WWE: perchè la Buckle Bomb è stata bandita? La compagnia di Stamford elimina la Buckle Bomb dal repertorio delle mosse legali. Vediamo le cause che hanno portato a questa decisione.
Nella giornata di ieri è stata annunciata l’aggiunta della Buckle Bomb nella lista delle mosse bandite dalla WWE per la loro alta pericolosità. Una scelta che è derivata dagli ultimi casi legati a Nia Jax e il suo pericoloso botch durante il match contro Kairi Sane del mese scorso a RAW. Questo è stato l’ultimo episodio che chiude una storia lunga di anni. Vediamo cosa ha portato la WWE a prendere questa decisione.
Una mossa che ha rovinato carriere illustri
Durante un recente episodio del Wrestling Observer Radio, Dave Meltzer ha descritto il botch di Nia Jax come la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La Buckle Bomb è sempre stata definita come una mossa al limite della sicurezza: la carriera di Sting è stata interrotta da una Buckle Bomb eseguita da Seth Rollins nel loro match di Night Of Champions 2015. Ma, evidentemente, per Vince McMahon non era ancora sufficiente per bandire la mossa:
“Quello che sorprende è che la mossa non fu bandita dopo quello che è successo a Sting. C’era gente che la volevano bandire molto prima. In tanti erano contrari a mantenerla legale e adesso, con quello che è successo con Nia Jax e Kairi Sane, non si poteva aspettare oltre e Vince si è dovuto piegare.”
Non saranno fatte eccezioni
Essendo la Buckle Bomb una mossa proibita, nessuno potrà più eseguirla senza sorta di eccezione come nel caso della Piledriver, causa di importanti e gravi infortuni come quello subito da Steve Austin a SummerSlam 1997 durante il match contro Owen Hart. Difficilmente la WWE cambierà idea a riguardo dato che buona parte dello spogliatoio si sono mostrati favorevoli a questa decisione.
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff, ci sono diverse posizioni disponibili, se sei interessato CLICCA QUI