Britt Baker ospite di The Swerve City Podcast ha svelato di non sopportare più le dicerie sulla presunta tossicità dello spogliatoio della AEW.
La dottoressa è senza dubbio uno dei pezzi forti della divisione femminile della All Elite Wrestling, status ottenuto grazie ad un regno storico durato circa un anno.
La dentista sta cercando di tornare al top della compagnia ma nel frattempo ha avuto un pensiero sulla questione extra ring che tiene banca da mesi, dopo la lite tra l’Elite e CM Punk al termine di All Out
Britt Baker è stanca
Britt Baker è stata recentemente ospite di The Swerce City Podcast. Ecco le sue parole sullo spinoso tema:
“Sono così stufa di sentire dalla gente e di leggere online che il nostro intero spogliatoio è tossico.
Ciò che è veramente tossico è quando una singola persona nello spogliatoio pensa di essere più grande dell’intera compagnia o che la AEW dipenda esclusivamente da lei per andare avanti.
Non c’è letteralmente nessuno in AEW che abbia così tanto bisogno, a parte Tony Khan, di sopravvivere. Tutti qui sono sacrificabili. Tutti noi possiamo essere facilmente sostituiti.”
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— The Realest Swerve Strickland (@swerveconfident) October 26, 2022