Ryan Nemeth, fratello di Nic Nemeth (l’ex Dolph Ziggler della WWE), ha mosso delle pesanti accuse nei confronti di CM Punk e della All Elite Wrestling intera.
Il wrestler, che tra il 2021 e il 2023 ha lottato circa 80 incontri alla corte di Tony Khan, a settembre avrebbe inviato alla federazione un esposto contenente prove video, telefonate, e-mail e registrazioni audio denunciando i comportamenti tenuti da CM Punk e sottolineando come diversi dirigenti della compagnia non abbiano fatto nulla per cercare di risolvere la situazione.
Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa sarebbe successo nel 2023 secondo il racconto del fratello dell’ex Dolph Ziggler.
La denuncia di Ryan Nemeth: cos’ha fatto CM Punk?
Tutto è iniziato nell’aprile del 2023, con Ryan Nemeth che ha contattato la rappresentate legale della federazione, ovvero Megha Parekh, esprimendo la sua preoccupazione in merito ai comportamenti di Punk. Il 21 giugno del 2023 Nemeth, secondo il suo racconto, sarebbe stato minacciato nel backstage da parte di CM Punk. Il wrestler ha poi sottolineato come Jon Moxley e gli Young Bucks, in quell’occasione, lo supportarono.
Il fratello di Nic Nemeth si aspettava una reazione diversa da parte della AEW, che invece di difenderlo lo avrebbe tenuto lontano dagli show per circa 2 mesi. Durante il periodo di assenza l’unico a farsi sentire sarebbe stato Jon Moxley, che ha espresso il suo dispiacere e il suo disagio nei confronti della situazione.
Il 12 agosto 2023, chiamato per uno show AEW a Greensboro, sarebbe stato invitato ad andarsene da parte di CM Punk. Nemeth afferma di avere una registrazione audio di quanto accaduto quel giorno.
Ryan racconta che il 16 agosto 2023 gli sarebbe stato chiesto di fare un promo sul ring e scagliarsi contro CM Punk, esprimendo la sua preoccupazione in privato all’ufficio legale. Nello stesso periodo la Parekh lasciato la federazione, e l’atleta si è così confrontato con Chris Peck e Margaret Stalvey, accusati di non aver svolto correttamente il loro ruolo e di aver successivamente minacciato azioni legali.
Il 18 novembre 2023 Nemeth ha disputato il suo ultimo incontro in AEW. Egli sostiene come la AEW lo ritenga, per certi versi, in parte responsabile di ciò che ha poi portato CM Punk a essere licenziato. Tutta questa situazione ha poi costretto Ryan Nemeth a rivolgersi a dei professionisti che si occupano di salute mentale, dato lo stress che la All Elite e CM Punk gli hanno procurato.
Nemeth spera che il suo caso possa dare il via a un netto cambiamento all’interno della All Elite Wrestling, dichiarando che i wrestler meritano di lavorare in un ambiente sicuro.
Fightful has obtained a document sent to AEW HR and execs by Ryan Nemeth, where he outlines a timeline of abuse he claims he experienced while CM Punk was still with the company.
Nemeth takes issue with AEW and a member of their legal department ignoring him pleading throughout… pic.twitter.com/1t8eGevu6p
— Sean Ross Sapp of Fightful.com (@SeanRossSapp) December 4, 2024