Matt Riddle: la sua accusatrice Candy Cartwright è stata rimossa dagli eventi della WWE tramite un e-mail.
Gli strascichi delle numerose accuse relative allo #SpeakingOut Movement sono ancora particolarmente presenti nell’universo del Pro-Wrestling.
La WWE, come diverse altre federazioni, è stata costretta a reagire a queste denunce, in alcuni casi duramente rilasciando gli atleti come per esempio per Jack Gallagher che ha recentemente trovato il coraggio di rompere il silenzio e di discutere di quella nefasta serata di capodanno.
In alcuni casi la federazione di Stamford ha provato a difendere i suoi atleti, come nel caso di Matt Riddle.
L’Original Bro ha citato in giudizio Candy Cartwright, il cui vero nome è Samantha Tavel, ossia la sua accusatrice dello #SpeakingOut Movement e lo stesso sembrerebbe aver fatto la ragazza.
Samantha sembrerebbe aver citato in giudizio inoltre non solo Riddle ma anche la WWE, Gabe Sapolsky ed EVOLVE, chiedendo 10 milioni di dollari.
L’avvocato della Tavel ha anche riferito come Riddle l’abbia minacciata di fare pressione per farle perdere i suoi impegni con EVOLVE e la WWE se non avesse acconsentito alle sue richieste sessuali.
Aggiornamento di questa storia è l’e-mail inoltrata alla ragazza dall’arbitro Drake Wuertz che ha anche il compito di curare rapporti con i talenti al di fuori della compagnia.
“Samantha mi dispiace informarti che dovremo cancellare i tuoi incontri programmati per questo mercoledì 5 febbraio e 4 marzo. Apparentemente ci sono alcuni problemi passati, di cui non eravamo a conoscenza, tra te e uno dei nostri talenti e questo non avrebbe creato un ambiente di lavoro ideale. Buona fortuna a te per la tua carriera.”
La storia tra Matt Riddle e Candy Cartwright continua.