Hulk Hogan ancora una volta si è strappato la sua maglietta a un comizio elettorale di Donald Trump, di cui è un pubblico sostenitore politico.
Manca ormai pochissimo al giorno in cui i cittadini americani saranno chiamati a scegliere il loro prossimo presidente. I due candidati sono da un lato Kamala Harris, in rappresentanza del Partito Democratico, e dall’altro lato l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, in capo al Partito Repubblicano.
Vari personaggi famosi si sono esposti in un senso o nell’altro e, venendo al professional wrestling, un grande sostenitore di Trump è proprio The Immortal, che in più di un’occasione ha avuto modo di partecipare ad attività politiche.
Hulk Hogan ha infatti preso parte al comizio elettore tenutosi al Madison Square Garden di New York, un’arena sacra per lo sport newyorkese e per il wrestling stesso. L’Hulkster ha speso parole di sostegno al candidato repubblicano, indicando come non ci fossero terroristi o nazisti pronti ad ascoltare le loro parole, ma solo onesti cittadini americani e grandi lavoratori.
Il discorso è stato poi chiuso nel più classico dei modi da Hulk Hogan, con lo strappo della sua maglietta, in una scena già precedentemente vista durante la convention repubblicana alcune settimane fa.
Hulk Hogan at Trump’s MSG rally: “I don’t see no stinkin’ Nazis in here. I don’t see no stinkin’ domestic terrorists in here. The only thing I see in here are a bunch of hard-working men and women that are real Americans, brother.” pic.twitter.com/ZVdvtVZS5q
— The Post Millennial (@TPostMillennial) October 27, 2024