Seth Rollins: “RAW senza pubblico è un’esperienza catartica”. Intervistato a WWE The Bump, Seth Rollins ha parlato del promo fatto a RAW e del suo match a WrestleMania contro Kevin Owens
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La WWE continua la sua programmazione nonostante la pandemia che sta colpendo il mondo e, per la prima volta dopo trentaquattro anni, WrestleMania sarà pre-registrata.
Per molti è veramente strano vedere uno show di wrestling della WWE senza pubblico, se non addirittura un’esperienza catartica come per il “Monday Night Messiah” Seth Rollins.
Le sensazioni nell’ultimo RAW
Seth Rollins è stato uno dei protagonisti dell’ultima puntata di Monday Night RAW, grazie specialmente all’ottimo promo in vista di WrestleMania durante il suo confronto con Kevin Owens.
Intervistato a WWE The Bump, l’ex Universal Champion ha rivelato quali fossero le sue sensazioni quando ha vissuto quegli attimi circondati dall’assenza del pubblico.
“Dopo qualche settimana in cui ci siamo sentiti strani nel discutere del nostro business sui social media, nonostante quanto stia succedendo nel mondo, è una fortuna poter continuare a fare il nostro lavoro.”
“E’ stata un’esperienza catartica, non sapevo nemmeno come mi sentissi quando sono uscito dalle quinte con davanti a me tutti quei posti vuoti. Non riuscivo a capire che sensazione stavo provando quando mi sono confrontato con Kevin Owens per dirgli cosa provavo da mesi.”
Su WrestleMania al Performance Center
Sempre a The Bump, Rollins ha parlato del suo match contro il “Prize Fighter” e della cornice che avrà.
“La ricollocazione al Performance Center è stata forse la cosa migliore che poteva accadere al nostro match. Tutti sanno di cosa abbiamo passato io e Kevin a NXT e all’interno di questo posto.”
“E’ una cornice diversa dal solito, ma anche un elemento abbastanza originale per il nostro match. Anche se non ci sarà un pubblico ad assistere dal vivo, ci sono sempre milioni di persone di tutto il mondo che ci guarderanno lottare qui, dove tutto ebbe inizio.”
“Ero presente quando ci fu il suo tryout, quando si guadagnò il posto qui. Gli ho concesso tale opportunità dopo gli enormi sacrifici che ho fatto. Per questo lottare contro di lui al Performance Center, dove tutto ebbe inizio, sarà qualcosa di veramente speciale per me.”