Nikki Bella accusa la WWE di aver sottovaluto il suo infortunio al collo. Dal libro “Incomparable” ancora un’altra pagina scura della carriera della ex Divas Champion
Protagonista, nella giornata di ieri di una rivelazione scioccante sulla sua duplice violenza ricevuta anni fa, Nikki Bella fornisce un altro aneddoto non proprio positivo sulla sua carriera. Dal libro di recente pubblicazione, intitolato “Incomparable”, Nikki punta il dito contro la WWE per non aver prestato sufficienti attenzioni al suo infortunio al collo del 2015 che la tenne lontana per quasi un anno.
Il racconto di Nikki Bella
La lottatrice, costretta al ritiro dal wrestling lottato a causa, oltre che per le gravi condizioni del collo, per la recente scoperta di due cisti benigne nel cervello, ha raccontato come la WWE avesse ignorato le sue richieste supponendo il fatto che una Diva non avesse le stesse attenzioni dei suoi colleghi maschi:
Chiesi una risonanza magnetica ma mi dissero che non sarebbe servita a niente ma, allo stesso tempo, non avevano risposte sul fatto che le gambe erano sempre più prive di forza e cadevo spesso durante i match. Alla fine dei match ero costretta a restare distesa sul letto per ore. Dopo un po’ di tempo riuscì a ottenere questa risonanza, a Austin, Texas, nel backstage. Un dottore venne da me e mi disse: “solo perchè così capisci che non troveremo niente che non va”. Darei tutto perché quelle parole fossero reali.
In realtà l’infortunio c’era ed era molto grave: la sesta e la settima vertebra cervicale stavano spingendo contro il midollo spinale causando l’insensibilità e l’indebolimento delle gambe. Fortemente infastidita da ciò, Nikki scrisse alla WWE:
Fate così perché sono donna e quindi non merito le stesse attenzioni che date alle Superstar Maschili?
In seguito la stessa compagnia, compresa la gravità della situazione, organizzò l’intervento della lottatrice.
La WWE considera molto le Bella Twins
Sia Brie che Nikki sono ancora molto considerate dalla compagnia di Stamford: per loro era previsto l’inserimento nella Hall Of Fame di quest’anno ma il COVID-19 ha interrotto tutto. Entrambe sono in dolce attesa quindi la loro introduzione potrebbe slittare.