#SpeakingOut: Lance Storm risponde ad un tweet offensivo verso le vittime. L’ex lottatore reagisce ad un tweet che attacca parte delle vittime delle violenze denunciate in questi giorni.
Nelle ultime giornate abbiamo assistito ad una serie incredibile di denunce di violenze sessuali e psicologiche ad opera di numerosi wrestler di tutto il mondo. Lo #SpeakingOut Movement ha sconvolto e tuttora sta sconvolgendo il mondo del wrestling con sempre più denunce che vengono pubblicate dalle vittime, o da chi ne prende la briga di pubblicarle per proteggere la vittima, che in alcuni casi, sono costati posti di lavoro come nel caso di Jack Gallagher il quale è stato rilasciato dalla WWE lo scorso venerdì a seguito delle accuse nei suoi confronti.
Il Tweet critico
Come abbiamo potuto vedere, numerosi wrestler e utenti di Twitter hanno assistito al corso degli eventi dando una loro personale riflessione su questa situazione. Tra questi c’è un profilo intitolato “NWA Legends.com”, gruppo famoso per le loro manifestazioni nelle quali vengono invitate a partecipare diverse leggende del wrestling, che ha voluto commentare i fatti con un tweet controverso che, in seguito, è stato cancellato:
Sono stufo di leggere queste storie. Sono certo che alcune di queste siano veritiere e sono triste per loro. Ma in molte storie ho letto di bagni e camere d’albergo. Non voglio dar colpe alle vittime, ma cavolo, se finisci per restare sola con un ragazzo in bagno o in camera d’albergo allora sei una groupie.
La replica di Lance Storm
Questo tweet ha infuriato l’ex lottatore WWE e WCW Lance Storm il quale ha voluto replicare con forza a queste parole:
Sorry but a big fuck you on this one. I don’t care if someone is a “rat” passed out naked on a bathroom floor, Rape is Rape and fuck anyone who even tries to say or think otherwise. Will never be working for you again. https://t.co/tXvKvM7oSi
— Lance Storm (@LanceStorm) June 22, 2020
Scusatemi ma questi devono andarsene a fa***o. Non m’interessa se una è una “spia” distesa nuda nel pavimento di un bagno. Lo stupro è stupro ovunque e chi la pensa diversamente può anche andare a fa***o. Non lavoreremo più per voi.
Il mondo del wrestling si sta spaccando in due parti. Molte altre dichiarazioni potrebbero arrivare a breve quindi restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti.