Jimmy Havoc accusato di stupro: altri problemi per il wrestler della All Elite Wrestling dopo le accuse di violenza psicologica ricevute dall’ex fidanzata.
Continuano i problemi per Jimmy Havoc. Il wrestler della All Elite Wrestling nei giorni precedenti ha ricevuto delle accuse di violenza psicologica da parte dell’ex fidanzata Rebecca Crow e la federazione di Jacksonville ha deciso di aspettare la fine della riabilitazione per prendere una decisione sul futuro del lottatore.
La stessa Rebecca Crow ha pubblicato un altro lungo messaggio ricevuto da persona che vuole rimanere anonima per salvaguardare la sua sicurezza. Nel post è possibile notare come Jimmy Havoc venga accusato di stupro.
Jimmy Havoc raped a girl whilst he was dating me #speakingout
The survivor wishes to remain anonymous. If you have been abused by this man; my DMs are open and confidential pic.twitter.com/qfF6p09Ill
— REBECCA CROW (she/her/they) (@katsandcrows) June 19, 2020
“Un paio di anni fa quando Jimmy Havoc era in tour, sono andata ad una delle feste dopo lo show (era il mio primo “wrestling afterparty”). Avevo i miei occhiali rosa indosso, anche se ero abbastanza grande da non innamorarmi delle celebrità.
Ci conoscemmo quella sera, parlammo tanto perché io avevo sentito solamente delle cose particolari sulla sua personalità dai fan e online. Mi sono fidata di lui.
Sono andata in giro con tutti fino alle 9 del mattino seguente. Ci ubriacammo durante la notte ed ero molto stanca. Tornai con lui in hotel e stupidamente tornai nella sua stanza con lui. Ero a venti minuti di Uber da casa ma il pensiero di avere un letto senza dover camminare verso casa era molto attraente in quel momento. Ho dormito spesso nello stesso letto con amici ed amiche non pensavo che ci sarebbe stata tanta differenza.
Nella notte precedente mi disse di essere in un brutto periodo con la sua ragazza con cui era fidanzato da tanto tempo. Non avevo intenzione di fare nulla, volevo solamente dormire. Stavamo parlando e mi chiese se avessimo potuto baciarci. Gli chiesi della sua ragazza e mi disse di poter mantenere il segreto. Ero single e ho pensato che la sua relazione fosse una sua responsabilità, quindi ho accettato.
Non avrei mai dovuto accettare, non sarei mai dovuta andare nella sua fottuta stanza e mi dispiace tanto.
Le cose si sono intensificate e io mi sono iniziata a sentire confusa a causa dell’hangover (ero sveglia da più di 24 ore a quel punto). Mi chiese se potesse infilarmi il suo caz** dentro e io dissi di no perché avevo il ciclo mestruale e avevo un assorbente interno. Me lo ha infilato lo stesso. Non ho realizzato subito perché ero fuori di me, ho realizzato dopo. Lo avrei spinto via se avessi avuto la mente più chiara.
Non mi ricordo se avesse usato il preservativo. Non mi è stato chiesto.
La mattina mi sono svegliata a causa dei rumori di Jimmy, credo che abbia sbattuto la testa sulla porta dell’hotel per cinque minuti. Non mi sono mai sentita così impaurita e non sapevo se sarebbe tornato dentro con lo spirito violento. Per fortuna quando tornò dentro era calmo, ma era chiaramente rammaricato del fatto che avessimo dormito insieme.
Quando me ne andai fu molto amichevole e io gli augurai un buon viaggio per il resto del tour. Volevo solo andarmene il prima possibile.
Conoscendo la storia dei deathmatch di Jimmy, pensavo che ci fosse la possibilità che io avessi contratto una malattia sessualmente trasmissibile, la mia più grande paura era quella di aver contratto l’HIV. Ho avuto davvero dei terribili dolori allo stomaco nelle settimane successive e sono stata seduta in silenzio per sei settimane prima di recarmi in una clinica per fare il test. Fortunatamente risultò negativo ma avevo davvero paura dopo essere stata violentata quella notte.
Jimmy e io non abbiamo mai parlato di quella notte, qualche mese dopo mi disse di essere diventato single via messaggio privato. L’ho rivisto in qualche show, ma ci siamo solamente salutati e abbiamo parlato pochissimo.”