WWE: i test per il Covid-19 che vengono fatti al pubblico di NXT sono pagati dalla federazione. I McMahon coprono il costo dei tamponi.
In tempi complicati come quelli attuali bisogna sempre prestare tanta attenzione alle nuove norme imposte dalle autorità per arginare il propagarsi del virus per cercare di rallentare la pandemia che sta tenendo sotto scacco tutto il mondo.
Anche il mondo del wrestling, che lentamente sta cercando di tornare ad un’apparente normalità, è stato duramente colpito e per questo le precauzioni e la conseguente attenzione al distanziamento sociale vengono prese molto sul serio.
Chi paga i test?
Nelle ultime settimane NXT si è spostato nella sua nuova casa che ha permesso allo show giallo nero di avere un proprio ThunderDome e soprattutto un ritorno, seppur parziale, del pubblico vero intorno al ring.
La WWE però sta molto attenta a chi far entrare all’interno del palazzetto, infatti tutti i fan vengono sottoposto ad un test per vedere se sono positivi o meno al Covid-19.
Ma una domanda sorge spontanea: su chi grava il costo del tampone? A rispondere a tale quesito è stato Jon Alba che ha reso noto che tutto il costo viene sostenuto dalla federazione con base a Stamford.
Le dichiarazioni
Ecco le parole rilasciate dal noto giornalista sull’argomento:
“Protocollo di NXT per assister agli show al CWC. La WWE ha deciso un punto dove i fan possono andare e fare il test, che viene pagato dalla compagnia.
I risultati non vengono inviati alle persone, ma arriva una semplice notifica sulla cancellazione o meno del loro posto. La temperatura viene controllata all’ingresso. Il test avviene il giorno prima di NXT. Ogni individuo che partecipa viene quindi portato al proprio posto. I servizi igienici sono disponibili. Paul Levesque ne aveva parlato l’ultima volta.
Da un successivo aggiornamento, mi è stato detto che alcuni hanno potuto vedere i loro risultati. Aventus Labs fa i test sia per i fan che per il personale.”
Ottima decisione quella presa da parte della WWE per poter attirare più fan possibile, ovviamente nei limiti consentiti dalla legge.