nesta ed oggi vi porterò sul caldissimo Ring della Rising Sun Wrestling Promotion, per l’evento inaugurale
Till Death Do Us Part.
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La data è quella di Sabato 8 Febbraio, e come al solito l’evento si divide in due Stage, uno iniziato alle 17:45 e l’altro intorno alle 20:30.
L’evento della Rising Sun si è svolto al palazzetto dello sport di Pero, casa della MWF.
Pre Show
La prima sorpresa ce la porta il promoter Fabio Tornaghi salendo sul ring e mostrando il nuovo titolo di Campione Rising Sun, una cintura dal design innovativo e professionale.
Neanche il tempo di mostrare il nuovo titolo al pubblico che si presenta il detentore del Titolo massimo Rising Sun ovvero Nick Lenders che però viene interrotto da Mirko Mori, il suo ex compagno e rivale.
I due vanno alle mani mostrando un succulento antipasto del Main Event della serata.
Rising Sun Tag Team Titles
Fat Machine Guns vs Party Hard INC
Incontro molto semplice, ma ben interpretato soprattutto dal team Bolognese, i due campioni Jesse Jones e Trevis, sono ben conosciuti dal pubblico Rising Sun, mentre Cain e Trucker non sono molto noti al pubblico milanese. Il canovaccio dell’incontro è il solito, lavoro dei due energumeni Bolognesi su Trevis fino all’arrivo dell’eroica entrata di Jesse Jones.
I campioni di coppia Rising Sun mantengono le cinture dopo aver controbattuto ad una Powerbomb trasformata in uno Yoshi Tonic da quest’ultimo.
I miei complimenti alla coppia allieva di Red Scorpion per la loro interazione con il pubblico e i con i loro avversari.
VINCITORI: PARTY HARD INC
Hardcore Cassi vs TG
Harcore Cassi si presenta accompagnato da Rust ossia il demone della ruggine, giovane talento ICW, che ci regalerà sicuramente tante gioie in futuro, il loro avversario si tratta del veterano FCW The Greatest TG.
L’incontro regala momenti molto interessanti da entrambe le parti, per esempio i Tres Amigos di Cassi, o il Falcon Arrow del veterano sul detentore eterno della valigetta Rising Sun.
A portare a casa l’incontro è Cassi nonostante TG abbia messo su una prestazione di livello.
Un Crossbody di Cassi su TG basta per portare a casa la vittoria per la rabbia repressa della ICW, da notare come Rust abbia interferito più volte nell’incontro e si è reso decisivo per il conto di tre tenendo i piedi a terra di TG.
VINCITORE: HARDCORE CASSI
#1 Contender Rising Sun Tag Team Titles
More Than Hype vs Narciso e Lyon vs Mckee e Kronos
Sulla carta questo incontro poteva e doveva essera una bomba, ma così non è stato.
Il match aveva in palio il ruolo di primo sfidante per i titoli di Coppia Rising Sun e le tre coppie erano assolutamente meritevoli di questo ruolo, ma la totale differenza di stili ha portato il match ad essere discontinuo con però dei guizzi brillanti da parte di tutte e tre le fazioni.
I leoni di questo incontro sono stati Kronos e Lyon, protagonisti di un’improbabile ma curiosa alleanza, I due hanno lavorato più volte sul malcapitato membro dei More Than Hype, mostrando momenti molto piacevoli e divertenti cercando di rubare il pin sotto gli occhi dell’altro.
L’incontro viene però portato a casa dagli Irlandesi More Than Hype, con una Doppia Implant DDT su Narciso guadagnano il conto di tre e la possibilità di sfidare i campioni di coppia Rising Sun allo Stage 2.
VINCITORI: MORE THAN HYPE
God of Suns Title Match
Alessandro Corleone vs Lj Cleary vs Matt Disaster
Un incontro inizialmente dalle alte aspettative, anche per l’annunciata presenza della Spagnola Maria de La Rosa, che purtroppo per motivi familiari è stata assente.
Matt Disaster campione MWF prende il suo posto e lancia la sfida al titolo God of Suns detenuto da Corleone.
Il pubblico si divide subito, da una parte cori per il Padrino mentre dall’altra i cori per l’irlandese rendendo effettivamente Matt Disaster il terzo in comodo.
L’incontro scorre via piacevolmente e l’aggiunta del campione MWF è azzeccata.
Purtroppo il potenziale di questa contesa non è stato espresso appieno vista l’assenza di spot degni di nota.
Corleone porta a casa l’incontro schienando Matt Disaster e mantenendo il titolo God of Sun della Rising Sun.
VINCITORE: ALESSANDRO CORLEONE
Ignoranza Title Match
Macho Riot vs DoblHogan
Antefatto: Doblone decide di creare una cintura di cartone utilizzando birre usate ed il simbolo di un asinello definendolo Ignoranza Title e da qui arriva la sfida di Riot per il titolo Rising Sun Ignoranza.
Non è facile parlare di questo incontro perchè per capire la grandiosità e la genialità portata sul ring bisognava essere presenti, quindi cercherò di parlarne con la dovuta delicatezza.
Doblone fa il suo ingresso sul ring atteggiandosi e vestendosi come Hulk Hogan mentre Riot imita Macho Man tant’è che viene preso uno spettatore del pubblico e trasformato in Miss Elizabeth.
Tutto ciò non basta quindi al commento ci vanno Trevis The King Lawler e Jesse Ross.
L’incontro vive momenti al limite del surreale, fra un guantone da Boxe con attaccato un pollo di gomma e una tavoletta del wc, i due atleti danno vita ad una contesa storica per il wrestling italiano.
I miei complimenti a tutti i partecipanti ed al promoter che ha avuto il coraggio di proporre un prodotto comedy così estremo e a tutti fans che hanno compreso la genialità dell’incontro lasciandosi coinvolgere.
Prima di concludere, lasciatemi aggiungere la perla del Crossover fra “Tre Uomini e una Gamba” e Hulk Hogan dove si vede Doblone simulare l’Hulk Up completo dell’Hulkster per portare a termine tutta la sequenza Big Boot più Leg Drop of Doom con una gamba di plastica Blu Lucido di un manichino.
L’incontro termina con una Mandible Claw applicata da Doblone tramite un pannolino sporco.
VINCITORE: DOBLONE
Ab Knight vs Paxxo
Paxxo in versione Mayhem con manager Silvio Saccomanno, si presenta sul ring contro un agguerrito Ab Knight.
La prima parte della contesa vede il talento targato MWF dominare l’incontro fino a quando la presenza del manager di Paxxo cambia le carte in tavola distraendo Ab Knight numerose volte.
Un incontro confusionario portato avanti da tre ottimi interpreti, l’arbitro, Paxxo ed Ab Knight rovinato da momenti di timing errati.
Vince l’incontro Paxxo con un’Implant DDT.
VINCITORE: PAXXO
#1 Contender God of Sun Title
Lupo vs David Starr
Inutile parlare delle aspettative di questo incontro, ci si aspettava il match della serata ed invece abbiamo assistito ad una semplice ed ottima esibizione di wrestling.
Probabilmente non conoscendosi, non sono riusciti a creare quel pathos che tanto ci si aspettava, nell’arena.
Sicuramente non si può parlare male di questo incontro, ma era un’ottima opportunità per rendere la Rising Sun ancora più conosciuta sul palcoscenico europeo.
L’incontro è durato poco più di 10 minuti, un po’ pochino per un Main Event di questo calibro, un compitino portato a casa da entrambi che lascia parecchio l’amaro in bocca.
Vince David Starr e sfiderà nello stage 2 il campione God of Suns Alessandro Corleone.
VINCITORE: DAVID STARR
Rebels Souls vs Andres Diamond, Mary Cooper e Alejandro Capone
Match fortemente penalizzato dall’infortunio della giovane atleta bergamasca, avvenuto ad inizio contesa, che rende l’azione in ring confusionaria e di difficile lettura.
Momenti di apprensione anche quando Diamond prova a sollevare Kronos per poi farlo cadere malamente fuori dal ring, ma per fortuna non è successo nulla.
L’incontro vive il suo momento migliore quando Diamond alza il ritmo sfidando gli ottimi Rebel Souls.
La contesa termina con McKee che schiena l’infortunata Mary Cooper.
VINCITORI: REBELS SOULS
Dylan Rose vs Andy Manero
Dylan Rose è un ragazzo dal futuro radioso, sia fuori che dentro al ring e sabato ha sfidato l’ex campione Rising Sun ed ex campione ICW Andy Manero in un incontro che poteva sembrare quasi un passaggio di torcia fra Disco Dance e musica Rock.
Rose si è confermato un wrestler maturo, sublime la sua Tornado DDT.
Ha fatto, poi, sobbalzare dalla sedia quasi tutti i fans uscendo al conto di 2 e tre quarti dopo una Styles Clash.
L’impressione era che entrambi i lottatori si stessero divertendo sul quadrato trasmettendolo al pubblico.
L’incontro termina con una Shiranui di Dylan Rose che gli vale il conto di tre.
La Rising Sun porta molto bene al giovane Dylan Rose a livello di prestazioni.
VINCITORE: DYLAN ROSE
Ab Knight vs Lupo vs Hari Singh
Incontro rapido, veloce ed indolore, palcoscenico di manovre piacevoli.
Doveva essere il tipico match casuale della Rising Sun e lo è stato, ma in chiave positiva.
Lupo si porta a spasso i due ragazzini addirittura con un doppio German Suplex, ma è l’atleta indiano a stupire portando a segno una Tope con Hilo oltre la terza corda fuori dal ring ed un Corkscrew Legdrop.
Ciononostante i kili e l’esperienza permettono a Lupo di portare a casa l’incontro abbastanza agevolmente grazie ad una Sit Down Chokeslam.
VINCITORE: LUPO
Rising Sun tag Team Titles Match
More Than Hype vs Party Hard Inc.
Un dream match fra una delle stable piu calde dell’Europa e la stable piu controversa dei ring italiani, More Than Hype vs Party Hard Inc. per i titoli di coppia Rising Sun era un match segnato nelle stelle, e cosi è stato, l’incontro è stato assolutamente piacevole e divertente dove questa volta a sorpresa sono stati gli Irlandesi a portare avanti la contesa lavorando soprattutto su Jesse Jones.
Da menzionare un assurdo Codebreaker effettuato con trampolino umano sull’atleta della scuderia Party Hard Inc Jesse Jones.
Il finale è degno di un match in PWG, con la sequenza Super Rolling Samoan Drop e Meltzer Driver effettuata dai campioni di coppia Rising Sun che gli vale il conto di tre.
Speriamo sempre di rivedere i More Than Hype sui ring tricolore.
VINCITORI: PARTY HARD
God of Suns Title Match
Alessandro Corleone vs David Starr
Più che un incontro di wrestling, è stato un match parecchio cinematografico, scandito dai round nei match di Rocky.
Interessante come appena David Starr riuscisse a portare l’incontro sul suo terreno, ossia il wrestling, Corleone pareva in difficoltà, d’altro canto, l’enorme forza fisica del campione God of Suns sottometteva il talento Americano.
Il cambiamento avviene quando Starr capisce di poter reggere il ritmo del campione della Rising Sun nel Brawling facendo pendere la lancetta a suo favore.
Starr va parecchio vicino alla vittoria, grazie a dei portentosi Lariat, ma non bastano tant’è che il match viene portato a casa da Il Padrino Corleone dopo una Chockeslam.
A differenza del primo incontro, si è notato un filo logico da parte dei due e nonostante anche stavolta lo scarso minutaggio, (13 minuti) il match è stato bellissimo.
Corleone mantiene il titolo Rising Sun God of Sun.
VINCITORE: ALESSANDRO CORLEONE
Rising Sun Championship Deathmatch
Nick Lenders vs Mirko Mori
Uscire dalla comfort zone ossia sfidare se stessi ed entrare in un territorio sconosciuto, questo hanno fatto Mirko Mori e Nick Lenders per questo scontro fraticida.
La rivalità era seconda solo alla tensione che si respirava fra i due, si capiva che ci tenevano a fare bene questo incontro e così è stato.
Sin da subito hanno creato un’atmosfera con colpi duri aggravati dall’uso di armi, sedie, tavole con puntine da disegno e delle cinture di cuoio.
Il match è proseguito fuori dal ring dove Mirko Mori ci ha regalato un volo dagli spalti sull’avversario.
Mentre l’incontro proseguiva c’era la paura che potessero fermarsi con gli spot, ma invece ci hanno regalato un fantastico Tony Hawk Stomp con uno skateboard dalla terza corda da far invidia a Darby Allin.
Finalmente dopo uno splendido Masada Spot ai danni di Lenders escono fuori i veri protagonisti, un vero deathmatch ha due fattori che lo rendono diverso da un hardcore match, anzi due confini, il primo è il filo spinato ahimè assente nella contesta ed il secondo sono i neon.
Una croce di Neon viene posizionata sulla terza corda e Mirko Mori la battezza cadendoci malamente, in pochi secondi l’ex Projo è bravissimo a rendersi conto dell’infortunio e a subire lo schienamento per terminare l’incontro ed essere curato dai medici vigili e pronti a bordo ring.
Vince e rimane campione Rising Sun, Nick Lenders.
VINCITORE: NICK LENDERS
Un Lenders sotto shock riceve però la visita di Corleone che lo sfida in un incontro titolo contro titolo per l’evento di Maggio.
Conclusioni
Fabio Tornaghi incappa in un brutto vizio targato Rising Sun, dato che le aspettative create per alcuni match non vengono rispettate poi dagli interpreti in ring, si credeva che questa situazione, assente nell’evento di Settembre fosse stata superata, ma così non è stato.
Il problema citato qua sopra probabilmente non è stato notato dai molti, ma dato che le aspettative intorno alla promotion Rising Sun sono molte alte è giusto alzare l’asticella, dopotutto in un evento con David Starr ci si aspettava un match da cambiamento di vita o di percezione della promotion, come quello di Zack Sabre in Spagna con uno sconosciuto, fino a quel momento, A Kid.
Per quanto riguarda l’atmosfera è sempre ottima e calda, mi congratulo per l’organizzazione e l’impianto luci nuovo di zecca.
L’Ignoranza match ha riscritto la storia del wrestling italiano e potrà essere ricordato come un capostipite della dinastia dei match comedy nel bel paese.
Lenders e Mori hanno raccontato una contesa piena di odio al meglio delle loro possibilità dimostrando quanto sia ampio il loro margine di miglioramento, meritano tutto il successo di questo mondo per aver messo a repentaglio la loro salute per il nostro divertimento, ma sarebbe il caso che s’iniziasse a definire la stipulazione dei Deathmatch e non renderlo così generico, in modo che le parti possano prepararsi specificatamente in un area in modo da non incappare in infortuni.
Con rammarico noto che veramente pochi wrestler danno importanza al marketing come magliette o interazione con i fans che sono indispensabili per il nostro sport spettacolo.
Detto ciò, ad oggi posso dire che la Rising Sun è la promotion che più si avvicina ad un ambiente professionistico in Italia, come dimostra il sempre maggior numero crescente di fans e dei feedback positivi in giro per l’Europa, ma la domanda che vi pongo è questa:
“Il Wrestling Italiano sarà capace di stare dietro alla Rising Sun Wrestling Promotion ed alimentare il fuoco che brucia in essa? O le due velocità risulteranno ancora incompatibili?”