Un giorno di pausa e la New Japan Cup 2022 torna subito in azione: dopo la lunga tornata di ben quattro giornate di fila, a cui si rimanda per la recensione qui, il Day 10 e 11 andranno a chiudere il terzo round con altri quattro match, due per evento. Senza dunque altre anticipazioni, andiamo a scoprire chi raggiungerà i quarti di finale.
Tuffiamoci dunque nel racconto e nella recensione di NJPW New Japan Cup 2022 Day 10 e 11!
Recensione di NJPW New Japan Cup 2022 Day 10 & 11
Match 3rd round – NJPW New Japan Cup 2022 Day 10 & 11
Zack Sabre Jr. vs The Great O’Khan: iniziamo subito col botto con uno dei match più attesi del doppio appuntamento, ovvero lo scontro fra due dei nomi più lanciati per la New Japan Cup 2022.
Se da un lato siamo certi delle doti tecniche e delle impostazioni dei match molto catch di Zack Sabre, dall’altro lato abbiamo un O’Khan che dal G1 Climax 31 ha dimostrato che sa perfettamente bilanciare lo stile forzuto e distruttivo, simboleggiato dalla Eliminator, al mat wrestling e alle manovre più tecniche.
E di fatti il match segue un pò la falsa riga dell’ottimo incontro che ebbe proprio il gigante dello UNITED EMPIRE contro Kota Ibushi al Climax: ritmo lento, fasi di studio prolungate, poche manovre di presa in favore di colpi stiff e sottomissioni.
Un gran bel match, che culmina con la ciliegina sulla torta della sorpresa finale: ci aspettavamo tutti che il protagonista di questa Cup sarebbe stato proprio O’Khan, e invece nel clima di sgomento di tutti l’inglese riesce a sottomettere con una presa al braccio il suo avversario, proprio mentre era tenuto su di lui per essere schiantato al suolo.
Zack Sabre Jr. raggiunge quindi i quarti di finale!
Shingo Takagi vs Chase Owens: Il primo dei due match del Day 11 della New Japan Cup 2022 è quello che vede affrontarsi Chase Owens, incredibilmente contro le aspettative qualificatosi fino al terzo round, e Shingo Takagi, indubbiamente uno dei nomi fra i più favoriti per la competizione.
E anche per questa volta, dopo il G1 Climax 31, Chase Owens mostra grandi abilità: ovviamente, lo si ripete, rimane un wrestler dalla dimensione tecnica ridotta, ma che con il giusto avversario, riesce pienamente ad emergere.
Un match ovviamente che soffre la neutralità con cui viene visto da noi fan, non avendo chissà quali aspettative su di esso: risultato scontato e compitino di chi vuole offrire spettacolo ma senza strafare, ed è giusto così. Un bel match, divertente, ritmato e con un crescendo tipico degli incontri di Takagi.
Il dragone connette la Last of dragon e si qualifica per i quarti.
Main Event – SANADA vs Will Ospreay – NJPW New Japan Cup 2022 Day 10
Il main event del Day 10 vede come contendenti per un posto per i quarti di finale l’ IWGP US champion SANADA e Will Ospreay.
L’inglese è un avversario perfetto per il Cold Skull: l’agilità e il dinamismo dei match di Ospreay è congeniale per permettere a SANADA di lasciarsi trasportare dal suo avversario. Ne è un esempio il finale, dove assistiamo ad una serie di sequenze molto veloci dove anche un ex high flyer come Will è in difficoltà.
Ma il match è abbastanza a senso unico: l’unica via di salvezza per SANADA sarebbe stato un veloce roll up, come di solito ci ha abituato nei big match, ma qui la furia di Ospreay lo travolge. Rounding body press evitata e Hidden Blade frontale che lo atterra: SANADA non riesce a rialzarsi e Ospreay rinuncia al secondo colpo letale di spada per colpire ripetutamente il collo del suo avversario fin quando l’arbitro non chiamerà la campanella per il KO tecnico.
Un match intrattenente che travolge il pubblico e mostra tutta la forza del rientrante inglese.
Anche Will Ospreay raggiunge il quarto round!
Main Event – Hiromu Takahashi vs EVIL – NJPW New Japan Cup 2022 Day 11
Il main event che chiude l’undicesima giornata al Korakuen Hall della New Japan Cup 2022 rivede tornare in auge la rivalità fra Hiromu Takahashi ed EVIL, appendice della faida fra quest’ultimo e il suo ex leader Tetsuya Naito, quando due anni fa vinse proprio la Cup e in seguito la Double Belt, che difese per l’appunto con il Time Bomb.
Anche qui, nulla di nuovo: classico match a tratti confusionario del King of Darkness e classica sregolatezza di Takahashi, ma le due componenti, molto simili fra esse nonostante le indolo dissimili, offrono spettacolo, non ai livelli dello scontro fra i due sopracitato, ma comunque degno di nota: punto più alto del match ovviamente le fasi finali, dove un Hiromu molto carico trascina il pubblico sfuggendo all’ HOUSE OF TORTURE e schienando EVIL nella sorpresa di tutti, con la sua stessa finisher.
Se da un lato siamo tutti contenti del lancio di successo di Hiromu e del suo futuro match contro Takagi, che già inizia a far sognare, dall’altro lato torna il rammarico per vedere ancora una volta un EVIL depotenziato e ridicolizzato.